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dave81 ha scritto:
invece la visione ultraterrena, che implica qualcosa di migliore dopo la vita, quasi sottrae valore alla vita stessa, poichè secondo l'ottica religiosa tutto è già proiettato al di là della vita, tutto è in funzione del dopo-morte. io francamente la trovo una visione deprimente e arrendevole, è la classica visione dei miserabili, i quali per dare un qualche senso alla loro misera vita "terrena", devono per forza pensare che dopo ci sia qualcosa di migliore. altrimenti non avrebbero nessun motivo di vivere. .

Diciamo che quella che descrivi è la visione "popolare", ma esistono anche prospettive diverse.

In realtà la fede di per sè non consola, ma semplicemente è una risposta ad un problema.

Chi a fede, infatti, riconosce il limite delle proprie possibilità e della propria conoscenza. Ammette di essere ignorante su un elemento specifico (in questo caso, se c'è o meno una vita ultraterrena).
In questo caso, le strade sono due: o cercare di dare una risposta, oppure astenersi.

Nel caso di astensione, l'approccio è quello agnostico (in quanto si riconosce l'impossibilità a rispondere e non si cerca di dare una risposta) e non è quello ateo. Probabilmente è l'approccio più onesto intellettualmente parlando, in quanto uno riconosce la propria ignoranza.

In altri casi, è possibile cercare di dare una risposta: SI (un credente), NO (un ateo).
Una risposta del genere in realtà va giustificata, ma fino ad un certo punto, in quanto abbiamo assunti che non si ha la certezza assoluta di questo argomento.
Non è di per sè dei miserabili, in quanto in realtà uno potrebbe essere perfettamente miserabile anche da agnostico o da ateo (per queste due serie di considerazioni. Un agnostico è un ignavo, che fino alla fine non vuole esporsi e non vuole prendere posizione. Un ateo è un miserabile in quanto tutto quello che fa ha senso soltanto in un'ottica terrena, ma visto che la vita terrena è destinata a sparire senza lasciare alcuna traccia, allora la sua esistenza stessa sarebbe senza senso e paradossale).

Io credo di conseguenza che una persona può essere miserabile sia da credente, sia da agnostico, sia da ateo, così come può essere una persona che da valore alle cose e perfettamente piena di spirito morale e di senso (cioè può vivere la spiritualità in vari modi, certamente in maniera stupida ed infantile, ma anche in maniera nobile ed elevata, indipendentemente dalla risposta che egli darà).

Piccolo inciso: la scienza non basta, perchè ad esempio la scienza non ci dice perchè è sbagliato ed immorale ammazzare un uomo. Essa può descrivermi al massimo perchè una persona può pensare che sia sbagliato uccidere, ma non esprime giudizi etici.
Eppure l'etica è una cosa importante a cui molte persone fanno riferimento, non a caso avevo messo altresì la ragione e la logica.

Non credo di averci mai creduto, ma neanche penso di essere completamente atea.
Essendo stata fin da piccola in stretto contatto sia con cattolici sia con testimoni di Geova, crescendo ho deciso che non volevo essere da nessuna delle due parti, e che guardando loro mi veniva solo da pensare che la religione è la gabbia della mente umana in cui chi crede adora crogiolarsi per non dover affrontare la nuda e cruda realtà.

_Sehnsucht_ ha scritto:Non credo di averci mai creduto, ma neanche penso di essere completamente atea.
Essendo stata fin da piccola in stretto contatto sia con cattolici sia con testimoni di Geova, crescendo ho deciso che non volevo essere da nessuna delle due parti, e che guardando loro mi veniva solo da pensare che la religione è la gabbia della mente umana in cui chi crede adora crogiolarsi per non dover affrontare la nuda e cruda realtà.

Be', non esistono solo quelle "due parti".
Quando parli di "non affrontare la nuda e cruda realtà" intendi la visione consolatoria della vita e la negazione della morte?

Adrien ha scritto:

_Sehnsucht_ ha scritto:Non credo di averci mai creduto, ma neanche penso di essere completamente atea.
Essendo stata fin da piccola in stretto contatto sia con cattolici sia con testimoni di Geova, crescendo ho deciso che non volevo essere da nessuna delle due parti, e che guardando loro mi veniva solo da pensare che la religione è la gabbia della mente umana in cui chi crede adora crogiolarsi per non dover affrontare la nuda e cruda realtà.

Be', non esistono solo quelle "due parti".
Quando parli di "non affrontare la nuda e cruda realtà" intendi la visione consolatoria della vita e la negazione della morte?

Sì.
Certo, di religioni ce ne sono a bizzeffe, ma a parte alcune orientali, vertono più o meno tutte in modo o nell'altro a consolare l'essere umano con un mucchio di canti e parole che nessuno può poi verificarne l'attendibilità.

_Sehnsucht_ ha scritto:Certo, di religioni ce ne sono a bizzeffe, ma a parte alcune orientali, vertono più o meno tutte in modo o nell'altro a consolare l'essere umano con un mucchio di canti e parole che nessuno può poi verificarne l'attendibilità.

Se si è veramente motivati qualcosa si verifica, ti assicuro.

Jesus Christ Superstar - Hosanna

Crowd)
Hosanna Heysanna Sanna Sanna Ho
Sanna Hey Sanna Ho Sanna
Hey J C, J C won't you smile at me?
Sanna Ho Sanna Hey Superstar

(Caiaphas)
Tell the rabble to be quiet
We anticipate a riot
This common crowd
Is much too loud
Tell the mob who sing your song
That they are fools and they are wrong
They are a curse
They should disperse

(Crowd)
Hosanna Heysanna Sanna Sanna Ho
Sanna Hey Sanna Ho Sanna
Hey J C, J C you're alright by me
Sanna Ho Sanna Hey Superstar

(Jesus)
Why waste your breath moaning at the crowd?
Nothing can be done to stop the shouting
If ev'ry tongue was still the noise would still continue
The rocks and stones themselves would start to sing:

(Crowd, with Jesus)
Hosanna Heysanna Sanna Sanna Ho
Sanna Hey Sanna Ho Sanna
Hey J C, J C won't you fight for me?
Sanna Ho Sanna Hey Superstar

Credevo. All'italiana, ma credevo.
Non c'è più fede in me.

Credo di si. Ovviamente non parlo di quel Dio che ci viene descritto dalla religione. Io identifico per "Dio" quel qualcosa che ha creato l'universo, le galassie e quant'altro. Insomma chi o cosa ha creato le polveri del big bang?
Ecco per me quell'entitá è Dio

Sì