Ti odio

[Royalsapphire]

Gran bello sfogo!
Fossi in te lavorerei su tutto quello che ha generato in te una simile affermazione "faccio schifo"...

[Perplex]

Non si puo evitare.
Se potessi avere un interruttore che spegne certi sentimenti, lo userei.

Mi sa che non puoi averlo tu questo interruttore come non può avelo nessuno. I sentimenti non si accendono e spengono con un gesto.
Sui sentimenti ci si lavora. Si elaborano. E serve tempo ed impegno.
Non credo molto ad esempio all'amore a prima vista. Credo però all'amore che nasce e cresce e si trasforma. E lo stesso vale per l'odio.
Ora la mia domanda è : se l'amore ci fa stare bene e ci rigenera e nella stessa misura l'odio ci fa stare male e ci consuma, che senso ha scegliere di alimentare qualcosa che ci fa stare male?
Non entro nel merito di questa persona e di ciò che ha fatto. Avrà la sua responsabilità. Tuttavia perché sprecare tempo e vita per concedere ulteriore importanza a chi, mi pare evidente, non la merita?
Non sarebbe ad esempio meglio concentrare le tue energie per ottenere ciò che ti manca, piuttosto che perder tempo ad odiare chi invece già l'ha ottenuto?

L'amore per chi non può averlo fa male e consuma tanto quanto, se non più, l'odio stesso.
Ho provato ben più dolore per amore che per odio, ad esempio.
Le energie per raggiungere ciò che desidero le ho usate tutte e non è valso a niente.
Sono al capolinea.

[Perplex]

Gran bello sfogo!
Fossi in te lavorerei su tutto quello che ha generato in te una simile affermazione "faccio schifo"...

Non si può lavorare su qualcosa che non controlli, come ad esempio il giudizio degli altri.
Se gli altri ti considerano spazzatura, quello sei e quello rimani.
Di conseguenza non posso che considerarmi a quel modo.
Non sono un eremita, un asceta, e non intendo esserlo. Io mi baso sull'opinione degli altri.
Se per tutta la vita ti trattano come se fossi appestato, come puoi evitare di pensare al fatto che tu abbia la peste?

[Masquerade]

Non si puo evitare.
Se potessi avere un interruttore che spegne certi sentimenti, lo userei.

Mi sa che non puoi averlo tu questo interruttore come non può avelo nessuno. I sentimenti non si accendono e spengono con un gesto.
Sui sentimenti ci si lavora. Si elaborano. E serve tempo ed impegno.
Non credo molto ad esempio all'amore a prima vista. Credo però all'amore che nasce e cresce e si trasforma. E lo stesso vale per l'odio.
Ora la mia domanda è : se l'amore ci fa stare bene e ci rigenera e nella stessa misura l'odio ci fa stare male e ci consuma, che senso ha scegliere di alimentare qualcosa che ci fa stare male?
Non entro nel merito di questa persona e di ciò che ha fatto. Avrà la sua responsabilità. Tuttavia perché sprecare tempo e vita per concedere ulteriore importanza a chi, mi pare evidente, non la merita?
Non sarebbe ad esempio meglio concentrare le tue energie per ottenere ciò che ti manca, piuttosto che perder tempo ad odiare chi invece già l'ha ottenuto?

L'amore per chi non può averlo fa male e consuma tanto quanto, se non più, l'odio stesso.
Ho provato ben più dolore per amore che per odio, ad esempio.
Le energie per raggiungere ciò che desidero le ho usate tutte e non è valso a niente.
Sono al capolinea.

Sarai al capolinea se vorrai esserlo. Lo vedi che odiare toglie energie per altro?
Fino ad ora non è servito usare quelle energie, ma per quale motivo non potrà servire poi? E se le avessi indirizzate verso obiettivi irraggiungibili?
Si, l'amore negato fa male. È un dolore profondo. Una ferita che fa male e che ha bisogno di tempo e di cure per guarire.
Se dici che l'odio ti fa stare meglio, accomodati pure. Non mi stupisce che poi ti consideri al capolinea.

[Perplex]

Non ho indirizzato le mie energie verso obiettivi irraggiungibili.
Non ho detto che odiare faccia bene.
Preciso, se mai, che amore e odio sono praticamente la stessa futile e dannosa cosa.
Mi sento al capolinea perché ho fatto, per anni e anni, tutto ciò che era possibile fare per riuscire a stare bene. Ma non è servito a niente.

[Masquerade]

Non ho indirizzato le mie energie verso obiettivi irraggiungibili.
Non ho detto che odiare faccia bene.
Preciso, se mai, che amore e odio sono praticamente la stessa futile e dannosa cosa.
Mi sento al capolinea perché ho fatto, per anni e anni, tutto ciò che era possibile fare per riuscire a stare bene. Ma non è servito a niente.

Ed io preciso che quello degli obiettivi irraggiungibili, non conoscendo bene la tua storia era solo un'ipotesi.
Ok, tra odio e amore non ne esce nulla se non qualcosa di futile e dannoso. Entrambi al momento ti portano al capolinea. Mica getti la spugna?
Su cosa puoi indirizzare allora le tue energie?
Odio e amore sono fuori concorso, quindi scegli altro.

[Perplex]

Si ritorna al discorso di prima, amore e odio, per quanto dannosi, non possono essere eliminati dalla propria vita.
Accadono e accadranno sempre delle situazioni che portano a provare tali sentimenti.
Quindi, non è possibile "eliminarli dal gioco".
Quel che rimane è l'amicizia ma anche quella diviene o amore o odio (o il nulla).
Oltre al fatto che non ho manco un amico vicino, sono tutti (quei pochi che considero amici) molto lontani.
Ovviamente ho provato e provo a cercarne qua vicino, ma è come se fossi in un deserto, è tutto inutile.
Non c'è via di scampo.
Si, preferirei gettare la spugna e forse l'ho già fatto.

[Masquerade]

Si, esiteranno sempre, così come esistono il giorno e la notte. Ma almeno odio e amore sono una scelta.
Personalmente penso che alimentare l'odio porti a gettare la spugna. Ma se questo ti fa sentire meglio... Perché ti fa sentire meglio, giusto?

[Perplex]

Se odio e amore fossero una scelta, si potrebbe scegliere di non provarli.
Tu hai mai smesso di amare o odiare volontariamente?

Si, sfogarmi cosi mi fa sentire un po meglio. Non molto ma meglio di niente.

[Masquerade]

[quote="Perplex"]Se odio e amore fossero una scelta, si potrebbe scegliere di non provarli.
Tu hai mai smesso di amare o odiare volontariamente? [\quote]

Sì, l'ho fatto. Non è stata una scelta facile, non istantanea, ma l'ho fatto e continuo a farlo. L'amore quando non mi procurava gioia e l'odio... Beh, per lo stesso motivo. Perché ho scoperto che si sta decisamente meglio nel non sprecare sentimenti per le persone sbagliate e non sprecare energie nell'alimentare sentimenti ed emozioni sbagliate.