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l'invidia: uno dei sette peccati capitali ma anche un sentimento fin troppo comune da parte di chi non è soddisfatto di ciò che la vita gli riserva o sente di avere fallito nelle proprie azioni. scriviamo giorno per giorno il nome di qualcuno che invidiamo seguito dal motivo per cui proviamo tale stato d'animo nei suoi confronti, nella speranza di rileggere il post in futuro e constatare che questo sentimento così dannoso ci ha spinti a raggiungere i suoi stessi risultati, oppure si è tramutato in completa indifferenza.
inizio io:

oggi provo invidia per s., perché è arrivata dopo di me eppure senza impegno ha avuto più di me, lo ha rifiutato e potrebbe averlo di nuovo al posto mio, se solo volesse. inoltre è anche ricca da fare schifо e completamente scema, due qualità certamente molto importanti per vivere bene.

@ Kathe: complimenti per il thread!
Credo a tutto tranne che tu stia invidiando la sua scemenza !

@ Lucifero: cos'è che ha questa persona?

l'invidia è una brutta bestia

Generalmente provo invidia per 2 tipi di persone. Quelli che soffrono più di me, e quelli che hanno più forza di me. Per il secondo tipo di persone è facile capire il motivo. Per le persone che soffrono non lo so bene nemmeno io il perché, penso sia perché quando vedo una persona che soffre, già il fatto che sta sopportando tutto questo, mi trasmette un senso di forza. Cerco comunque di non invidiare troppo la gente..

Invidio B perché piace a tutti ed è sempre contenta anche se è completamente idiota.

oggi provo invidia per p., perché riesce sempre in ciò che prova a fare, pure se non ci si impegna, perché è una di quelle persone che ha sempre voglia di provare mille cose diverse e perché anche se si lamenta sempre non ha alcun vero motivo per farlo, al contrario di me.

Provo invidia per gli appassionati delle nazionali (non le sigarette), dato che a me le loro partite fanno schifo mentre interrompono il campionato che è uno dei motivi validi per cui vivo. Però settimana prossima c'è C1nua - Zampettoria.

All'inizio è nata l'idea che ogni individuo avesse gli stessi diritti e le stesse opportunità ma qualcuno vivendo si è accorto che non era proprio così. Non ha senso citare persone specifiche verso le quali si prova invidia ma si può parlare in generale di soggetti che senza fare nulla di che hanno tutto o lo ottengono con pochissimi sforzi, è un dato di fatto. Ragionando da stupido mortale che non riesce a vedere il quadro completo potrebbe sembrare che tizio ha avuto più fortuna di caio, sfugge però un piccolissimo dettaglio, questa vita è un granello di sabbia di fronte all'eternità, ciò che conta mi spiace dirlo ma è dopo anche se si tratta del nulla. Puoi accrescere quanto vuoi, distanziarti quanto vuoi, ringraziare, gioire quanto vuoi, ma tanto alla fine del gioco ti raggiungo in ogni caso. "Non me lo merito eppure è così" c'è tutto in questa frase, qui dentro c'è la soluzione.