Ieri ho mangiato una pizza con un amico, ci aveva accompagnato suo padre in pizzaria a ritirarle e poi le abbiamo mangiate a casa, ma il punto che mi provoca non solo rabbia ma anche tristezza è che davanti alla pizzeria c'era un gruppo di adulti con una ragazza (forse avrà avuto anche 2 o 3 anni meno di me, non lo so), che ha rivolto a me e al mio amico quello stesso sguardo che so di aver fatto spesso nella mia ultima vacanza coi miei, quello sguardo che dice: "vorrei provarci o che ci provasse almeno, ma sarebbe inutile, sono coi miei non posso fare lo/la scemo/a così con un estraneo/a" non so se avete presente di quale sguardo sto parlando, è proprio un misto tra il languido e il triste, che vuole essere intrigante ma non può.
Quindi che abbiate capito o no spero che almeno capiate che oggi mi sento davvero abbattuto! Cioè eravamo in due in una situazione che non ci permetteva di comunicare, eppure sono sicuro di aver letto bene quello sguardo, anche perché se non la guardavo di rimando mi sentivo osservato.
Ma io mi chiedo è mai possibile che quando ho modo di provarci non si veda mai qualcuna con cui ne valga la pena o che almeno ci sia qualche possibilità e quando invece sono di fretta o con altri ne veda a centinaia di ragazze da cui riscirei perfino io a farmi dare il numero?
Poi magari quella ragazza che ho visto è pure su questo sito a leggere, commentare, chattare, chiedere e rispondere, magari invece non ha nemmeno il computer, come fare a ritrovarla? E anche ritrovandola cosa dire? Ma soprattutto che farmene se tanto io da questa città me ne sto andando mentre questa probabilmente è già tanto se l'anno prossimo prende il diploma?
Odio profondo per la vita che da certe situazioni burde che non puoi fare a meno di buttare al cesso!