Il potere della tenerezza
Inviato: 10/03/2017, 15:04Ci sentiamo così tristi, precari, inquieti. Perché?
Perché si è creata una grande distanza tra quello che sentiamo e facciamo.
La risorsa per uscire dalle nostre inquietudini è la tenerezza, che è la capacità di vedere ciò che gli altri sono, aldilà delle maschere. Essa nasce dalla presa di coscienza della nostra fragilità.
L'ammissione della vulnerabilità è un grande tabù. Essa non fa parte della comunicazione in voga.La tenerezza non crea prodotti, non vende, non va veloce. La tenerezza non è cool: al contrario, crea imbarazzo.
Nel momento in cui modifichiamo il nostro modo di percepire la realtà, diventiamo immediatamente più teneri.
Guardare le cose in maniera diversa, modificare il nostro approccio, metterci nei panni dell'altro: aprire nuovi orizzonti di comprensione. Questo vuol dire aver fede: l'ultima parola apre, non chiude.
Coltiviamo l'attenzione e la presenza di noi stessi, non subiamo il flusso delle forze esterne.
ELLE, Intevista a Isabella Guanzini, marzo 2017
Perché si è creata una grande distanza tra quello che sentiamo e facciamo.
La risorsa per uscire dalle nostre inquietudini è la tenerezza, che è la capacità di vedere ciò che gli altri sono, aldilà delle maschere. Essa nasce dalla presa di coscienza della nostra fragilità.
L'ammissione della vulnerabilità è un grande tabù. Essa non fa parte della comunicazione in voga.La tenerezza non crea prodotti, non vende, non va veloce. La tenerezza non è cool: al contrario, crea imbarazzo.
Nel momento in cui modifichiamo il nostro modo di percepire la realtà, diventiamo immediatamente più teneri.
Guardare le cose in maniera diversa, modificare il nostro approccio, metterci nei panni dell'altro: aprire nuovi orizzonti di comprensione. Questo vuol dire aver fede: l'ultima parola apre, non chiude.
Coltiviamo l'attenzione e la presenza di noi stessi, non subiamo il flusso delle forze esterne.
ELLE, Intevista a Isabella Guanzini, marzo 2017