caramella ha scritto: in generale lei come gli altri mi suggeriscono di coltivare degli hobby o degli interessi che mi portino a contatto con persone in modo da creare una rete di amicizie.Ma per me è molto difficile passare a questo lato pratico, non avendo mai avuto interessi e amicizie in passato.e' come se dovessi costruire tutto da zero ed è estremamente faticoso.
Premetto che sto in una situazione che mi sembra molto simile alla tua.
A me più che faticoso creare questa rete di "conoscenze" sembra più che altro un'impresa impossibile, partendo da zero.
Avere interessi o hobby non serve a granché.. e ritrovarsi a fare cose o in contesti dove ci sono persone più che creare "contatto" non fa che - nel mio caso - enfatizzare le differenze e il distacco con la "normalità" degli altri... e il fatto che non vado bene, che non sono all'altezza. Di nulla e di nessuno.
Con effetti sempre più negativi, invece che positivi, su umore, stato d'animo e.... tutto il resto.
caramella ha scritto:In generale posso dire di avere un carattere stabile, ma la solitudine mi mangia viva.
Questo
"la solitudine mi mangia viva" è il pezzo che mi ha colpito di più.. e in cui mi son riconosciuto di più.. di tutto quello che hai scritto. Descrive alla perfezione il mio sentire.
caramella ha scritto:Vedo gli altri che hanno rapporti duraturi da anni sia amorosi che amichevoli e io non riesco ad avere tutto questo.
Io non riesco ad avere proprio niente.. manco conoscenze superficiali.. niente di niente.
caramella ha scritto:Mi sono stufata di girare dottori, del telefono amico e di tutto il resto.Vorrei che tutto ciò non esistesse o non fosse mai esistito, è come se mi trovassi in una vita che non è la mia.Mi dicono vivi il presente, ma io nel presente ci stò tanto male!
Anche io mi sento così. Esattamente così. In una (non-)"vita" che non mi appartiene manco un po'.. priva di tutto quel che mi serve e che vorrei.. ma che comunque, anche sforzandomi, non posso più cambiare.
In un presente che non è mai fatto di nulla, se non problemi, solitudine, "silenzio", vuoto e cose orrende da cui non puoi nemmeno fuggire.
Mi dispiace.. è spaventoso sentirsi sempre così... infatti anche io vorrei essere già morto (da un pezzo).
Spero sempre di non risvegliarmi più.. non perché voglia morire.. ma perché è oggettivamente l'unica cosa "positiva" che può succedermi ormai..
Sono stanco di resistere.. fare sforzi.. per non avere mai niente... niente di niente.. se non prese in giro, cattiveria, crudeltà.. e tanta, infinita, inumana, insopportabile indifferenza... . .. .