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Ciao, sono una autolesionista, si in poche parole mi faccio del dolore fisico. Appena mi prometto di smettere dopo poco ricomincio; in quei momenti, quando vedo il sangue che mi cola dal braccio, sento un momento di sollievo ma poi un attimo dopo svanisce tutto riportandoti al mondo reale. Di solito dopo qualche taglio la smetto, soprattutto per non farmi beccare dai miei genitori, e appena vedo che i tagli sono guariti ne faccio dei nuovi. Certe volte vorrei andare da mia madre e dirle: "mamma sono una autolesionista, lo faccio perchè mi sento sbagliata, un fallimento e mi dispiace molto per averti deluso, tu non te lo meriti sei una madre fantastica però io sono un errore e devo "punirmi" per tutte le cagate che faccio ogni giorni" e poi andare da mio padre e dirlo anche a lui. Ma me ne vergogno troppo per parlarne, soprattutto con le persone a me più care e vicine perchè so che mi tratterebbero in modo differente, forse gli faccio pensa o disgusto, però credo che sarebbero principalmente delusi. A volte di notte piango, così perchè ripenso alla mia giornata o ad alcune cose brutte che mi sono successe in passato. Io vorrei solamente aiuto però mi vergogno troppo, odio sentirmi fragile e quindi con tutte le persone di solito ho una sorta di maschera, una persona fredda e apatica, infatti a volte sono definita: senza sentimenti anche se in realtà non sanno quanti ne provo per tutto quello che mi dicono.

Mi sento male per te per la cosa del sangue che hai scritto.
Ci sono le persone esterne a farti del male, e lo sai benissimo, quindi smettila di farti del male DA SOLA; se ti hanno fatto tutti del male e ti ci metti anche tu allora non ce la farai e cadrai sempre più in basso.
Vuoi parlarne con me? la mia mail è simoxt98@email.it