da Effe » 24/05/2021, 0:00
Una volta ho letto che in inglese solitudine si può tradurre con 2 termini che hanno significati differenti: solitude e loneliness. Mi è rimasto impresso perchè spesso quando ci riferiamo al termine solitudine questo ha un'accezione negativa, ma in realtà non è sempre così.
La "solitude" è l'essere fisicamente da soli, la "loneliness" è il sentirsi soli e soffrirne. Nel primo caso si è soli perchè non c'è fisicamente nessuno intorno a noi, non è una solitudine percepita come negativa ma è una scelta determinata, al contrario nel secondo caso ci si sente soli non solo fisicamente ma anche emotivamente, e soffriamo di questo stato perchè non vogliamo sentirci così.
Se ho paura della solitudine? Dipende..
Non ho mai avuto problemi a passare il tempo da sola, non ho paura della solitudine, o meglio, non ho paura della solitude, perchè sono io a decidere di stare da sola e adoro farlo: mi sento libera, indipendente, non devo render conto di niente a nessuno. Perchè per quanto si possa star bene anche in compagnia, spesso si devono trovare dei punti di incontro con gli altri, che un minimo ti limitano. Quando passi del tempo da sola impari a conoscerti, è un momento in cui ti autodetermini senza influenze esterne e vedi veramente come sei. Quando sto da sola o faccio qualcosa da sola non mi sento vulnerabile, ma invincibile.
Ma...
A volte mi sento tanto sola. Ci sono momenti in cui mi cade addosso il vuoto esistenziale e mi sento come l'unica persona che non è stata invitata alla fantastica festa a cui avrebbe voluto tanto partecipare. Mi sento fuori posto, inadeguata, non mi sento mai abbastanza, non mi vado mai bene...quando è così ho paura della solitudine, ma più per il fatto che vorrei scappare da me stessa, perchè se nei momenti sbagliati sto sola mi autodistruggo e ho paura perchè è come salire su una scala mobile al contrario, faccio tanti sforzi ma sono sempre allo stesso punto oppure più indietro. Dovrei volermi bene...
Quando mi sento sola e mi chiedo "cosa ho di sbagliato?" sarebbe bello se qualcuno mi confortasse, ma per me non c'è mai nessuno, e così non fanno altro che rafforzarsi i miei pensieri negativi.
Le mie amiche sono tutte fidanzate, o lo sono sempre state, io mai. Perchè? Non penso di avere niente che non vada, non mi sento assolutamente meno di loro, ma per darsi una giustificazione il mio cervello continua a dirmi che sono sbagliata, che faccio schifo e non merito niente. La realtà non mi dà niente che mi conforti, nessun fatto o persona smentiscono la tesi. Quindi il mio pensiero si rafforza e mi sento ancora più sola ad avere ragione... la cosa buffa è che sono la prima a pensare che non è una relazione a determinare il mio valore di persona, che non cambierà il mio essere ipercritica con me stessa...e allora perchè no?
Non so che pensare, ho paura della solitudine se continuerò a provare tanta loneliness, non tanto per la frequenza, quanto per l'intensità...