Uscire o Entrare?

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Uscire o Entrare?

Messaggioda Zip » 16/11/2017, 23:35



Azrael ha scritto:[color=#000000]Ti giuro che se sono arrivato a scrivere questo, non l'ho fatto con leggerezza.. Non lo sto dicendo in tono incazzato o presuntuoso, ma nel tono più rassegnato che possa avere.

So di cosa parli, non penserei mai che tu lo stia dicendo con arroganza e leggerezza.

Azrael ha scritto:
Credendoci potrei uscire dalla mia apatia, ma potrei tornare ad essere colpito da tutto questo. Rimanendo dove sono nel miglior modo possibile, potrei smetterla di stare male certe cose e smetterla di stare male mi fa stare bene e non chiedo altro.

Essere immobili non è mai la soluzione. Magari ti sembra che essere apatico possa aiutarti, devi convincerti dell'opposto e muoverti di conseguenza, o ristagnerai sempre lì. La vita non è maligna, è neutra e sta a noi decidere cosa farne.
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Messaggioda Lμcιfεrσ » 17/11/2017, 10:14



Masquerade ha scritto:Se invece la usi come forma di protezione, significa invece che è un problema prettamente legato alla psiche, alle paure. Ci si difende perché si ha paura. E dato che, per quanto possa essere valida come protezione, nessuna forma di difesa funzionerà sempre, inutile accanirti a tenerla.
In genere la psicoterapia aiuta in questi casi.

Credo di poter affermare che questa sia la causa. L’anno scorso per me è stato un anno pesante, molto pesante. Sono successe cose che non ho ancora superato, e non parlo di cotterelle d’amore finite male, ma cose serie. Ho perso fiducia negli altri, non in modo dispregiativo: non voglio che sembri che io pensi che gli altri non meritino la mia fiducia, semplicemente mi sono reso conto sempre di più del divenire delle cose e delle persone e l’unica costante della mia vita è stata e sarà sempre solo me stesso, quindi cerco di avere fiducia in me, non negli altri perché tanto tutto termina.



Zip ha scritto:Essere immobili non è mai la soluzione. Magari ti sembra che essere apatico possa aiutarti, devi convincerti dell'opposto e muoverti di conseguenza, o ristagnerai sempre lì. La vita non è maligna, è neutra e sta a noi decidere cosa farne.

Non riesco a trovare qualcosa o qualcuno che possa aiutarmi in tutto questo e io ne ho un disperato bisogno.
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