Uscire o Entrare?

[Lμcιfεrσ]

Sono in un periodo in cui si sta manifestando nuovamente una totale apatia nel vero senso della parola.
Quello che vi chiedo è: secondo voi, dopo tanti problemi e tante battaglie finite male,
conviene rimanere nella propria apatia che è in grado di proteggermi o uscirne per espormi, ma per vivere realmente?

[Masquerade]

Un proverbio nativoamericano cita: "Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima."
Ringrazia la tua apatia per il lavoro svolto quando è stato necessario, ma mettila da parte per vivere realmente.

[Zip]

Credi davvero che essere apatico possa proteggerti?

[Lμcιfεrσ]

Un proverbio nativoamericano cita: "Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima."
Ringrazia la tua apatia per il lavoro svolto quando è stato necessario, ma mettila da parte per vivere realmente.

Il problema è che vivere in apatia non è vivere e vivere fuori dall'apatia è vivere male. Cosa dovrei fare?

Credi davvero che essere apatico possa proteggerti?

Sì, sono fermamente convinto su questo per una serie di motivi, ma se hai un'idea contraria alla mia come credo sono ansioso di ascoltarti, magari mi farai cambiare idea..

[Zip]

Ti sei risposto da solo, dicendo che vivere in apatia non è vivere. Rinchiudersi in sé stessi e respingere tutti gli stimoli esterni non è mai la strada giusta, anche se a volte sembra l'unica soluzione

[Lμcιfεrσ]

Ti sei risposto da solo, dicendo che vivere in apatia non è vivere. Rinchiudersi in sé stessi e respingere tutti gli stimoli esterni non è mai la strada giusta, anche se a volte sembra l'unica soluzione

Lo so e me ne rendo conto, ma ripeto la domanda:
è meglio vivere male o non vivere?

[Zip]

Non dare per scontato che vivere male sia l'unica alternativa a non vivere. Sicuramente tanti, troppi eventi ti hanno spinto a vederla in questo modo, ma prova a guardare le cose da un'altra prospettiva.

[Ragazzatriste]

Lo so e me ne rendo conto, ma [/i]ripeto la domanda:
è meglio vivere male o non vivere?[/color]

è meglio vivere male. non vivere non ha senso, è quello che per cui esistiamo... la vita fa schifo e lo possiamo solo accettare e basta.
è cosi per tutti. meglio soffrire che non provare assolutamente niente... suppongo dovrei aggiungere che in teoria dovremmo soffrire ma con la speranza che alla fine le cose miglioreranno... non so se sia cosi ma non perdi niente a crederci, no?

[Lμcιfεrσ]

Non dare per scontato che vivere male sia l'unica alternativa a non vivere. Sicuramente tanti, troppi eventi ti hanno spinto a vederla in questo modo, ma prova a guardare le cose da un'altra prospettiva.

Ti giuro che se sono arrivato a scrivere questo, non l'ho fatto con leggerezza.. Non lo sto dicendo in tono incazzato o presuntuoso, ma nel tono più rassegnato che possa avere. Non vedo una soluzione, un ordine, una motivazione. Non vedo nulla di positivo e razionale in ciò che mi circonda e io cerco sempre un ordine nella mia vita, ma ogni volta che lo raggiungo il caos più totale mi avvolge.

Lo so e me ne rendo conto, ma [/i]ripeto la domanda:
è meglio vivere male o non vivere?[/color]

è meglio vivere male. non vivere non ha senso, è quello che per cui esistiamo... la vita fa schifo e lo possiamo solo accettare e basta.
è cosi per tutti. meglio soffrire che non provare assolutamente niente... suppongo dovrei aggiungere che in teoria dovremmo soffrire ma con la speranza che alla fine le cose miglioreranno... non so se sia cosi ma non perdi niente a crederci, no?

Credendoci potrei uscire dalla mia apatia, ma potrei tornare ad essere colpito da tutto questo. Rimanendo dove sono nel miglior modo possibile, potrei smetterla di stare male certe cose e smetterla di stare male mi fa stare bene e non chiedo altro.

[Masquerade]

Un proverbio nativoamericano cita: "Lascia che la vita che ti gira intorno ti attraversi l'anima."
Ringrazia la tua apatia per il lavoro svolto quando è stato necessario, ma mettila da parte per vivere realmente.

Il problema è che vivere in apatia non è vivere e vivere fuori dall'apatia è vivere male. Cosa dovrei fare?

Credi davvero che essere apatico possa proteggerti?

Sì, sono fermamente convinto su questo per una serie di motivi, ma se hai un'idea contraria alla mia come credo sono ansioso di ascoltarti, magari mi farai cambiare idea..

Intanto dovresti accertarti che questa apatia non sia solo un fenomeno psicologico. Ci sono diverse patologie che causano apatie, quali problemi alla tiroide per dirne una semplice.
Se invece la usi come forma di protezione, significa invece che è un problema prettamente legato alla psiche, alle paure. Ci si difende perché si ha paura. E dato che, per quanto possa essere valida come protezione, nessuna forma di difesa funzionerà sempre, inutile accanirti a tenerla.
In genere la psicoterapia aiuta in questi casi.