_Sehnsucht_ ha scritto: Chi ti impedisce di fare le azioni che hai descritto con le nuove persone che stai frequentando?
Di fatto nessuno mi impedisce di farlo, e a pensarci questo mi terrorizza. Nessuno prova vero astio verso di me, nessuno mi ha nel mirino, nessuno mi vede come “quel testa di ca**o”. La maggior parte della gente che ho conosciuto non fa altro che ignorarmi o rammentarsi della mia esistenza solo per chiedere favori. È colpa mia? Sì, ovvio, ma non posso credere che non esista nemmeno UNA persona, dico una, in grado di capire quello che provo realmente, senza che io glielo dica. La gente là fuori mi ha convinto a non avere pietà verso gli introversi. Introverso è sbagliato. Le mie esperienze, per quanto possano essere state nè tante, nè chissà quali, mi hanno insegnato questo: nessuno è disponibile ad aiutarti a svellere la matassa che lui sa sciogliere a memoria, se tu 1) non lo chiami 2) non ricambi con qualcosa (di materiale o spirituale che sia).
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_Sehnsucht_ ha scritto:Non hai bisogno di una guida, come ti han scritto anche altri, hai semplicemente bisogno di mostrare alle persone che hai intorno il tuo vero io e facendo esperienze nuove, acquistare più fiducia in te stesso.
Riguardo alla guida, tutti ritenete così assurda l’idea di cercarne una che mi avete convinto a ritirarmi da questo proposito (di trovarne una).
E dopotutto non mi serve, devo fidarmi di più di me, hai ragione.
Devo mostrare chi sono, quali sono i miei punti di forza e debolezza reali, e non quelli che lascio apparire ogni giorno.
Poi, ah, le esperienze. Fanno parte del binomio che, riflettendo in queste settimane, ho compreso essere a fondamento della vita, e quindi della felicità: persone ed esperienze. Se avessi entrambi credo potrei essere il ragazzo più felice della galassia.
_Sehnsucht_ ha scritto:mi sembra che tu stia lì ad elucubrare troppo senza agire, alla tua età è importante agire, a riflettere c'hai sempre tempo!
Le emozioni le riscopri facendo cose, non nasconderti da quello che potresti fare uscendo fuori di casa.
1) Non sai quante volte me lo sono ripetuto, invano: non era ancora avvenuto alcuno sblocco dentro di me.
Ora ho capito, finalmente, che devo essere fottutamente più spensierato. Più naturale. Meno bloccato.
Io non voglio nascondermi dall’esterno, dalla vita, anzi, ogni volta che esco, in un modo o nell’altro, mi sento benissimo e mi trovo sempre meglio di prima. È che spesso mi sembra di non avere le “carte in tavola” per potere fare qualcosa, effettivamente, là fuori. Per poter vivere esperienze.
Se da solo mi bastassi, ok. Ma io non mi basto per niente, e la maggior parte delle esperienze, fatte da soli, risultano insignificanti.
Io e la solitudine non andiamo d’accordo, sebbene sia stata la mia “amante” per questi maledettissimi anni.
Noi uomini siamo nati animali sociali, siamo nati così, e non ne usciremo mai. Senza il contatto esterno non si può sopravvivere.
Punto 2: io VOGLIO agire. Se sapessi il COME e il CON CHI, lo farei anche ora, subito; ovviamente, essendo il COME e CON CHI l’oggetto stesso della mia ricerca, non li conosco e posso provare ad avvicinarmi a loro solo attraverso ipotesi mie, del tutto personali.
Sarei disposto a risolvere un bastardissimo sistema di secondo grado a 10 equazioni in 10 incognite, o a gettarmi in un labirinto chilometrico e vagarvi errante per giorni per raggiungere l’uscita, se alla fine potessi ottenere quello che da sempre ambisco: avere una vita da adolescente normale, libero, spensierato e “pieno” di mille emozioni(non ne escludo nessuna, voglio includere non solo quelle positive, ma anche quelle negative).
Voglio vivere, nel senso di provare emozioni, empatia.
HAPPY END
Ieri sera ho passato una fantastica serata con il mio gruppo semi-nuovo di amici. Ci siamo divertiti molto, eravamo tutti da me, e spero che, nel nuovo anno, potremo fare FUORI quelle esperienze che da sempre sogno e vedo fare da altri ragazzi. Mi vergogno a scrivere cose del genere, ma dopotutto voi non mi conoscete (almeno così mi dicono dalla regia
) e, in secondo luogo, alla fine non siamo qui per raccontarci la verità delle nostre vite?
Non voglio maschere, basta, solo verità!!,
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Tutto risiede nella spensieratezza. Ieri l’ho provata ed è stato bellissimo, come immaginavo.
Quanto sono puerile in quest’affermazione?
Eppure sta così.
Giocoso mondo, quanto ti diverti a prenderti beffe di me! Ah, che bella la vita