Ieri sono risultata positiva al Covid. Sono pochi giorni in cui mi trovo in isolamento ma mi sento già molto sola. Ho un nodo emotivo dentro che fatico a sciogliere, e forse parlarne mi farà sentire meglio..
Sento di avere problemi su più fronti. Mi sono laureata da pochi mesi ma, dato la situazione drammatica, non sono più riuscita a trovare un lavoro decente. Pochi giorni fa ho avuto un colloquio molto positivo, ma ho paura che non mi aspettino per la fine dell'isolamento e che dovrò ricominciare tutto da capo. Questo mi crea molta ansia, perchè a quasi 24 anni vorrei imboccare una strada che mi faccia sentire soddisfatta e realizzata da tutti i punti di vista.
Sul versante sentimentale invece, mi sto frequentando con un uomo parecchio più grande di me. Soprattutto in questo momento, in cui non sto bene, avrei bisogno di una persona che mi faccia sentire la sua presenza. Lui c'è, ma è uno che va molto con i piedi di piombo, che valuta tanto. Io vorrei qualcosa di forte, che mi sconvolga, qualcuno che abbia il desiderio di condividere tutto con me, una persona che si prenda cura di ciò che sono e ciò che ho dentro. E la maggior parte delle volte ho timore nel dire ad alta voce quello che vorrei, perchè ho paura risulti sempre troppo.
E mi chiedo se magari sono io che non do abbastanza, perchè se non dai, cosa puoi ricevere? Ma non riesco ad aprirmi completamente con una persona, a mostrare il meglio di me, se sento che forse non è la cosa giusta. Ho sempre l'urgenza di dimostrare il più possibile ciò che sono, quanto valgo. Perchè così, anche nel caso in cui una persona si allontanasse da me, le resterebbe comunque qualcosa di bello. Ma so che non serve. Non deve essere una battaglia entrare dentro ad una persona, è solo che a volte perdo un pò la speranza che questo possa accadere davvero...
Grazie a chiunque si prenderà la briga di leggere questo mio monologo.