Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda kathellyna » 18/10/2022, 17:48



questa mi è nuova, sei il primo a sostenere che io abbia il favore degli utenti.
  • 0

kathellyna
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 8467
Iscritto il: 06/12/2012, 20:33
Genere: Femminile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Ātman » 18/10/2022, 17:50



Semir88 ha scritto:Falsi. Se Veravita fosse stata Kathellyna non vi sareste minimamente osati dirle niente...


Per quanto mi riguarda ho più volte espresso le mie perplessità su come viene tollerato un certo utente dai moderatori, giusto per fare un esempio. Se devo dire qualcosa la dico.
  • 1

Avatar utente
Ātman
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 2077
Iscritto il: 10/09/2016, 9:06
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Cordis » 18/10/2022, 18:33



Si, allora, vorrei chiarire, a me frega niente di pilemizzare per sfizio, non ho niente contro veravita e mi sta bene che sia libera di esprimere le sue opinioni
ANCH'IO PERÒ EH!
Se un utente esprime le sue opinioni e io non le condivido sono poi libero di criticarlo se secondo me è necessario, e nel caso presente per me era necessario.
A parte questo, rispetto i moderatori perché sacrificano il loro tempo per gestire il forum, ma in caso di discussione mi rapporto a loro in quanto utenti.
A parte questo, frequento il forum per due motivi:
1 imparare qualcosa di nuovo (perché no)
2 condividere la mia esperienza personale se/quando mi sembra che questo sia utile.
Tutto il resto è grasso che cola.
Se poi mi dite (moderatori o un congruo numero di utenti) che do fastidio, per me non c'è problema a saltare la porta (del forum), basta dirlo.
  • 1

Cordis
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 558
Iscritto il: 16/03/2022, 20:37
Località: Italia
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Hystèria » 18/10/2022, 19:21



Semir88 ha scritto:Falsi. Se Veravita fosse stata Kathellyna non vi sareste minimamente osati dirle niente...

Se è Kathellyna o Gesù Cristo o il papa a me non me ne frega niente. A Vera Vita ho sempre detto quello che penso e non mi sembra di averla mai trattata male ma da persona che ha problemi con depressione e ansia mi girano se mi si viene a dire che sono cosí perchè lo voglio io. Dio solo sa se già non mi faccia schifo da sola, non ho bisogno di terzi che girino il coltello nella piaga con accuse che vanno contro la scienza e il buon senso.
  • 1

Avatar utente
Hystèria
Amico level nine
 
Stato:
Messaggi: 443
Iscritto il: 14/07/2021, 10:21
Località: Ofiuco
Citazione: “Nel profondo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.”
Genere: Femminile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Massimiliano89 » 18/10/2022, 20:04



Io posso dire che VeraVita può pensarla come vuole, ma da persona depressa, a mio parere è folle pensare che una persona voglia esserlo. E' come darsi un calcio nei c.......i da soli. Peggio anche.....
  • 0

Massimiliano89
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1288
Iscritto il: 09/06/2013, 23:08
Località: Procincia di Roma
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Psicologia » 20/10/2022, 7:54



VeraVita ha scritto:Non risponderò singolarmente ad ogni utente.
Però, dirò alcune cose generali.
Primo, io sono libera di pensarla come meglio crede. Non mi piace quando mi si scrive che devo dire questo o quell'altro. Non mi piace essere controllata. Io le cose preferisco viverle sulla mia pelle, invece, di cercare una ricetta per la felicità. Per me, ognuno deve seguire sè stesso, assumendosi le proprie responsabilità. Ti vuoi, ad esempio, fare mille vaccini? Falli. Pensi che per esiste solo un unico modo per curare la depressione, attraverso medicinali? Fallo.
Pensi che solo se sei bello, alto e magro puoi avere una relazione appagante? Credici, con tutto te stesso.
Di fronte ad un contraddittorio continui a credere che la tua sia l'unica verità? Credici.
Dio per te non esiste e non vede un tubo? Continua, così.
Potrei, continuare all'infinito così. Basta che non trascinate anche a me.
Ad ogni modo, non mi va di insistere. Ma sono una persona adulta che ha il piacere di condividere le sue idee ed esperienze. Contraddicetemi, pure. Fate bene. Perchè è solo mettendo in dubbio le cose che si può imparare. Dico solo che non mi fanno piacere delle cose che purtroppo ho notato: la prima cosa l'ingratutidine. Il fatto che non si apprezzi nulla. Secondo: che non si accetti un contraddittorio.
Terzo: sentirmi in qualche modo in dovere di entrare nella testa di quella persona X e dovergli dare la risposta che desidera ricevere. Nell'esempio, specifico: non c'è nulla da fare.
Quarto: le offese gratuite o dovermi farmi carico dei problemi dell'umanità.
Quinto: le offese gratuite.
Perché dico questo? Perchè sono in un paese, penso io, democratico. E, mi piace dire la mia. C'è chi dirà che la mia libertà finisce dove inizia la tua.
Bè, però, ricordiamoci che la democrazia tutela le minoranze.
Ad ogni modo, io nel mio piccolo ho cercato di fare forza alle persone con quello che ho imparato. No, le solite frasi fatte e stereotipate che non c'è nulla da fare. Con tutto rispetto. Mi sono identificata con il dolore altrui. A tal punto, da pensare: "cosa mi piacerebbe che mi dicesse la persona X se vedessi tutto nero?", "cosa ho imparato dalle situazioni?".
Mi chiedo poi perché così tanto impegno, da parte mia.
E, non era neanche mia intenzione sminuire il dolore altrui. Visto che per me non esistono gerarchie al dolore. Se sono stata fraintesa sono affari vostri, con tutto rispetto. E, poi, con il dovuto rispetto, sono libera di pensarla come meglio crede.
Purtroppo o per fortuna, penso di avere un cervello.
Non venitemi a dire continuamente che la libertà è dove inizia la mia, se no, è anarchia. Perchè qui, si tratta di concetti astratti. E, le mie esperienze sono il mio tesoro più grande
Ed imparo dalle mie esperienze o da chi mi fido.
Se il mio messaggio è stato frainteso chiedo scusa, non era mia intenzione. Ho fatto del mio meglio.
Spero, di aver chiarito la situazione.
Se mi sono permessa di menzionare Dio, con rispetto parlando, è perchè penso che nulla sia caso nella vita.
E, per concludere dico: la critica è ben accetta, ma se capisco che c'è dell'altro, che la critica è una scusa, o un messaggio in codice, stai sicuro che non sto in silenzio.
Detto questo, ringrazio sempre per le risposte e auguro il meglio a tutti.
Buona serata


...se mi è permesso, sinceramente credo che in ogni messaggio che scriviamo, non ci sarà mai la perfezione. Qualche frase la esprimiamo in un modo che non rispecchia esattamente quel che pensiamo, altre frasi le esprimiamo in un modo fraintendibile, altre frasi le avevamo espresse per un concetto, un contesto, e chi le legge le applica involontariamente in un altro contesto. Non togliamo poi, che non raramente il nostro background ci impone una visione parziale o anche errata di un argomento, ed ecco che facilmente delle eccellenti intenzioni vengono lette come "offese".

Non sono nessuno, ma chi accetta con contraddittorio anche su temi "scomodi" che feriscono, cercando di vedere sempre il bene nelle intenzioni altrui, è da apprezzare, e in questo noto piacevolmente che @VeraVita stimola un contraddittorio da cui non si tira indietro quando questo prosegue senza offese dirette.
Per me ha le sue idee, ma credo che abbia anche apertura mentale per valutare, considerare (magari senza poi condividere) le idee altrui.

...scusate il mio pensiero al riguardo...
  • 1

Psicologia
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 9
Iscritto il: 18/06/2020, 11:22
Località: Venez
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Psicologia » 28/11/2022, 15:23



Massimiliano89 ha scritto:Io posso dire che VeraVita può pensarla come vuole, ma da persona depressa, a mio parere è folle pensare che una persona voglia esserlo. E' come darsi un calcio nei c.......i da soli. Peggio anche.....



proprio oggi, una ragazza che conosco mi rivelava che la sua famiglia non ha mai creduto nella sua depressione ma ha sempre pensato che lei vuole stare come sta... davvero una situazione triste, e difficile da risolvere perché non credo sia semplice spiegare una cosa che per molti è incomprensibile.
  • 0

Psicologia
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 9
Iscritto il: 18/06/2020, 11:22
Località: Venez
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Massimiliano89 » 28/11/2022, 15:42



Psicologia ha scritto:
Massimiliano89 ha scritto:Io posso dire che VeraVita può pensarla come vuole, ma da persona depressa, a mio parere è folle pensare che una persona voglia esserlo. E' come darsi un calcio nei c.......i da soli. Peggio anche.....



proprio oggi, una ragazza che conosco mi rivelava che la sua famiglia non ha mai creduto nella sua depressione ma ha sempre pensato che lei vuole stare come sta... davvero una situazione triste, e difficile da risolvere perché non credo sia semplice spiegare una cosa che per molti è incomprensibile.


È vero, proprio così. C'è gente che non solo non comprende, ma ce lo fa anche pesare. Questo è inaccettabile!
  • 0

Massimiliano89
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1288
Iscritto il: 09/06/2013, 23:08
Località: Procincia di Roma
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Massimiliano89 » 28/11/2022, 15:44



Hystèria ha scritto:
Semir88 ha scritto:Falsi. Se Veravita fosse stata Kathellyna non vi sareste minimamente osati dirle niente...

Se è Kathellyna o Gesù Cristo o il papa a me non me ne frega niente. A Vera Vita ho sempre detto quello che penso e non mi sembra di averla mai trattata male ma da persona che ha problemi con depressione e ansia mi girano se mi si viene a dire che sono cosí perchè lo voglio io. Dio solo sa se già non mi faccia schifo da sola, non ho bisogno di terzi che girino il coltello nella piaga con accuse che vanno contro la scienza e il buon senso.


Farti schifo da sola mi pare un tantino esagerato. Chi è depresso non fa schifo. Cosa dovremmo dire dei pedofili?
  • 0

Massimiliano89
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1288
Iscritto il: 09/06/2013, 23:08
Località: Procincia di Roma
Genere: Maschile

Cosa ne pensate dell'ingratitudine?

Messaggioda Cordis » 29/11/2022, 8:35



Massimiliano89 ha scritto:Farti schifo da sola mi pare un tantino esagerato. Chi è depresso non fa schifo. Cosa dovremmo dire dei pedofili?


Non facciamo di sti paragoni, il malato di depressione, in quanto tale, non fa' male a nessuno. Poi, in conseguenza degli effetti del suo stato, può diventare un peso per chi gli sta vicino, così come capita per tutte le malattie di lunga durata, ma questa è una disgrazia mica un reato.

Ho capito il discorso di Massimiliano, volevo solo rimarcare il concetto.
  • 0

Cordis
Amico level twelve
 
Stato:
Messaggi: 558
Iscritto il: 16/03/2022, 20:37
Località: Italia
Genere: Maschile

PrecedenteProssimo

Torna a Forum di aiuto sulla Solitudine, Abbandono, Vergogna e Senso di Colpa

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti

Reputation System ©'