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Cris, stasera, se ti viene da piangere, pensa che sono accanto a te che ti sto abbracciando
Prova a fare un respiro profondo, e un altro, e un altro fino a quando non riesci a calmarti. E se ti va di parlare a cuore aperto, non ti fare problemi buonanotte!

Royalsapphire ha scritto:Cris, stasera, se ti viene da piangere, pensa che sono accanto a te che ti sto abbracciando
Prova a fare un respiro profondo, e un altro, e un altro fino a quando non riesci a calmarti. E se ti va di parlare a cuore aperto, non ti fare problemi buonanotte!

Grazie... dell'attenzione, se non altro.. mi sento così invisibile che.... .. . . (piango).

Io a cuore aperto ci parlo .. ci parlo sempre sempre.. e non importa a nessuno, mai.. mai è importato a nessuno . A che serve se non hai nessuno che ti "ascolta" ? A che serve quando non ti vuole "ascoltare" nessuno.

Il problema, adesso, è che ho 45 anni e le cose ormai son talmente compromesse... tutto quanto; vivo nella solitudine e nell'isolamento più assoluti... senza contatti di nessun tipo... mai..... (tutta la vita così).. solo che adesso si è fatto veramente insostenibile tutto, tutto che è compromesso.. una situazione che col tempo può solo peggiorare e basta.. senza vie d'uscita... e mi sento così male e solo da impazzire.. ma più che sentirmici lo sono proprio.... sempre.. .. da sempre... .. solo che ora che non sono più giovane manco le occasioni e le possibilità di trovare qualcuno che voglia avvicinarsi a me ci sono più... è questa la nuova consapevolezza che mi ha definitivamente ... .. .. .. distrutto.

QUell'abbraccio di cui parli (e di cui avrei veramente bisogno, visto che non ne ho mai ricevuti. MAI.), nella realtà non me lo dara' nessuno... mai ... ..

Non ce la faccio più.. tra pochi giorni è pure il mio compleanno... e ogni anno lo passo da solo.. dopo aver passato tutto il resto dell'anno da solo.. e così.. tutata la vita che s'è consumata così.... in solitudine.. e adesso è tardi... perché è tardi... è tardi...... (piango)

È una condanna, non riuscirò a superare il dispiacere che provo.
Ogni volta che la vedo e la penso mi si stringe il cuore, non riesco ad accettare la perdita, ma sopratutto non mi do pace per averla persa.
...piango, piango e piango..., mi sento male ogni volta che ci penso, non può soffrire così un adulto con non poche esperienze di vita alle spalle.
Si dice che la vita è ingiusta, penso che sia più opportuno dire che "le persone sono ingiuste".


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pianto
"gridato" (nel vuoto.. tanto non c'è mai nessuno che ascolti.. che gli importi di me... )
preso a testate il muro..

angoscia insopportabile

disperazione..

è tutto così inutile ...

non si recupera... più.. c'è solo indifferenza o ostilità

e quel ... brutale, feroce, assoluto... inumano...

"silenzio"

Che piango a fare?
La mia situazione è così completamente insopportabile che piangere è inutile.
Ci vorrebbe solo una giusta e buona morte per risolvere.ettere le cose a posto.

Ho pianto per una cosa sciocca, col telefono in mano mentre leggevo i messaggi di alcune persone che mi rimproveravano per il comportamento tenuto ieri ad un compleanno.

forse dovrei farlo ogni tanto ...

Avrei voglia di farlo. Anzi ce l'ho sempre. La mia vita è talmente priva di senso che spesso vorrei farlo. Ma non ci riesco.

Un anno fa se ne andava una pallina di piume che mi aveva fatto compagnia per anni, quel giorno piansi non tanto per il fatto in se ma per il come era accaduto, esseri innocenti si spengono nella sofferenza tutti i giorni e io non posso far altro che augurare succeda la stessa cosa a tantissime persone che lo meritano veramente. Dio se esisti per favore rassegna le dimissioni.

io ho pianto 2 sere fa e non succedeva da 2 anni purtroppo