La maschera che indosso

[Sognatore11]

Ciao, è da un po' che non scrivo, beh se devo dire come procede la mia vita direi con il pilota automatico, e si ormai è un susseguirsi di giorni sempre uguali e monotoni, ma la cosa che più mi preoccupa è che ormai fingo in maniera normale, fingo che vada tutto bene che gli errori commessi in passato sono stati cancellati e che sono andato avanfi ma non è così, sono due persone diverse, la prima cerca di apparire tranquillo davanti gli amici, anche se sanno che la mancanza di una ragazza mi fa stare male mi vedono sempre sorridente e questo li tranquillizza, poi c'è il secondo me quello che a casa piange e urla per una vita che non è giusta, per una vita che ha colpito duro. Penso di avere una depressione e nessuno lo sa a parte me.Mi manca sempre di più quella persona accanto che mi salvi la vita e ormai mi sono rassegnato a guardare come uno spettatore invidioso la vita degli altri, è brutto perché darei il mondo se avessi una persona a cui donarlo, ho solo voglia di dare tutto il mio bene, tutto il mio amore a qualcuno ma la vita mi ha privato di questo onore. Un tempo avrei scritto come fine "spero che arrivi presto" adesso scrivo ormai non arriverà più nessuno

[Ensō]

Ciao,
la vita non è ingiusta, mantiene semplicemente uno stato di neutralità, siamo noi ad attribuirle importanza oppure a mettere in evidenza gli aspetti negativi. Tutto parte dalla mente. Il nostro cervello elabora gli stimoli provenienti dall'esterno e li interpreta. Se fondamentalmente siamo inclini a vedere tutto nero, difficilmente sapremo apprezzare il bello che la vita ci offre.

[Sognatore11]

Non la penso così, la vita non è giusta e si scaglia sempre contro chi è più debole. Ho cercato di non vedere nero, ho cercato di prendere in mano la mia vita ma c'è sempre qualcosa che ribalta tutto. Sono una persona buona a detta degli altri e questo è il premio per esserlo

[Masterem]

È vero la vita non è giusta, o meglio è ciò di cui siamo fatti a non esserlo. Non decidiamo noi la nostra genetica, ma possiamo combatterla come l'umanità, da che ne ha avuto coscienza, ha combattuto la morte. Perché pensi che si facciano figli? O che si facciano opere d'arte o qualsiasi altra cosa... è solo un modo per portare avanti ciò che siamo, lasciare qualcosa al mondo, a nostro modo sconfiggere la morte, ergo la biologia. C'è chi deve combattere di più e chi di meno, questo sì. Ma se la vita fosse stata bella e perfetta, non sarebbe nato il desiderio di andare oltre e forse saremmo rimasti a brucare l'erba con altri animali.

In ogni caso, tornando ad un piano più reale, tutti abbiamo una maschera e forse dovresti considerare il fatto che anche gli altri, in fondo, non sono felici come invece pensi che siano. Molti mariti e mogli in casa sono amorevoli con i figli e poi vanno a divertirsi con altre persone, per fare un esempio terra terra. Viviamo in un mondo fatto di illusioni, è solo che tu te ne sei reso conto, gli altri non ci pensano, lo accettano così com'è: una sceneggiata. Cambia compagnie, trovare persone più simili a te sicuramente ti aiuterà. Per esempio io uscivo con i miei compagni di classe, normali, forse un po' fighetti, pensavano al lavoro a farsi una famiglia un giorno... poi ho cominciato ad uscire con altre persone, di un altro tipo, e ti posso dire che anche se siamo tutti dei mezzi falliti, almeno tra di noi stiamo bene, ci facciamo due risate e non abbiamo bisogno di indossare una maschera vistosa, al massimo una di quelle solo per gli occhi.