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Luna23 ha scritto:Ciao a tutti, volevo descrivervi la mia esperienza ma poi ho pensato di andare al nocciolo del problema: quando siete depressi ( nel senso direi "clinico" del termine) come vi relazionate con il vostro compagno/a perché a me sembra di non provare più niente per lui e questo mi spaventa terribilmente ... grazie a chi vorrà rispondermi

Ensō ha scritto:

Luna23 ha scritto:Ciao a tutti, volevo descrivervi la mia esperienza ma poi ho pensato di andare al nocciolo del problema: quando siete depressi ( nel senso direi "clinico" del termine) come vi relazionate con il vostro compagno/a perché a me sembra di non provare più niente per lui e questo mi spaventa terribilmente ... grazie a chi vorrà rispondermi

Quando si è depressi, anche la sola nostra compagnia è di troppo.
Nel tuo caso, è necessario stabilire se, il fatto di non provare più alcuna attrazione, sia dovuto alla depressione o a un discorso legato alle affinità elettive che vengono meno.

Luna23 ha scritto:
Ma infatti il mio problema è proprio questo, capire se c'è qualcosa che non va con lui o se se i miei sono solo pensieri legati al mio stato d'animo depresso. Il fatto che abbia paura quando penso di non volerlo più cosa può significare?

Ensō ha scritto:

Luna23 ha scritto:
Ma infatti il mio problema è proprio questo, capire se c'è qualcosa che non va con lui o se se i miei sono solo pensieri legati al mio stato d'animo depresso. Il fatto che abbia paura quando penso di non volerlo più cosa può significare?

Se ti manca, significa che hai bisogno di lui per superare questo momento, altrimenti, il pensiero di abbandonarlo, lo vivresti come una liberazione e non come angoscia.

Phryder ha scritto:Mi sono trovata in una situazione più o meno simile alla tua. Non posso dire di avere una depressione “clinica” ma non sono comunque messa bene a livello psicologico. Anche io non provavo più niente per il mio ex ragazzo, penso a causa del mio stato, e così ho scelto di lasciarlo per diversi motivi tra cui il fatto di non volevo coinvolgerlo con i miei problemi, non volevo che stesse con una persona infelice e piena di disagi e non volevo farlo soffrire ulteriormente. Ma anche perché ho ritenuto/ritengo che se non sto bene prima con me stessa, non starò mai bene con gli altri.
Io non ho mai avuto il coraggio di parlargli dei miei problemi e ti dico di non fare lo stesso errore. Prova a comunicargli ciò che senti, tutti i tuoi stati d’animo oppure, se questo tuo non provare più nulla fosse legato a lui, parlargli dei suoi comportamenti/atteggiamenti che magari non ti son piaciuti, che ti hanno dato fastidio o che ti hanno fatto cambiare idea sul suo conto.
Io ero proprio convinta di lasciarlo, non ho rimorsi, ma nel caso in cui tu non lo fossi riflettici bene prima di arrivare ad una conclusione perché poi potresti pentirtene. Forse è soltanto una cosa passeggera. Penso che il dialogo sia la soluzione migliore per capirlo. In due si ragiona meglio e magari lui riuscirà ad aiutarti e a farti uscire da questa situazione

gatto di schrödinger ha scritto:Se succede solo quando ti senti depressa mi pare chiara l'influenza che provoca anche sui sentimenti.
Poi dipende dal tipo di rapporto che si è instaurato e/o da che tipo di persona è il partner. Con alcuni viene naturale parlare anche di questo tipo di problemi per provare a superare insieme un momento o una situazione difficile.

Luna23 ha scritto:Ciao a tutti, volevo descrivervi la mia esperienza ma poi ho pensato di andare al nocciolo del problema: quando siete depressi ( nel senso direi "clinico" del termine) come vi relazionate con il vostro compagno/a perché a me sembra di non provare più niente per lui e questo mi spaventa terribilmente ... grazie a chi vorrà rispondermi