Gabbia, solitudine, frustrazione

Questo forum di aiuto vuole essere una vera casetta della coccola.
"Mi sento troppo triste" quante volte lo hai detto o sentito dentro? Hai mai guardato in faccia il tuo dolore? Qual è la sua voce? Fallo parlare, qui.
Disturbo depressivo, bipolare, maniacale, e altri disturbi dell'umore.
La depressione in particolare è una sofferenza drammatica, dalla quale occorre uscire attraverso la pazienza e la dedizione a noi stessi; ma anche attraverso la fiducia e la vicinanza di chi sa bene come ci si sente. Questo forum è aperto anche a chi è semplicemente triste e ha voglia di sfogarsi.

Gabbia, solitudine, frustrazione

Messaggioda Kurt1992 » 28/09/2023, 12:28



Per raccontare chi ero prima di aver fatto una scelta sbagliata che ha distrutto la mia autostima e portato nella routine della solitudine e depressione...Inizio fin da bambino a giocare a calcio a 5 talento spontaneo velocità supersonica nella corsa mi cercano tante squadre e io decido sempre di non voler essere un professionista e rimango nella strada a giocare con gli amici, nel frattempo coltivo la passione per la musica, batteria formo uno dei primi gruppi indie di Roma, vinco in concorso che mi porta fino a Milano Padova Reggio Emilia Livorno dopo un po' di tempo sui 20 si spacca il mio primo gruppo, continuo a suonare a dedicarmi con passione smisurata al calcio e alla batteria comunque la vita per me è un posto meraviglioso e ne sono felice di me e del resto, entro in un altra band dove inizio a fare ancora più sul serio album Ep e video il gruppo va funzioniamo e piacciamo apriamo per band che ora vantano milioni di visual siamo tipo una promessa, donne a non finire e io mi sentivo sempre meglio arriva lei dopo una storia terminata di 5 anni, inizio a convertirmi al cristianesimo dopo periodi di intensa promiscuità sessuale, la amo per 10 anni rispettando lei e Dio commetto un errore e la perdo per sempre da quel momento boom crolla tutto band sciolta calcio inesistente comincio a bere tutto il giorno perdo due lavori da 1400 euro al mese le mie forze svanite le mie bacchette spezzate e mi ritrovo in una gabbia di solitudine rimorsi e rimpianto da cui uscirne fuori è cosa a me ignota, non so più cosa fare lavoro e sono infelice so che sarà tutto molto doloroso e io per la prima volta accuso dei colpi che non ho mai sentito prima, lei felice con un altro ricco mi ha dimenticato e guardo i miei tanti amori e rimango deluso da tutto perdo in parte la fede e nulla riesce a ridarmi ciò che ero sereno coraggioso contento sempre con le bacchette dietro la schiena e desideroso di amare ed essere amato, la corsa che tanto mi rendeva gioioso ora è un peso la batteria un ricordo amaro il lavoro un grave peso che mi spara in una realtà insignificante, dove lavoro per sopravvivere, mi passano avanti le donne del passato e io. per loro non sono più niente solo un ricordo, vi confesso amaramente che se fosse possibile cancellarmi senza ricorrere a ciò che intendiamo come suicidio io lo farei perché per me che ho avuto tanto non avere niente ed essere ricordato come un bravo calciatore e bravo batterista che ora non sono piu mi fa soffrire ancora, voi direte riprendi in mano queste passioni...Si si potrebbe fare ma non è più lo stesso lo dico a tutti ero alimentato da un grande fuoco si vedeva le persone rimangono senza parole o meglio compassione per avermi conosciuto in un modo e trovarmi in un altro Dio! Odio la vita sono un infelice e questo per me è dolorosissimo vorrei saltare correre giocare suonare e niente l alcool è un modo per ammorbidire il mio dolore, ingrasso e mi faccio schifo parto da un presupposto sono sempre stato curato nel mio aspetto e amavo la moda ora sono sciatto e un po' panciuto, ragazzi la mia vita era bellissima Ve lo giuro ragazze che mi volevano bene concerti mister che mi correvano dietro per avermi con loro non ho più niente perché forse non ho saputo apprezzare in grande profondità i miei talenti, le donne non mi guardano quasi più e se qualcuna mi guarda a me non interessa nulla sono fermo perché ho amato forte forte forte solo una donna l unica volta che ho abbassato la guardia mi ha steso lei che idiota...male ora sono nel mio solito posto fermo bevo scrivo e questa giornata è la stessa ormai da un anno non ci posso credere...sono diventato un fallito ahhahaa incredibile ma vero mi preparo a resistere ad una vita da solo senza più sogni ne ambizioni, benvenuto nel mondo della sopravvivenza e condanna ad attendere che la vita faccia il suo corso ci rendete conto della passività !questa è merda io sono merda accettarlo fa male...sono stato sempre una sorta di poeta maledetto musicista per farvi capire ora la maledizione mi ha veramente preso, bella a tutti lascio che anche questa giornata passo nell' infinito silenzio e solitudine
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Messaggioda Ricki » 28/09/2023, 19:25



Come ti capisco!Anch'io mi sento cosi'per colpa di una scelta sbagliata!Solo non posso dire di essere stato un bambino e un ragazzo felice,perche'per colpa della mia timidezza sono sempre stato preso in giro a scuola,per la mia timidezza,e ne ho sofferto molto,anche se a confronto a come sto adesso vorrei tornare anche ad avere qualsiasi eta'dai 14 ai 26 e primi mesi dei 27 anni,ora ho un anno in piu'di te.A differenza tua mi piacevano gli uominiima quando mi ero preso una cotta non corrisposta per uno non l'avevo presa in un modo da intaccare la mia felicita'piu'di tanto e le donne mi piacevano molto poco,se non una famosa ma ovviamente li'non mi ero fatto nessuna aspettativa,finche'ne e'arrivata una che mi e' piaciuta,ma anch'io per un errore l'ho persa per sempre,o forse non l'ho mai avuta,ma certo se non avessi fatto questo errore ora o l'avrei avuta o saprei se non avrei mai potuto averla.L'ultima volta che abbiamo parlato non era felice nemmeno lei,ma sono sicuro che poi si sara'sicuramente ripresa,perche'lei e'sempre stata felice,e che sicuramente avra'trovato altre persone,come nel suo passato e'sempre stata felice anche con altri e mi ha dimenticato,semmai le sono mai piaciuto,avevo delle passioni anch'io e le ho riprese ma mi costa uno sforzo enorme e niente e'piu'come prima,credevo che mi piacessero gli uomini e da dopo questa esperienza ho capito che mi piacciono di piu'le donne,ma non mi e' mai interessato cercarne e ancora non mi interessa quindi mi sentirei in colpa a cercarne,,se ne trovassi una senza cercarla che me la facesse dimenticare potrebbe essere,ma non e'semplice trovare un'occasione cosi',perche'mi sto sforzando di trovare altre amiche e altri amici ma sono tutte coppie,so che non e' una grossa consolazione il sapere che anch'io mi sento cosi',ma visto che ben poco riesce a consolarmi un po'ho pensato di fartelo sapere.
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Messaggioda Kurt1992 » 29/09/2023, 0:34



Ti ringrazio...capisco quel che si prova, sono molto triste, non ho neanche più i genitori, comincio a provare ansia e paura, potevo sposarla avere figli e non è andata Dio, quando mi logora dentro, se penso a voler morire è perché sono sempre stato estremo in tutto nella vita, e vivere questa vita così ferma e angosciante addolora quel che sono spero tanto di trovare la forza di uccidermi, è l unica cosa estrema e coerente con quel che sono ma non lascerò nulla di scritto voglio solo andarmene in silenzio perché sentirmi così fallito è qualcosa di troppo difficile da superare so che con questo demone non potrei essere un buon fidanzato o un buon padre. E la mia vita fino alla vecchiaia a lavorare da solo e triste senza nessuno parliamoci chiaro non ne vale la candela...
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Messaggioda Ricki » 29/09/2023, 14:12



Io ho ancora i genitori,mi dispiace tanto che tu non li abbia piu',io penso che non mi meritino come figlio,perche'non posso soddisfare le loro aspettative,perche'se lo facessi starei male comunque,quindi non cambierebbe nulla,se tu sei di Chiesa cattolica ti direi che immagino che tu sappia che il suicidio non ci regalerebbe una felicita'migliore di quello che stiamo passando,e poi io penso che trovarne la forza non sia affatto semplice,dover soffrire fisicamente penso sia peggio della sofferenza dettata dai nostri pensieri,anche se fosse solo il sentirmi fallito potrei avere sempre la speranza di rimediare,ma il problema e'che non lo posso fare in un modo felice,perche'con questo demone andando a cercare una ragazza non potrei essere felice,e non potrei essere un buon padre perche'un figlio meriterebbe un padre felice,ma non posso nasconderti che una vita infelice fino alla vecchia non vale la candela.L'unica cosa che mi da' ancora la forza e'che succeda quello che piu'mi rendrebbe felice,ma quella e'una cosa su cui io non ho alcun controllo e poi guardando come sono andate le cose finora qualsiasi persona con un minimo di intelligenza capirebbe che speranze non ce ne sono per me,ma secondo me se noi crediamo alla Chiesa sappiamo che il suicidio non renderebbe piu'felici rispetto a quello che stiamo passando.
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Messaggioda DxShine » 29/09/2023, 23:41



A Kurt92... Potresti dare un senso alle giornate cominciando a buttarti nel volontariato, magari facendo musica per intrattenere bambini e vecchi, ma proprio buttarti di brutto, senza pensare a te, alle tue grane, invece di bere! Per un pò potrebbe funzionare, finché cominci a capire di cosa hai davvero bisogno ed a quel punto riprendi in mano te stesso e le redini della tua vita ^^

Consolati, c'é gente che dalla vita non ha avuto qualche senso (sordità, cecità, etc), la loro vita è ancora più in salita eppure prima o poi ce la fanno... Perché tu, che sei normodotato e potresti riavere tutto senza neanche troppa fatica, non ci riprovi??? Sei solo caduto dal cavallo, ma più stai a terra e più sarà difficile risalire in sella, quindi se puoi datti na mossa! Ergo torna in sella e combatti!!! :D
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Messaggioda Kurt1992 » 30/09/2023, 3:20



Scusami ma a me pensare che ci siano persone con qualche senso in meno non mi dà consolazione ma mi fa venire la rabbia perché mi dispiace che loro debbano avere qualcosa in meno di altri. Cmq anche questa notte non ho dormito a breve andrò al mio nuovo lavoro che mi fa profondamente schifo ripensando al vecchio lavoro che ho perso a causa della mia depressione che mi ha tolto la forza di affrontare lavori fisicamente pesanti che avrei detto alla grande. Male male male la mia vita è merda la detesto e affaticarmi tutti i giorni per lavorare e in più essere solo e con un dolore dentro che mi toglie la voglia di vivere mi fa letteralmente incazzare e saltare i nervi. Sono diventato una brutta persona non lo avrei mai pensato. Ah per di più dopo che è finita la mia storia d amore con la mia ex non riesco neanche più ad innamorarmi e provare qualcosa. sono solo un uomo solo che vive per lavorare senza gioia una delle fini più tristi che ci sono eccola qua. Vorrei che oggi mi prendesse un colpo e morissi sarebbe magnifico, quanto lo desidero mi toglierebbe tutto questo carico che porto che è insopportabile, detestabile schifabile ignobile fuori dalle mie forze, sfiancante Dio se sei veramente un Signore favorisci la mia morte, no tanto lo so che non lo farai e te ne resterai a guardare per tutto il tempo quanto io debba patire questa condizione. Vi sembra normale che io non riesca più ad addormentarmi serenamente ? Che il pensiero del giorno successivo dove dovrò lavorare e rompermi i co*****i tutto il giorno da solo ancora e ancora mi mette addosso un senso di impotenza inaudito una gabbia come se fossi un c***o di criceto ? Cioè capite che io non la posso affrontare la vita così ? Prima facevo tutto con serenità anzi anche di più con amore, ora invece tutto mi è diventato pesante. Madonna benedetta quanto voglio morire non immaginate quanto io voglia morire...Che poi sarebbe anche meglio perché tanto un uomo come me ridotto in questo stato a che serve ? Chi lo vuole ? Cristo se ripenso al mio passato che era così bello e vivo questo presente io vado fuori di testa cioè proprio non lo accetto e se lo faccio devo rassegnarmi e vivere da rassegnato per me è doloroso, che poi ormai parlo pure da solo sto rasentando la follia, dico tantissime brutte parole, impreco vado sotto stress, bevo fumo in continuazione cioè ma che c***o campo a fa' boh
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Messaggioda Ricki » 30/09/2023, 9:36



Io trovo giusto rispettare le persone meno fortunate di noi,che ci sono e forse loro vorrebbero essere al nostro posto,quindi mi sembra giusto riconoscere che loro stanno peggio.Per il resto non trovo giusto che noi non riusciamo a essere sereni,se anche nel tuo caso questo non dipende dal tuo controllo ma da eventi esterni che dovrebbero verificarsi,tant'e'che certi eventi non dipendono dal nostro controllo ma si verificano da soli e ad altri invece questo succede.Anch'io comunque prima facevo tutto con serenita'e amore e ora tutto e' diventato pesante e che ridotti in questo stato non serviamo a nulla,anch'io questo presente non riesco ad accettarlo e vedo solo la rassegnazione e anche per me vivere da rassegnato e'doloroso e anch'io mi chiedo che c***o campo a fare
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Messaggioda Ponte75 » 30/09/2023, 12:25



Io credo che il problema di fondo sia un errore che tutti commettono: riporre la felicità negli altri. Hai amato e ora stai male. É successo pure a me e dopo il mondo mi era crollato sotto i piedi. Mi sentivo e mi sento solo. Ma, ripeto, é un errore. Non amare ma cercare la felicità al di fuori di noi. Devi amarti e fare quello che vuoi. Se poi trovi un compagno meglio
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Messaggioda Ricki » 30/09/2023, 12:54



Hai proprio ragione:io quando dico che prima ero felice era proprio perche'stavo bene con me stesso e basta,e non pensavo nemmeno che a trovare una compagna sarei stato bene,e a non esistere lei sto ancora bene solo con me stesso,anche se ora so che posso stare bene anche con una compagna.E mi sento solo solo per una ragazza in particolare.Se riuscissi a essere felice solo dentro di me come prima lo sarei di nuovo come prima e per questo avevo piu'autostima e facevo quello che volevo.
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Messaggioda Ponte75 » 30/09/2023, 13:18



Hai già una base di partenza. Io passo i fine settimana a non fare nulla..a volte giro un auto da solo (lo qdoro). Ho troppo riposto la speranza negli altri e non va bene. Faccio una vita noiosa e monotona ma alla fine mi va bene cosi
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