Non che non ne avessi mai sentito parlare prima (ho 32 anni) e non ho mai subìto o visto subìre violenze,ma tutto iniziò quel 6 giugno 2005,quando al TG raccontarono di una brutale aggressione ai danni di una coppietta a Milano.Ho visualizzato molte volte nella mia mente quel fattaccio,dando anche un volto immaginario ai due fidanzati.Ho passato lunghi mesi a pensare a questa vicenda,ed è stato solo l'inizio.
Negli ultimi anni la mia attenzione su tali fatti si è moltiplicata,e si sono aggiunti nuovi episodi,come gli stupri di Tor Vergata,altri due a Roma,a Rovato,a Torino,la Caffarella e via dicendo.Per ognuno di questi ho ricostruito nella mente una mia personale dinamica dei fatti,arrivando ad esserne ossessionato al punto che in un certo periodo non potevo più nemmeno parlare perché qualsiasi parola dicevo mi riportava a quest'ossessione.
Ovviamente pensavo anche a tutti i dettagli,su cosa potessero aver passato questi ragazzi durante le aggressioni.In genere i due fidanzati venivano picchiati,poi lui legato e costretto a vedere la sua ragazza mentre veniva seviziata e io "vedevo" tutto ciò.
Non so perché vivo queste vicende altrui in modo così devastante