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Aicha452 ha scritto: ...non voglio essere una vittima... non vorrei sentirmi tale... solo sfortunata forse... nel posto sbagliato al momento sbagliato... non voglio sentirmi in balia degli eventi, delle decisioni di qualcun altro...

Comprendo bene il tuo stato: è la mia stessa condizione (anche se in ambito diverso).
A mè ha portato più danni che benefici; va bene l'autostima e voler determinarsi per gestire in prima persona la propria vita senza dipendere da condizioni altrui; tuttavia ciò non sempre risulta, di fatto, praticabile; a volte, fare come il giunco che si piga al passare della tempesta, non sarebbe malaccio, soprattutto se questo ci aiuta ad evitare situazioni molto pericolose che difficilmente potremmo gestire (sì da restare realmente in balia delle altrui voglie). In questo mondo di opportunismo e cinismo, tutti prima o poi saremmo delle VITTIME (che ha nulla a che fare col vittimismo); c'è poco di cui vergognarsi, molto invece da fare per pretendere che ciò non si ripeta ancora; sì, anche a livello di "indifferenza" degli altri, che purtroppo spesso permea la società in cui viviamo.
Avanti senza fermarsi.

No One ha scritto:

Aicha452 ha scritto: ...non voglio essere una vittima... non vorrei sentirmi tale... solo sfortunata forse... nel posto sbagliato al momento sbagliato... non voglio sentirmi in balia degli eventi, delle decisioni di qualcun altro...

Comprendo bene il tuo stato: è la mia stessa condizione (anche se in ambito diverso).
A mè ha portato più danni che benefici; va bene l'autostima e voler determinarsi per gestire in prima persona la propria vita senza dipendere da condizioni altrui; tuttavia ciò non sempre risulta, di fatto, praticabile; a volte, fare come il giunco che si piga al passare della tempesta, non sarebbe malaccio, soprattutto se questo ci aiuta ad evitare situazioni molto pericolose che difficilmente potremmo gestire (sì da restare realmente in balia delle altrui voglie). In questo mondo di opportunismo e cinismo, tutti prima o poi saremmo delle VITTIME (che ha nulla a che fare col vittimismo); c'è poco di cui vergognarsi, molto invece da fare per pretendere che ciò non si ripeta ancora; sì, anche a livello di "indifferenza" degli altri, che purtroppo spesso permea la società in cui viviamo.
Avanti senza fermarsi.

Grazie! Concordo in pieno con tutto quello che hai detto... ma quanto ci si trova nel bel mezzo della situazione non è facile... non trovo la forza, le parole giuste... so solo che vorrei tanto cambiare ambiente oggi, cambiare lavoro... perché anno nuovo vita nuova, non penso abbiano senso restando li... e l’indifferenza di cui hai parlato... fino a qualche giorno fa avrei pensato che se qualcuno avesse visto il suo comportamento, lo avrebbero fermato... ma la verità è che nessuno dice niente... da dopo le vacanze la situazione sembra peggiorata... non ha fatto altro che toccarmi in questi giorni e nessuno dei miei colleghi gli ha mai intimato di smetterla! C’è chi sorride e chi gira la testa... ma le sue mani! Le sue mani le sento sempre addosso... e ogni volta mi bloccano! La voce, il mio corpo... è come se non ne avessi il controllo! Sarebbe normale incazzarsi, urlare... invece sto zitta e cambio stanza, mi allontano e basta! Perché proprio io? Gli sto forse dando l’impressione sbagliata? A volte penso che lui mi veda come una bambola, non una persona... e sembra stupido ma ho paura di restare sola con lui! Magari non farebbe nulla ma non ne sono certa!


Ieri sera volevo parlarne con il mio ragazzo, ci volevo provare! Ho aperto la bocca, inspirato e sono stata zitta! Ho tentato più di una volta ma nulla. Non ce l’ho fatta!


Io sempre circondata da amicizie anche maschili, continuo a rinunciare anche solo a un Tea o una sigaretta per paura di restare sola con uno di loro! Amici che mai mi farebbero del male! Ma l’unico uomo con cui riesco a restare sola è il mio ragazzo... e a volte mi sento comunque sola! Come se lui non potesse capirmi.



Pensavo che scrivere qui mi avrebbe aiutata! Invece è stato un sollievo momentaneo.... perché sono sempre più consapevole che non riuscirò mai a dirlo a voce alta! A cambiare le cose....


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Pretendi rispetto. La prossima volta che ti tocca e c'è qualcuno, a voce alta gli gridi in faccia che deve smetterla e che se ci riprova un'altra volta, vai diritta al datore di lavoro e poi alla Polizia.
Devi esporti o lentamente sarai alla sua mercè. Paura di rimaner da sola con lui? Certo che si!
Vai anche ad un centro antiviolenza e fatti aiutare. Dovrai cambiare lavoro? Forse, ma per ora è lui che devi far fermare (da sola non puoi)
Non farti problemi per lui e la sua famiglia, non sono cose che ti riguardan: Lui forse si fa problemi nel molestarti continuamente?

No One ha scritto:Pretendi rispetto. La prossima volta che ti tocca e c'è qualcuno, a voce alta gli gridi in faccia che deve smetterla e che se ci riprova un'altra volta, vai diritta dal datore di lavoro e poi dslla Polizia.
Devi esporti o lentamente sarai alla sua mercè. Paura di rimaner da sola con lui? Certo che si! Vai anche ad un cetro antiviolenza e fatti aiutare. Dovrao cambiare lavoro? Forse, ma per ora è lui che devi far fermare (da sola non puoi)

Sembro stupida lo so! Alcuni potrebbero dire che mi vada bene questa situazione! Ma la verità è che non urlerò mai davanti alla gente a lavoro, non sono fatta cosi! So che sembro strana... vorrei solo che capisse che non è appropriato o giusto il suo comportamento perché lui lo sa che non voglio.


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A un ladro come fai capire che non deve rubarti la borsa?

Non sei stupida, ma inerme di fronte alla sua violenza.

No One ha scritto:Non sei stupida, ma inerme di fronte alla sua violenza.

Penso che cambierò lavoro appena potrò e nel frattempo lo terrò a distanza il più possibile. È l’unica cosa che posso fare.

Il tempo passerà e io mi allontanerò da lui, o lui si stuferà di provarci con me, magari dimenticherò e sarà come se non fosse mai successo.... voglio solo restare sola a volte...


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Lui stancarsi di te? Sognatelo!
Sii prudente, almeno parlane con un'amica.
Cambiare lavoro, serve nell' immediato, ma a fronte di un nuovo aguzzino? Ogni giorno avrai occasione d'incontrarne.
Un caro saluto.

No One ha scritto:Lui stancarsi di te? Sognatelo!
Sii prudente, almeno parlane con un'amica.
Cambiare lavoro, serve nell' immediato, ma a fronte di un nuovo aguzzino? Ogni giorno avrai occasione d'incontrarne.
Un caro saluto.

Si stancarsi di me, nel senso stufarsi di provarci senza ottenere nulla... vorrei parlarne con mia mamma (la migliore amica che abbia mai avuto) ma la farei soffrire... vorrei dirlo al mio ragazzo ma gli spezzerei il cuore non mi guarderebbe più come prima... tu hai ragione, serve solo nell’immediato! Sono tante le persone così e ti assicuro che non è il primo uomo che incontro che è cosi... è anche per questo che, senza voler offendere nessuno, ho una così bassa opinione degli uomini che ho incontrato... ma andarmene, cambiare mi ha sempre aiutata seppur solo nell’immediato. Solo che crescendo le cose cambiano, ci sono altre responsabilità! Non basta cambiare scuola o gruppo di amici o sport ecc... il lavoro non è così facile trovarne uno che vada bene.


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Essere genitrice è un pesante fardello; chi però genera ha anche forza per aiutare; tu non lo faresti forse per tua figlia? Quanto ti addolorerebbe sapere che tua figlia è rimasta sola nelle difficoltà che la opprimevano. Il grosso errore è solo non chiedere aiuto.