Pensieri neri

[Vogliostarebene]

Già da luglio risultava ferro basso, ora ho rifatto tante analisi perche sto male e vediamo. Stamane mi hanno assalito pensieri del tipo -e se devo fare trasfusioni? E se finisco in ospedale e se svengo per la stanchezza? -

Dovevo andare come al solito da mamma che dicono si stia spegnendo ma mi è venuto un rigetto del fuori reparto, degli odori del reparto tremendo. Sto soffrendo pure di gastrite e ho vomito saliva (forze di stomaco) o non digerisco..appena entro li mi capita sempre ultimamente. Vedo papà che invece coi suoi 78 anni contro miei 46, e con stampella, va in ospedale 4v al dìe dice che lei le da la carica e del posto non gli frega...va a far spesa o altrove senza ansie o malesseri ed io mi sento ancora più inutile. Se non sto bene e mio padre non potesse far le cose, io sarei incapace di trottare. Da luglio non ce la faccio più. Ma pure a casa sto male, infelice, depressa. Ieri ho provato a farmi mezzo giro ma dopo un po' stanchezza profonda da non reggermi in piedi, tachicardia panico vertigini. Lo xanax fa relativamente. Sto tanto sola, non voglio balie ma sentirmi bene per affrontare tutto ciò che di brutto può capitare.

Ed invece vedo nero.

[MaxTorino]

per alcuni versi mi sembra la fotocopia della mia vita, ma al femminile...
Nel mio caso sta male mio padre. Alzheimer. Non riesce più a parlare, fa i bisogni dove gli capita, comincia a non riuscire più a mangiare. Ha 77 anni. Mia mmma ne ha 80, ed è la forza vera della famiglia. Ma si sta stancando. Mio fratello più grande ha problemi di alcool e di depressione profonda. Io ci provo ad aiutare mia madre e faccio di tutto. Ma sono profondamente depresso. Odio me stesso, per esser vissuto per 44 anni in un mondo tutto mio. E ho fatto la stupidaggine di voler provare a guardare il mondo che mi circonda senza i filtri delle mie convinzioni. L'avessi fatto prima, forse, avrei avuto il tempo di provare liberarmi delle mie paure, per potermi adattere e imparare a tenermi a galla, ma ora non sono più in grado di farlo. Alla fine mi sono inflitto la condanna di essere cosciente del fatto che vivo in una realtà completamente diversa da quello che pensavo. Ho passato la vita a cercare di capire il prossimo, non ho mai preteso niente da nessuno, io aiuto chiunque perchè lo sento un dovere nei confronti della mia coscenza, e per questo non voglio essere ringraziato, lo trovo inutile e ingiusto, non sarebbe un aiuto ma uno scambio di favori. La cosa che ho sempre cercato più di ogni altra è l'Amore. Ma invece di rapportarmi col mondo che mi circonda, mi sono limitato a viverlo nei miei sogni. E così sono rimasto poco meno di un fanciullo che si innamora per la prima volta e che rimane bloccato, tremante, impaurito, a guardare la vita sfuggirgli davanti ad una velocità pazzesca. E' troppo per il mio spirito malato, fa troppo male. E diventa tutto nero anche per me. Diventa buio e freddo, di quel freddo che lo senti nelle ossa. Il calore umano sta scomparendo... anzi neanche più me lo ricordo. Comincio a pensare faccia parte del mio mondo di sogni, comincio a credere che, almeno per me, non sia mai esistito.

[bussola]

Ciao hai scelto un bellissimo nickname stare bene è un diritto e tu lo vuoi! Non è bellissimo? Stai attraversando una brutta situazione ed è inevitabile che pensieri di inutilità e tristezza si affaccino.Non hai qualcuno accanto a te che possa aiutarti? Anche solo per confidarti e magari farti aiutare anche materialmente? Non è semplice occuparsi di due genitori avanti con gli anni, prova ad alleggerire il tuo carico chiedendo aiuto

[Vogliostarebene]

per alcuni versi mi sembra la fotocopia della mia vita, ma al femminile...
Nel mio caso sta male mio padre. Alzheimer. Non riesce più a parlare, fa i bisogni dove gli capita, comincia a non riuscire più a mangiare. Ha 77 anni. Mia mmma ne ha 80, ed è la forza vera della famiglia. Ma si sta stancando. Mio fratello più grande ha problemi di alcool e di depressione profonda. Io ci provo ad aiutare mia madre e faccio di tutto. Ma sono profondamente depresso. Odio me stesso, per esser vissuto per 44 anni in un mondo tutto mio. E ho fatto la stupidaggine di voler provare a guardare il mondo che mi circonda senza i filtri delle mie convinzioni. L'avessi fatto prima, forse, avrei avuto il tempo di provare liberarmi delle mie paure, per potermi adattere e imparare a tenermi a galla, ma ora non sono più in grado di farlo. Alla fine mi sono inflitto la condanna di essere cosciente del fatto che vivo in una realtà completamente diversa da quello che pensavo. Ho passato la vita a cercare di capire il prossimo, non ho mai preteso niente da nessuno, io aiuto chiunque perchè lo sento un dovere nei confronti della mia coscenza, e per questo non voglio essere ringraziato, lo trovo inutile e ingiusto, non sarebbe un aiuto ma uno scambio di favori. La cosa che ho sempre cercato più di ogni altra è l'Amore. Ma invece di rapportarmi col mondo che mi circonda, mi sono limitato a viverlo nei miei sogni. E così sono rimasto poco meno di un fanciullo che si innamora per la prima volta e che rimane bloccato, tremante, impaurito, a guardare la vita sfuggirgli davanti ad una velocità pazzesca. E' troppo per il mio spirito malato, fa troppo male. E diventa tutto nero anche per me. Diventa buio e freddo, di quel freddo che lo senti nelle ossa. Il calore umano sta scomparendo... anzi neanche più me lo ricordo. Comincio a pensare faccia parte del mio mondo di sogni, comincio a credere che, almeno per me, non sia mai esistito.

Mal comune mezzo gaudio in questi casi non funziona...anche mia madre da 4/5 ha demenza vascolare...simile all'alzheimer ed io 8 anni fa ho perso mio fratello di 44 anni....dopo di lui di tutto è successo. Forse mamma lho iniziata a perdere allora, non si è più ripresa. Ma io ho lottato tenuto duro...tra solitudine amicale sentimentale ecc. Poi a luglio di colpo un giorno ho iniziato a piangere e dal gg dopo panico paure stanchezza ed incapacita di fare tutto ciò che facevo prima...cosi di botto. Per fortuna papà è forte ma se crollasse ed io stessi ancora cosi...chi mi aiuta visto che non ho nessuno. Ho conoscenti e pochi amici ma quando stai male nessuno ti aiuta. Ora devo capire se ho problemi fisici oltre agli psicologici. Oggi sto depressissima. Ma amo la vita solo che voglio stare bene. Ora come ora non potrei pensare ad un compagno....devo stare in salute ma di certo la mia vita è in forte solitudine. Ma se mi dicessero sola ma in salute o in compagnia cosi cosi, non avrei dubbi. SALUTE. Ora ho mamma da 4 mesi e mezzo ricoverata che non tornerà a casa...e mi manca da morire.

[Vogliostarebene]

Ciao hai scelto un bellissimo nickname stare bene è un diritto e tu lo vuoi! Non è bellissimo? Stai attraversando una brutta situazione ed è inevitabile che pensieri di inutilità e tristezza si affaccino.Non hai qualcuno accanto a te che possa aiutarti? Anche solo per confidarti e magari farti aiutare anche materialmente? Non è semplice occuparsi di due genitori avanti con gli anni, prova ad alleggerire il tuo carico chiedendo aiuto

Grazie per il complimento, mio fratello l ho perso 8 anni fa...cugini non ce ne sono..cioe tutti si fanno fatti loro e nessuno aiuta. Ho delle zie anziane di mamma ma appunto sono anziane e tranne delle telefonate non fanno. Gli amici qualche messaggio ma ognuno la sua vita. Non ho un compagno per cui sto sola. Ora se Dio vuole verrà Natale e oltre ad andare da mamma, saremo soli e tristi io e papà. Non è giusto

[bussola]

Capisco..purtroppo la solitudine è strana, una volta che ci caschi è difficile ricostruire la "rete".. se ti può consolare anche io e i miei genitori saremo soli a Natale ,purtroppo pur avendo molti parenti i miei tendono a isolarsi e vedere difetti in tutti..purtroppo nessuno è perfetto ed essere molto rigidi da questo punto di vista significa restare soli.Come spiegavo in un altro post poi, anche io per motivi diversi dai loro sono solissima e pensa che non ho nessuno a cui comperare un regalino o qualcuno che me ne farà. Comunque so che stai vedendo tutto nero e qualsiasi cosa possa dirti rimbalzerebbe informati però se per Natale nel luogo in cui vivi stanno organizzando qualcosa , in genere ci sono tanti eventi! Prendi il tuo papà e vi fate un giro e poi perché non pensare a preparare qualcosa di buono?

[Unknown]

Prendi il tuo papà e vi fate un giro e poi perché non pensare a preparare qualcosa di buono?

La trovo un ottima idea!!!

[Unknown]

Prendi il tuo papà e vi fate un giro e poi perché non pensare a preparare qualcosa di buono?

La trovo un'ottima idea!!!

[Unknown]

Prendi il tuo papà e vi fate un giro e poi perché non pensare a preparare qualcosa di buono?

La trovo un'ottima idea!!!

[MaxTorino]

Mal comune mezzo gaudio in questi casi non funziona...anche mia madre da 4/5 ha demenza vascolare...simile all'alzheimer ed io 8 anni fa ho perso mio fratello di 44 anni....dopo di lui di tutto è successo. Forse mamma lho iniziata a perdere allora, non si è più ripresa. Ma io ho lottato tenuto duro...tra solitudine amicale sentimentale ecc. Poi a luglio di colpo un giorno ho iniziato a piangere e dal gg dopo panico paure stanchezza ed incapacita di fare tutto ciò che facevo prima...cosi di botto. Per fortuna papà è forte ma se crollasse ed io stessi ancora cosi...chi mi aiuta visto che non ho nessuno. Ho conoscenti e pochi amici ma quando stai male nessuno ti aiuta. Ora devo capire se ho problemi fisici oltre agli psicologici. Oggi sto depressissima. Ma amo la vita solo che voglio stare bene. Ora come ora non potrei pensare ad un compagno....devo stare in salute ma di certo la mia vita è in forte solitudine. Ma se mi dicessero sola ma in salute o in compagnia cosi cosi, non avrei dubbi. SALUTE. Ora ho mamma da 4 mesi e mezzo ricoverata che non tornerà a casa...e mi manca da morire. [/quote]

Non era mia intenzione alleviare il tuo dolore raccontando i miei. Non esistono paragoni. Il mio era solo uno sfogo... non so neanche perchè l'ho scritto qui. perdonami.