Mi stavo chiedendo...

[Ātman]

Chi minimizza l'importanza dell'amore è perché ha o ha avuto relazioni (cioè non è stato solo/a tutta la vita), o perché si è ormai inacidito/a?

ecco, io sono dalla parte di chi minimizza l'amore, o meglio ritengo che sia un sentimento molto sopravvalutato.
Per quello che mi riguarda credo sia tutto legato a un progressivo disinteresse per la vita e tutto ciò che contiene.

Quando subentra quell'(amaro) disinteresse, è abbastanza scontato che sia così.
Ma può essere una fase, non so se è il tuo caso.

[Alessandro2]

Chi lo minimizza per inacidimento lo fa per mascherare reazioni ben peggiori dovute a mancanza di amore. Secondo me.

[Ātman]

Chi lo minimizza per inacidimento lo fa per mascherare reazioni ben peggiori dovute a mancanza di amore. Secondo me.

Be', di certo non si nasce acidi, lo si diventa.
Ma anche no: a volte, nonostante tutte le esperienze negative, si riesce a non "inacidire".
Ma questo non vuol dire che non si soffra comunque.

[Masquerade]

Forse la domanda è collegata alla discussione se l'amore può curare la depressione?

Sì, è scaturita (anche) da quel topic.

Dalle tue parole mi giunge un discorso del tipo "il sazio non crede al digiuno". E ci può anche stare. Chi ha avuto relazioni forse non comprende la sete di esperienza al riguardo di chi non l'ha avuta? Può starci. Ma nota bene, ho usato il termine sete di esperienza, perché avere una relazione non significa necessariamente amare o essere amati.

Ovviamente. Ma è come dire a chi muore di fame che può rischiare una portata avvelenata. Quanto credi che gli importi?

Si può vivere senza amore? Secondo me no. Ma non mi riferisco solo all'amore di coppia. Altrimenti sarei la prima a non dover più vivere ormai da un decennio. E dubito di non riuscire a continuare a vivere se questo decennio dovesse diventare ventennio o di più.

Sicuramente l'amore di coppia non è l'unico che conti. Però è quello di cui si può sentire maggiormente la mancanza. Vorrei essere sicuro anch'io di riuscire a viverne senza per i prossimi dieci anni (dopo averne fatto a meno già per tutta la vita).

Forse la domanda giusta, legata anche all'altra discussione è se si può vivere senza essere in coppia?

Bisogna vedere se si vive o sopravvive, che si sia in coppia o soli.

Esatto. In coppia o soli, la differenza, quella vera, la fa il vivere o il sopravvivere.
E mi spiace dirlo, questo non dipende dall'essere single o no.
Se c'è una cosa che ho capito a forza di batoste è che lo stare in coppia non è per tutti. L'amore invece si. Ce lo meritiamo tutti. Ma, scusa se insisto anche qui, la prima vera forma d'amore è verso noi stessi. Se manca questo, tutto il resto è pronunciare la parola amore "pour parler".

[Ātman]

scusa se insisto anche qui, la prima vera forma d'amore è verso noi stessi

Di certo l'amore per se stessi può impedire di farsi coinvolgere in rapporti malati.
Ma non sono sicuro che si possa amare se stessi se non si è mai stati amati (intendo fin dall'infanzia).

[Masquerade]

scusa se insisto anche qui, la prima vera forma d'amore è verso noi stessi

Di certo l'amore per se stessi può impedire di farsi coinvolgere in rapporti malati.
Ma non sono sicuro che si possa amare se stessi se non si è mai stati amati (intendo fin dall'infanzia).

Tutto si può imparare. Anche ad amare. Cosa che in troppi pensano di saper fare e invece non ci riescono.
Essere amati da piccoli ti facilita tutto. Questo è fuori discussione.

[Ātman]

Tutto si può imparare. Anche ad amare.

Non so se s'impara ex novo, o si riscopre invece quella sorgente d'amore che è sempre stata in noi e sembrava inaridita.
È come un mettersi in ascolto, sintonizzarsi su quella frequenza...

Cosa che in troppi pensano di saper fare e invece non ci riescono.

A iniziare da certi genitori, a giudicare dal malessere di tanti ragazzi.

[Alessandro2]

Masquerade, quel che dici è vero , ma non è facile imparare ad amare se mai nessuno o nessuna te ne da la possibilità.

[Masquerade]

Masquerade, quel che dici è vero , ma non è facile imparare ad amare se mai nessuno o nessuna te ne da la possibilità.

Mai detto che sia facile. Anzi. Imparare ad amare è davvero difficile. Per questo il mondo in generale va sempre peggio. Perché viviamo in un'epoca dove l'amore viene confuso per desiderio. E non sono la stessa cosa.
Ribadisco ciò che ho detto prima: il primo passo per imparare ad amare è amare se stessi. E non solo per non finire nella storia sbagliata, come giustamente fa notare Adrien.

“L'amore è una meta che si raggiunge in due, a condizione di aver trovato la strada da soli.” M. Gramellini

[Ātman]

Ho notato che in queste discussioni quando uno dice "bisogna amare se stessi" e l'altro ribatte "nessuno mi ha mai amato" si arriva a un impasse insormontabile.