Che cos'è l'amore? Me lo chiedo da così tanto tempo, da quando ho memoria.
Ed è da un po' che mi frulla in testa questa idea.
Fino ad ora non ero riuscita a trovare le parole per descriverla.
Ma stasera..
Cos'è l'amore? Da cosa nasce? Cosa significa?
Io credo che amore sia quando grazie all'altra persona capisci chi sei.
Quando sono con la persona che amo, io so chi sono. Conosco i miei limiti, i miei contorni. Questa persona mi definisce. E sento che è una cosa giusta, io sono così, davvero.
Ma senza di lei..
Tutto si fa sfocato, inconsistente. E io mi perdo.
Amore è riflettersi negli occhi dell'altro, e vedersi,
riconoscersi.
A tal proposito, vi lascio uno scritto di Oscar Wilde, che forse riflette il mio pensiero :
Quando Narciso morì, accorsero le Oreadi – le ninfe del bosco – e videro il lago trasformato da una pozza di acqua dolce in una brocca di lacrime salate.
"Perchè piangi?" domandarono le Oreadi.
"Piango per Narciso" disse il lago.
"Non ci stupisce che tu pianga per Narciso" soggiunsero. "Infatti, mentre noi tutte lo abbiamo sempre rincorso per il bosco,tu eri l’unico ad avere la possibilità di contemplare da vicino la sua bellezza"
"Ma Narciso era bello?" domandò il lago.
"Chi altri meglio di te potrebbe saperlo?" risposero, sorprese, le Oreadi. "In fin dei conti, era sulle tue sponde che Narciso si sporgeva tutti i giorni."
Il lago rimase per un po’ in silenzio. Infine disse:"Io piango per Narciso, ma non mi ero mai accorto che fosse bello.
Piango per Narciso perchè, tutte le volte che lui si sdraiava sulle mie sponde, io potevo vedere riflessa nel fondo dei suoi occhi la mia bellezza."