Ciao a tutti. Sono una ragazza di 20 anni. Ho avuto qualche relazione qua e là, mai più di 2/3 mesi e quasi sempre lasciata da loro perché si stancavano. Sono ancora vergine. Sto parlando da un mese con un ragazzo che frequenta la mia facoltà. È un ragazzo gentile, a modo, educato, intelligente, acculturato.. tutto ciò che mi piace. Esteticamente non mi attrae particolarmente, ma i suoi modi di fare mi hanno portata a dargli un’opportunità. Al contrario, lui impazzisce per la mia estetica e dice che gli piaccio come persona ma niente di più. Ci vediamo spesso, ci troviamo bene ed abbiamo cominciato anche con qualcosa di fisico... Mi sto pentendo di essermi concessa fisicamente (sono ancora vergine ma ci si sta sciogliendo entrambi facendo altro, penso abbiate capito) così presto, perché così facendo ho paura che lui non possa provare dei veri sentimenti per me. In particolare, ieri sera mi ha detto di sentirsi “arido”: mi vuole bene, gli piace stare con me e fare “cose” ma non sente nient’altro per adesso. Sabato sera, eravamo per strada e lui non ha fatto altro che lamentarsi di questo, appunto, si chiede come mai ancora non si sia affezionato a me e in qualche modo innamorato. Credo che la colpa sia mia, avrei dovuto “tirarmela” di più come fanno altre ragazze…
Nonostante ciò, io vivo in due situazioni. Da un lato mi piace la sua presenza e credo sia un buon “partito” per il futuro (non pensate male, non sono una materialista. È che riconosco che ragazzi così sono rari da trovare), dall’altro ho questa voce perenne nella testa che continua a dirmi “lascialo, allontanalo, ti farà soffrire, prima che sia troppo tardi chiudi questa cosa”. Continuo a pensare e a prepararmi un discorso da fargli dal vivo, se mai dovessi convincermi a smettere questa frequentazione ma allo stesso tempo non mi sento abbastanza convinta di ciò. CHE DEVO FARE? Fidarmi del mio istinto o dargli tempo e capire? Io vedo i fidanzati delle mie amiche, di mia sorella o anche mio padre. Tutti loro, sentendo le loro storie, si sono invaghiti subito dei partner così come le loro compagne. In particolare, noto che le coppie più durature e tranquille sono quelle dove lui è più innamorato di lei… ci avete fatto caso o è un’impressione mia?
Ultima cosa ma non meno importante: lui è un ragazzo irascibile. Si arrabbia facilmente e quando si ha una conversazione riguardo vari punti di vista sulle cose della vita, appena ho un’idea contraria crede che io lo stia accusando in qualche modo e si arrabbia. Ed io ci rimango male. È capitato due volte di “litigare” per chat perché dal vivo, invece, lui diventa una sorta di orsacchiotto super tenero e protettivo. Perché??? Mi sono promessa di non litigare più per chat perché a 20 anni mi sembra una perdita di tempo.
Insomma, una situazione un po’ particolare ma ammetto che è 1000 volte meglio di tutti i miei ex messi insieme e questo mi dà speranza. Tutte le mie amiche dicono di non vederlo affianco a me e di “aspirare a meglio”… ditemi voi.
La mia insicurezza più grande in questa storia è di non essere abbastanza “perfetta” da farli innamorare