Un autistico può amare?
Inviato: 26/01/2024, 21:20
Non so da dove cominciare, devo riassumere quasi tutta la mia esperienza di vita in poche righe. O risulterò prolisso e nessuno mi leggerà.
Gli altri sono sempre stati diversi da me e la cosa mi è pesata tutta la vita. Ciò mi ha dato problemi in tutte le relazioni che ho avuto (una e mezza ). Perché a quanto pare sono troppo "lento" nel fidarmi e affidarmi alle persone. Il che fa molta differenza. Tutto ciò fino a quando la ragazza con cui stavo in un rapporto a distanza non mi lascia, lì in una folgorazione d'intuito ho capito che ero io diverso da loro. Ciò mi ha portato in un concatenamento di eventi che è finito al Centro Salute Mentale del mio comune di appartenenza.
È proprio qui che comincia la mia storia, scopro di avere diversi disturbi di personalità del cluster B, ed un disturbo dello spettro autistico chiamato: Sindrome di Asperger.
In parole povere? Ora sono gestito e supportato in tutto, Però una cosa mi sfugge, non riesco a capire come funziono (io) nella sessualità, un po' alla Sheldon Cooper diciamo…E mi vergogno a parlarne con la mia psicologa.
La maggior parte dell'anno non sono interessato al sesso, ma talvolta si, attimi fuggenti direi in modo romantico e un po' romanzato. Anche se tali attimi durano anche giorni a volte.
In quegli attimi mi rendo conto che non so come trovare una ragazza. Perché sono totalmente fuori dalle regole "normali".
Il più del tempo vorrei solo avere qualcuno accanto che mi capisca, mi supporti, qualcosa di più che un amico, (ah già ora ho degli amici. Incredibile.)
Dicono che al terzo appuntamento se non si è concluso nulla non si concluderà nulla. Io onestamente aspetterei anche qualche settimana in più. Perché? Perché ho i miei tempi. Devo prima fidarmi, conoscere chi ho di fronte, non posso certamente buttarmi a pesce su una perfetta sconosciuta, mica sono una pantera .
Insomma per farla breve… Sono troppo lento per la società moderna, questo più qualche chilo di troppo e un pizzico di follia mi mettono fuori dai giochi.
Arrendersi? Bah Giammai, dimagrirò e tornerò in forma, quello posso farlo ma poi? Cosa faccio?
Gli altri sono sempre stati diversi da me e la cosa mi è pesata tutta la vita. Ciò mi ha dato problemi in tutte le relazioni che ho avuto (una e mezza ). Perché a quanto pare sono troppo "lento" nel fidarmi e affidarmi alle persone. Il che fa molta differenza. Tutto ciò fino a quando la ragazza con cui stavo in un rapporto a distanza non mi lascia, lì in una folgorazione d'intuito ho capito che ero io diverso da loro. Ciò mi ha portato in un concatenamento di eventi che è finito al Centro Salute Mentale del mio comune di appartenenza.
È proprio qui che comincia la mia storia, scopro di avere diversi disturbi di personalità del cluster B, ed un disturbo dello spettro autistico chiamato: Sindrome di Asperger.
In parole povere? Ora sono gestito e supportato in tutto, Però una cosa mi sfugge, non riesco a capire come funziono (io) nella sessualità, un po' alla Sheldon Cooper diciamo…E mi vergogno a parlarne con la mia psicologa.
La maggior parte dell'anno non sono interessato al sesso, ma talvolta si, attimi fuggenti direi in modo romantico e un po' romanzato. Anche se tali attimi durano anche giorni a volte.
In quegli attimi mi rendo conto che non so come trovare una ragazza. Perché sono totalmente fuori dalle regole "normali".
Il più del tempo vorrei solo avere qualcuno accanto che mi capisca, mi supporti, qualcosa di più che un amico, (ah già ora ho degli amici. Incredibile.)
Dicono che al terzo appuntamento se non si è concluso nulla non si concluderà nulla. Io onestamente aspetterei anche qualche settimana in più. Perché? Perché ho i miei tempi. Devo prima fidarmi, conoscere chi ho di fronte, non posso certamente buttarmi a pesce su una perfetta sconosciuta, mica sono una pantera .
Insomma per farla breve… Sono troppo lento per la società moderna, questo più qualche chilo di troppo e un pizzico di follia mi mettono fuori dai giochi.
Arrendersi? Bah Giammai, dimagrirò e tornerò in forma, quello posso farlo ma poi? Cosa faccio?