Il mio aborto

[rosa85]

Ciò che mi porta in questo sito è un'esperienza orribile.Tutto comincia quando vengo attratta dagli argomenti sulla gravidanza di answers,da li a poco mi rendo conto che il desiderio di avere un bambino si fa sempre più grande,quell'entusiasmo che diventa vera e propria euforia all'idea di avere un bimbo.Io non lavoravo ma avevo finito i miei studi,inoltre avevo 26anni,l'età era giusta,il mio fidanzato non lavorava ma per i primi tempi i miei genitori ci avrebbero potuti aiutare.Cosi cominciamo ad avere rapporti senza contraccettivi,il primo mese le mestruazioni arrivarono con mia tristezza,il secondo ha attecchito!per dirlo a lui ho preparato un pacchetto regalo di polistirolo con scritto su una mollettina "mum" e "dad" ,eravamo euforici,felici, avevo scritto sulla mia pancia "baby"con la penna,avevo conservato il test di gravidanza per farlo vedere al bimbo,quando sarebbe diventato più grande,il bimbo era negro,nero,insomma marrone,cosi cominciavo a guardare le bambole negre per essere certa che avesse dei giochi adeguati,e pensavo"meno male che è nero,cosi non li scambiano nella culla,passavo molto tempo su internet per guardare i vestitini e gli accessori che gli potessero servire,e per scegliere un nome,lo chiamai Andrea se fosse stato maschietto e Serena se fosse stata femminuccia,passavo tempo su internet anche per saperne di più sulla gravidanza.Ora dovevo solo dirlo ai miei.Quando lo dissi ci fù una reazione violenta da parte di mia sorella.Gridava,pretendeva che al2'mese io abortissi.I miei erano indifferenti alle violenze verbali di mia sorella.Anzi la appoggiavano.Cosi cominciai ad avere paura.Fui preda di un attacco di ansia che durò tutta la notte tra tremori e sudori.Poi mi addormentai.I miei continuavano ad appoggiare mia sorella,cosi mi venne un vero e proprio attacco di panico,che si tradusse in dolori fortissimi all'addome,urla per il dolore e vomito,cosi fui portata al pronto soccorso.Io smisi all'improvviso di prendere i miei abituali psicofarmaci,quando seppi di essere incinta,per non provocare danni al bimbo.Io prendevo psicofarmaci per la depressione bipolare,il seroquel,e un ansiolitico,il rivotril.Le crisi di ansia e panico erano dovute anche a questo.Al pronto soccorso mi ricoverarono in ginecologia,invece di ricoverarmi in psichiatria.Non volevo prendere i miei farmaci per paura di provocare danni al bimbo.Cosi continuai a vomitare per 3giorni.Inoltre tremavo e sudavo giorno e notte,tranne quando per farmi dormire mi davano il sonnifero.Dopo3giorni mi decisi a prendere il rivotril.Cosi fui rilasciata.Mentre ero all'ospedale cominciai a considerare l'aborto.Per via dei farmaci.Quando però mi sentivo un pò meglio,cambiavo di nuovo idea e non mi riconoscevo nel pensare all'aborto.Ovviamente mia sorella al telefono,anche in ospedale,mi suggeriva di abortire.Quando mi fecero la prima ecografia in ospedale,ebbi la conferma che quello era proprio un bambino.Infatti il suo cuore batteva e misurava già 4millimetri.Cosi dissi a mia mamma"vedi?è già di 4millimetri,come faccio a scegliere?".I ginecologi dissero ridendo e scherzando in dialetto"E'solo di 4millimetri,sarebbe un bimbo se fosse di 4centimetri".Poi presi un metro e feci vedere a mia mamma i4millimetri e dissi "vedi?è cosi e gli bette il cuore".lei era sempre convinta che la cosa migliore fosse abortire.Quando uscii dall'ospedale dissi a mia mamma"guarda ha anche un papà,questo è il suo portachiavi".Tornata a casa mi feci un bagno caldo,e dissi a mia mamma,sarebbe bello se mi facessi dei massaggi per rilassarci entrambi(me e il bimbo)ma disse di no.Tornata a casa ricominciai a prendere i miei farmaci ma restavo inorridita quando leggevo i rischi per il bambino.Cosi smisi di nuovo a prenderli.Ricominciai a senrirmi male.Li ripresi.I rischi parlavano di danni al tubo neurale a causa della rivotril.il tubo neurale è quelllo che forma il cervello.A quel punto combattevo con la volontà di farlo nascere e la volontà di abortire.Non sapevo decidere.Non volevo essere io a decidere.Volevo che qualcuno decidesse per me.Il mio fidanzato non sapeva niente.Ero troppo focalizzata sui miei problemi per affrontare anche lui.Mi allontanai da lui.Poi successse una cosa che tutt'ora non mi so spiegare.I farmaci furono adattati alla situazione,non c'era più nessun rischio per il bambino.Ma io,non lo volevo più.Parlavo della mia libertà.Ero cattiva,fredda.Egoista.Guardavo il disegno di un maialino sul mio shampoo e mi immaginavo la sua faccina che mi diceva "non uccidermi"e cosi cambiavo idea.,come quando guardavo il disegno sul mio piumino che mi sembrava un embrione.E quando ho sentito il suo battito in una visita successiva mi commossi.Poi guardavo video antiabortisti.E giuravo che non l'avrei mai ucciso.Piano piano mi si insinuò nella mente la convinzione di non essere all'altezza.Non so perchè.ero sicura che avrei cresciuto un'infelice,per colpa mia.Io non prendevo gli psicofarmaci più adatti a me, prendevo quelli più adatti alla gravidanza.Forse è stato questo il motivo di tanta insicurezza.No,la scusa non regge.Me lo immaginavo depresso,chiuso,infelice e traumatizzato il mio bimbo.Ero sicura che sarebbe andata cosi.E che io sarei rimasta in quei livelli di ansia per il resto della mia vita.Incolpavo il bimbo del fatto di non poter prendere i miei farmaci e di soffrire in quel modo.Vedevo tutto nero.Non c'era via d'uscita.Volevo solo stare bene,prendere i miei farmaci e tornare serena.I video antiabortisti mi riportavano alla realtà.Non sapevo più cosa volevo.Mi davo pugni nella pancia.Telefonai al mio psichiatra,niente da fare non mi voleva ricevere.Telefonai al mio psicologo,neanche lui mi volle ricevere.Non so perchè.Mi sentivo abbandonata.Volevo solo parlare.Cominciai a insistere ma non ci fu verso di parlare con loro.Alcuni giorni andavo al consultorio per abortire,ma poi mi pentivo subito dopo.Andavo in giro con la mia pancia e pensavo "questa creatura ha i giorni contati ed è una cosa orribile".Mi dissero "o lo fai questa settimana o non lo puoi più fare".Ero al 6'mese ormai avanzato,si succhiava il ditino ,aveva i capelli ,era alto/a,disse cosi l'ecografista alla morfologica.Io non sentivo più niente,la pietà,la compassione,la tenerezza.Pensavo solo a me.Una vera assassina spietata e fredda.Ero cosi sollevata all'idea di abortire.ero felice.Pensavo"ora la mia vita tornarà come prima,senza problemi".Mi hanno dato la prima pastiglia,poi la seconda,non provavo niente.Pensavo che se fosse nato vivo con tutti i problemi di salute di una nascita cosi prematura,lo avrei ucciso io.Ero fredda.Poi è nato/a morto/a.Bellissimo/a.Coi capelli neri,mulatto/a,alto/a,sembrava scoppiare di salute.E sembrava non volersi staccare da me.Tempo dopo seppi che era stato buttato/a via come un qualsiasi rifiuto organico.Quando mi passò l'ansia capii cosa avevo fatto.Piangevo senza sosta,pensando "questo gusto io lo sento il bimbo non più,questo suono io lo sento il bimbo non più".Mi rasai i capelli,per ricordarmi che non ero più una donna,che non li meritavo i capelli.Rigai la macchina di famiglia in segno di vendetta nei confronti di mio papà che non mi aveva impedito di abortire,strappai le verifiche scolastiche degli alunni di mia mamma,per dimostrargli la rabbia che provavo per non avermi impedito di abortire.Ero furiosa,arrabbiata anche con psichiatra e psicologo,nonchè con i ginecologi.Il mio fidanzato fu una vittima come me.Nonostante ciò che gli avevo fatto uccidendo il suo bambino,mi consolò.Ero disperata.Chiesi di ricoverarmi in psichiatria.Fui ricoverata 2volte.L'ultima volta c'era una ragazza che aveva abortito.Mi disse guarda,mi fece vedere il latte che scendeva,e mi ricordai che anch'io stavo vivendo la stessa beffa.Che dire,che sono stata arrabbiata con Dio?Che sono3anni da quando è successo e mi sembra ancora incredibile che sia successo a me?

[Royalsapphire]

Mi sembra una storia assurda...
Al sesto mese non fanno abortire...

[rosa85]

è tutto verissimo

[BetterOffDead]

Mi sembra una storia assurda...
Al sesto mese non fanno abortire...

sì, si può abortire anche fino al giorno prima del parto, teoricamente, se è presente un significativo rischio per la salute fisica e psichica della donna. la differenza col classico aborto entro le dodici settimane + sei giorni è che i medici oltre quel limite di tempo sono obbligati a mantenere in vita il feto.

[rosa85]

infatti è proprio cosi

[Karatteriale]

ma perché non volevano riceverti? C'è un motivo per cui no nti ricevettero? Erano occupati e ci voleva l'appuntamento o non volevano proprio riceverti? E per quale motivo???
Mi fa tanto male leggere queste cose.....mi dispiace tanto per te!!!!!!!! mi dispiace!!!!! mi viene da piangere!!! mi immedesimo in te in ogni riga!!!! mi dispiace tanto.....tanto...

[rosa85]

non c'era motivo per non ricevermi.Non mi hanno mai parlato neanche al telefono,uno mi ha detto"che ne so io del tuo aborto",e l'altro mi diceva "ma te la sei fatta una passeggiata che ti aiuta a decidere??".Tempo dopo l'aborto i miei lo hanno chiamato a casa perchè stavo male a causa di questa storia,e lui mi scambiò per un'altra persona!!!mi disse"so che stai male perchè da piccola ti è successo questo ecc",IO LI NON CI HO VISTO PIU' E L'HO PRESO A PUGNI!!!siccome gli era morto un figlio gli ho detto "con una sottospecie di padre come te tuo figlio è logico che è morto brutto figlio di p*****a!!"che rabbia che mi fa se lo vedo lo ammazzo con le mie mani!!!che cervello sottosviluppato altro che psichiatra è un macerllaio di MERDA!e sai cosa mi ha combinato???mi ha aumentato le dosi dei farmaci!!roba che io glie li mettevo nel buco del c*lo!!!

[rosa85]

mio papà disse"dovremmo portare qualcosa a.... (lo psicologo),dato che è stato cosi bravo da farci il certificato,ecco un altro sottosviluppato di merda,vi presento mio padre,se cosi si può definire.