MyHelp

Ragazzi concordo con voi.

Ho voluto pubblicare questa notizia per aprire un dibattito sul fatto che se sono arrivati a scrivere simili articoli vuol dire che stiamo andando sempre più incontro alla superficialità.
Considerate che facebook ha avuto una diffusione quasi planetaria (se escludiamo terzo mondo e musulmani). Quindi la domanda è: ma la gente d'oggi è o non è per la maggior parte superficiale?

Sì è superficiale.
Anche perchè spesso su fb postano tante cose belle, parole belle ( copiate) per ricevere un "mi piace" e poi nella vita reale fanno davvero pietà. Io sono contro fb, sarò ipocrita, ma per motivi informativi, ho un account (tutto in anonimato, nick, foto ) ma sono contraria a questo social network, rovina tutte le cose reali, ti fa rimbambire, ti fa perdere la concezione del reale, senza che te ne rendi conto.

Quindi la domanda è: ma la gente d'oggi è o non è per la maggior parte superficiale?

Errato, la maggior parte della gente è superficiale, egoista, str***a ed idiota.

Per me è stato l'esatto contrario... la realtà rovina, il virtuale almeno permette di esprimersi davvero, anche con gente che manco ti ascolterebbe. Per quanto riguarda l'amore e le amicizie, mi permette pure di vedere quanto la gente ci tiene in realtà a me, chi mi cerca soprattutto, ma posso farlo anche senza FB... solo che la cosa è molto più tangibile, e può pure fare male se uno non ci è abituato! Puoi anche capire, leggere fra le righe la personalità della gente che conosci su FB, dato che lì i gusti, le espressioni sono ben definite... tutt'altra cosa che metterci un fracco di tempo a conoscere una persona per poi scoprire che non valeva la candela... ovvio che anche su FB puoi mascherarti, ma almeno lo scopri abbastanza rapidamente! Cmq penso che studi come questi non valgono granché... sono fatti apposta per sponsorizzare certe tendenze!

Secondo me Facebook è la rovina dei rapporti umani di qualsiasi genere...non è certo con un tag che "assorbi più similitudini col partner"...bisogna vivere col partner, starci insieme, parlarsi, guardarsi negli occhi, abbracciarsi...cos'è un tag di fronte a questo???

Naoki ha scritto:

Quindi la domanda è: ma la gente d'oggi è o non è per la maggior parte superficiale?

Errato, la maggior parte della gente è superficiale, egoista, str***a ed idiota.

purtroppo mi sa che hai ragione

Royalsapphire ha scritto:Quindi la domanda è: ma la gente d'oggi è o non è per la maggior parte superficiale?

E' superficiale eccome. E questo è ancora un eufemismo.

Naoki ha scritto:Errato, la maggior parte della gente è superficiale, egoista, str***a ed idiota.

Ecco, mettiamo i puntini sulle i.

Sayuri ha scritto:Secondo me Facebook è la rovina dei rapporti umani di qualsiasi genere...non è certo con un tag che "assorbi più similitudini col partner"...bisogna vivere col partner, starci insieme, parlarsi, guardarsi negli occhi, abbracciarsi...cos'è un tag di fronte a questo???

E' vero, ma se la gente fugge di fronte ai sentimenti, che altro puoi fare? Parlare anche solo virtualmente è sempre meglio di niente, perché si tratta cmq di rapporti umani! Certo, non sono la stessa cosa... ma di fronte a gente che fugge da chi ha problemi di qualsiasi tipo, che altro puoi fare se non esprimerti in qualche modo e trovare qualcuno che almeno ti ascolti in qualche modo?
Io nella realtà ho visto solo gente fuggire... figuriamoci nel virtuale, nemmeno l'amore è una garanzia. Sta a te curarlo e farlo durare, così come da parte altrui... altrimenti so cavoli tuoi!

Capisco cosa vuoi dire, e non posso che darti ragione...
è solo che trovo triste e deprimente il fatto che dobbiamo cercare nel virtuale quello che ci manca nel reale...
cioè, mi spiego..io non è che discrimino il virtuale...è che non trovo giusto che serva questo filtro per poter parlare con qualcuno!!
e purtroppo è vero quello che dici, e che nemmeno l'amore è una garanzia...non c'è niente di sincero e di stabile...c'è crisi di umanità, uffi!!!
qui dentro sembriamo tante anime in pena con problemi diversi, ma con gli stessi bisogni...eppure la realtà ci "obbliga" sempre a rifugiarci qui..è questo che mi fa tristezza! che questa è la sola nostra "salvezza"!

Sayuri ha scritto:Qui dentro sembriamo tante anime in pena con problemi diversi, ma con gli stessi bisogni...eppure la realtà ci "obbliga" sempre a rifugiarci qui..è questo che mi fa tristezza! che questa è la sola nostra "salvezza"!

Ecco perché fondamentalmente non sopporto i forum di autoaiuto psicologici (eccezion fatta per questo dato che ha colore, umanità, che altrove non si trovano), perché vi si percepisce sempre un impallamento cerebrale, come un criceto che continua a girare a vuoto sulla ruota, senza che ci sia nient'altro intorno... un nefasto vuoto mentale da cui spesso e volentieri difficilmente si esce da soli... la maggioranza dei problemi e blocchi quivi esposti segue puntualmente questo schema, a prescindere dalla loro soluzione o meno... Si nota ancora di più in quei forum "professionali" anonimi ed impersonali... veramente frustrante ed intollerabile!
Oltrettutto se pensiamo che questo è anche uno specchio della società moderna... vi renderete immediatamente conto di quanto si è soli nella vita, nel mondo, soprattutto nella mente e nel cuore, proprio gli elementi che più ci fanno sentire vivi!!! Non a caso i problemi psicologici in gran parte sono dovuti alla solitudine, è un tema comune a moltissimi di essi!
Credete che ce ne sarebbero così tanti se la società fosse improntata a rapporti interpersonali più umani, a valori ormai in decadenza come l'amore, l'amicizia, la fratellanza??? Per cui ben vengano pure i luoghi virtuali dove trovarne se ci si vuole salvare...

Sayuri ha scritto:Capisco cosa vuoi dire, e non posso che darti ragione...
è solo che trovo triste e deprimente il fatto che dobbiamo cercare nel virtuale quello che ci manca nel reale...
cioè, mi spiego..io non è che discrimino il virtuale...è che non trovo giusto che serva questo filtro per poter parlare con qualcuno!!
e purtroppo è vero quello che dici, e che nemmeno l'amore è una garanzia...non c'è niente di sincero e di stabile...c'è crisi di umanità, uffi!!!
qui dentro sembriamo tante anime in pena con problemi diversi, ma con gli stessi bisogni...eppure la realtà ci "obbliga" sempre a rifugiarci qui..è questo che mi fa tristezza! che questa è la sola nostra "salvezza"!

Guardate, io mi sono fatta una certa idea in merito.
Quando abbiamo una cosa, tendiamo sempre a guardare oltre, certi che quella cosa ormai è nostra e cammina con noi. E questo è stato sempre così.
Prima non c'era tv. Non c'era internet e non c'erano cellulari. Quindi è logico che ci si doveva per forza concentrare su ciò che si aveva intorno; libri e persone.
Inviavi una lettera e non ci pensavi più perché sapevi che il destinatario l'avrebbe ricevuta a giorni e altrettanti ne dovevano passare per ricevere la sua risposta.
Da sempre l'uomo ha cercato di accorciare le distanze. Di eliminare le frontiere.
Ecco il perché si è giunti alla tv, a internet, ai cellulari, agli aerei. Avvicinare le persone distanti nel più breve tempo possibile. E oggi ci troviamo in un'epoca che sta toccando il trionfo di questi sogni.
Quindi io questa nuova forma di socializzare non la definirei "il degrado della società moderna" ma "una rivoluzione". Una forma più lungimirante di sancire le basi per costruire un rapporto concreto. D'altra parte, non è forse vero che si cerca sempre di concretizzare un'amicizia nata nel virtuale?!? Nessuno è qui per trascorrere il tempo libero o per cercare un pubblico davanti a cui piangere per le sue sciagure. Noi siamo qui per costruire dei rapporti sani. E se è più facile essere se stessi con degli sconosciuti, ancora meglio, perché daremo vita a dei legami più veri. Perché l'altro conoscerà i veri noi stessi e viceversa.
Oggi, coppie nate sulla rete e poi sposate o conviventi, tanto per fare un esempio, non hanno proprio nulla di cui vergognarsi, possono anzi essere fiere di essersi ritrovate grazie a un mezzo che ha azzerato le distanze! E lo stesso vale per gli amici, ovviamente!