Da tanti, discutendo su vari temi che implicano il comportamento delle persone, mi sono sentito rispondere:
<<Mica siamo tutti uguali!>> E a rispondere così sono in special modo le donne. Ma la cosa più importante è che chi mi ha risposto così, sa bene che i casi di diversità, sono una stretta minoranza, si e no l'1 o 2 per 1000. Quindi il più delle volte che rispondono così, è un grave atto di disonestà intellettuale. Adesso io domando a chi risponde così o a chi ha qualche idea: perchè? Non si ha paura di passare per degli emeriti imbecilli? Oppure chi risponde così è effettivamente imbecille per cui non prova vergogna per il semplice fatto che - da imbecille - non se ne rende nemmeno conto...