Sono stato fondamentalmente apatico tutta la mia vita, non provavo assolutamente nulla, e passavo il tempo a cercare di capire il comportamento altrui per cercare di assomigliargli, figurativamente immaginerei la mia sfera emotiva proprio come il pianeta terra, ricoperto da una dura e spessa crosta, poi a 17 anni ebbi la mia prima storia con una ragazza, e in qualche modo l'evento ruppe questa crosta, e io fui assalito dalle emozioni, non essendo in grado di controllarle, ne di darle dei nomi, ebbi una crisi emotiva e finii in depressione.
Ancora oggi provo emozioni alle quali non so dare un nome, ed ancora oggi fatico a provare delle emozioni, la differenza è che adesso le emozioni filtrano attraverso le crepe di questa crosta, e talvolta riesco anche ad arrabbiarmi o a farmi male, o a essere felice.
Themis ha scritto:Non so se tu sei sempre stato come ora, se non e cosi magari potresti ispirarti anche tu alla tua persona precedente.
Io non sono sempre stato così, dall'età dei 7-9 anni, mi comportavo in modo molto più aperto, solo che le persone non capivano ciò che dicevo, facevo ragionamenti troppo strani e fuori dalla "norma" per la mia età, e col tempo come ogni bambino incompreso, ho smesso di parlare dicendo ciò che penso.
Purtroppo ho un blocco mentale molto pesante e non ricordo molto di quanto è successo dagli 8 ai 16 anni, quindi non saprei.
Ho scritto quanto ricordo un questo post qui