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La Droga

MessaggioInviato: 12/09/2017, 14:53
da Lμcιfεrσ
Unknown ha scritto:[...]A volte mi domando fino a che punto sia un pregio questa mia capacità di "controllarmi"..

Onestamente io non ci trovo nulla di errato in qeusta tua caratteristica

Georgiana Spencer ha scritto:La mia unica droga è stata sempre la musica.[...]

Che resta e resterà sempre la droga migliore

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MessaggioInviato: 12/09/2017, 14:59
da Georgiana Spencer
Unknown ha scritto:
[...]A volte mi domando fino a che punto sia un pregio questa mia capacità di "controllarmi"..

Onetsamente io on ci trovo nulla di errato in qeusta tua caratteristica


Il controllo estremo porta al distacco totale emotivo, è per questo che alcune volte non è un pregio.
Un conto è avere un pò di self control e ben altra cosa è tenersi sotto controllo dalla mattina alla sera.
E' una costrizione mentale che assorbe molta energia e che non fa godere nè della vita nè delle persone.
L'istinto viene represso così a fondo che quello che rimane è solo una mente che si impone su ogni cosa e gestisce tutto, come una specie di terminale con i fili attaccati fa nessuna parte. Si rimane infatti senza legami e non è una bella cosa. Conosco un ragazzo che è così e la sua vita è terribile.

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MessaggioInviato: 12/09/2017, 15:09
da Unknown
Georgiana Spencer ha scritto:Si rimane infatti senza legami e non è una bella cosa. Conosco un ragazzo che è così e la sua vita è terribile.


Ne conosco uno anch'io..

La Droga

MessaggioInviato: 15/09/2017, 19:58
da Premio Nobel
Mi è capitato di imbattermi in questi 3 brevi video che spiegano tre motivi diversi per evitare il consumo delle droghe:
https://www.youtube.com/watch?v=pK-pByDVh18
https://www.youtube.com/watch?v=lG6eGjVi-l4
https://www.youtube.com/watch?v=tVIhQg8_J-8

Le droghe hanno la peculiarità di distorcere la percezione della realtà, poichè agiscono sull'attività cerebrale (creando ad esempio sensazioni che non hanno un riscontro nella realtà - come le allucinazioni; creando una percezione distorta della realtà, facendo giudicare in maniera impropria determinate sensazioni - come l'alcol che riduce i freni inibitori).
Il fascino per l'appunto di questo tipo di sostanze sta proprio in questa peculiarità: avere una esperienza differente rispetto al reale.
Dietro a questo assunto ci possono essere, bene o male, diverse motivazioni per sperimentare questo genere di avventure - un giovane, in particolar modo se molto giovane (tipo da scuola superiore) può rimanere affascinato da questa prospettiva ... un po' per curiosità, un po' perchè proibito, un po' perchè appare dall'esterno come una esperienza gratificante.

Ci sono anche correnti di pensiero un attimino più articolate che accettano il consumo di sostanze stupefacenti (io ad esempio conoscevo il movimento degli Hippies, i quali, avendo una specifica visione dell'uomo e della vita, considerano il consumo di droghe in maniera positiva, perchè permette di vivere esperienze ulteriori ed avere un maggiore e più profondo contatto con la natura. In ultima istanza vivere con maggiore completezza la propria vita).
Nonostante ciò, ci sono 3 problemi importanti che bisognerebbe considerare e che secondo me tutti e tre inficiano qualsiasi effetto positivo delle droghe:
1) la droga fa male, c'è poco da fare, fa male al corpo ed al cervello (si, conosco anch'io il fatto che la cannabis fa meno male del fumo di sigarette, tuttavia, ad esempio, anche la cannabis ha effetti negativi sulla salute http://www.who.int/substance_abuse/facts/cannabis/en/) farne a meno migliora la salute.
2) la droga è illegale (ci sono piccole eccezioni in realtà) ma ciò può essere un freno morale, in quanto prima ancora di voler rispettare la legge per una questione morale, non sempre si è propensi a commettere qualcosa di illegale.
3) la droga illude. Quelle sensazioni infatti che vengono ad essere sperimentate non sono reali (reali non nel senso che non le si provi realmente, ma che sono una situazione alterata rispetto allo scorrere degli eventi) ma possono avere effetti "reali", soprattutto se sperimentate in luoghi non protetti - faccio un esempio: se io assumessi sostanze chiuso nella mia camera di casa da solo, oppure se io assumessi ciò in un parco pubblico, io potrei avere la stessa sensazione (ad esempio quella di leggerezza o di calore) e, ad esempio, potrei ridere molto - se il fatto avviene in casa privatamente, ciò non ha alcun effetto significativo (se non quello di questa esperienza), se il fatto avviene al di fuori, potrebbe avere effetti (ad esempio, il solo fatto di essere visto in comportamenti particolari da passanti, è dovuto direttamente all'esperienza della droga, ma ha l'effetto reale di attirare l'attenzione dei passanti).

Detto ciò, non credo ci siano molti benefici dal consumare droghe e quindi NO, non aiutano.

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MessaggioInviato: 15/09/2017, 20:33
da Mustafà
LaFenice ha scritto:Qualsiasi tipo: leggera, pesante e anche di derivazione farmaceutica e anche gli stessi farmaci.
Ne usate?
Perchè? Cosa vi ha portato a farlo?
Vi aiutano?


Ho fumato erba in età di crescita tipo tra i 16 e i 23 anni più o meno, tra i 16 e i 20 dalla mattina alla sera: era la prima cosa che facevo appena sveglio e l'ultima prima di addormentarmi.
Ho provato funghi e lsd diverse volte.
Alcool molto poco, mai piaciuto.

Io sconsiglio vivamente l'uso di qualsiasi droga,anche leggera. Soprattutto in fase di crescita. Fa male!! Ti toglie la volontà, ti fa evitare i problemi,ti rende passivo. Dopo aver smesso ho avuto a lungo disturbi del sonno. E non so con esattezza quali danni mi abbia causato a lungo termine,ma di certo mi ha "aiutato" a non affrontare i problemi quando avrei dovuto e questo è stato disastroso.
Una volta adulti uno spinello sporadico non credo faccia male. Comunque può avere gli effetti più diversi: può aumentare le capacità sociali o diminuirle drasticamente.
I funghi anno anche una particolarità, come molte droghe psichedeliche: finito l'effetto si sente addosso un'immensa tristezza, a tristezza di stare nel corpo, anche questo credo mi abbia segnato non poco.

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MessaggioInviato: 16/09/2017, 8:03
da Einstein
Io ho provato piccole dosi di ossicodone, un oppiaceo antidolorifico preso in farmacia.
L'effetto è una leggera euforia, ma è incostante.
Inoltre a prenderlo mi veniva l'ansia di poter danneggiare il cervello e ho smesso di prenderlo.

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MessaggioInviato: 17/09/2017, 14:47
da Lμcιfεrσ
nero_71 ha scritto:[...]Inoltre a prenderlo mi veniva l'ansia di poter danneggiare il cervello e ho smesso di prenderlo.

Ti capisco

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MessaggioInviato: 22/10/2017, 16:27
da Silvia<3
Non ho mai fatto uso di droghe definite illegali, ma nemmeno di alcol e sigarette (droghe legalizzate). Tuttavia, dal 2013 fino a pochi mesi fa prendevo psicofarmaci. Ho iniziato con dropaxin (paroxetina) e l'ho preso per un lungo periodo. Ho preso anche anafranil e prazene insieme a quello. L'ultima cura è stata invece con Fluoxeren, cymbalta e modalina. Ho deciso di smettere i farmaci perché non voglio dipenderne a vita.

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MessaggioInviato: 22/10/2017, 17:09
da Cuoretriste
Si, di ogni tipo, ci pensò spesso e la uso spesso.
Ho imparato da amici dell'Università.
Ovviamente non mi aiuta e diverse volte mi son pure sentita male, perché continuò a farlo non mi è chiaro.

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MessaggioInviato: 27/10/2017, 9:57
da Loris89
Si, ho usato droghe di vario genere, non ho mai avuto dipendenze, ma ho provato coca, crack, speed, ketamina, anfetamine, e l erba. Quest ultima è stata parte della mia vita per molto tempo, ora ho 28 anni e, per assurdo, è proprio quella di cui mi pento, mi ha tolto molte cose, la voglia di vivere e di affrontare le cose, ora ho smesso da circa un mese e ho grossi problemi nel dormire, se potessi tornare indietro credo che sarebbe l unica che non proverei mai r poi mai, il resto era solo curiosità. Allucinogeni mai presi, son troppo ansioso e sono certo che mi salirebbe male, pastiglie mai prese, troppa paura di morirci.