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Psichiatra ...neurologo ma per iniziare il medico di base almeno hai un parere medico ...se servirà sarà lui ad indirizzarti...

Melissa ha scritto:Psichiatra ...neurologo ma per iniziare il medico di base almeno hai un parere medico ...se servirà sarà lui ad indirizzarti...

E cosa dico al medico di base? Ciao soffro di vari disturbi di personalità, mi puoi suggerire come farli presente il fatto?

Io vorrei chiedere, se c'è qualcuno che ne sa qualcosa, saperne di più sul disturbo di personalità borderline.
Non riesco a comprenderla bene. Sono consapevoli di ciò che dicono, di ferire, ecc? Se ne rendono conto?
Chiedo perché conosco una persona a cui è stato diagnosticato questo disturbo, seppur non grave tante volte è irritante, faticoso sopportare.
Sono destinati a rimaner sole queste persone per questo? Come mi devo comportare? Assecondo?
Insomma vorrei capire meglio... Se possibile.

Ho trovato molto interessanti le descrizioni dei vari disturbi, è un argomento di cui ho sempre cercato di essere informata. Personalmente penso di avere un qualche lieve disturbo, ma non sono riuscita ad inquadrarlo in nessuno dei disturbi analizzati, per un certo periodo ho collegato i miei disagi al disturbo di personalità bordeline, ma "sembro" non presentare quel chiamiamolo disinteresse o voglia di ferire gli altri...potrebbe essere per via di una certa severità nei confronti di me stessa?..probabilmente le mie sono preoccupazioni infondate

C'è un errore nel primo post: l'evitante e il dipendente stanno nel Cluster C

Non mi va di confidare il mio problema ma voglio solo sapere se esiste un modo per eliminare questi disturbi definitivamente anche utilizzando psicofarmaci e da chi mi posso far analizzare ed eventualmente prescrivere una cura? (no psicologi li odio)

Cercare una soluzione breve e sicura che faccia miracoli è la strada peggiore per affrontare i tuoi problemi. Vorresti mai fare una salita a piedi nudi sulle rocce? Credo di no, avresti bisogno dei buoni scarponi da trekking giusto?
Quindi pensare di poter guarire ingoiando un miliardo di pillole per curare i tuoi problemi è la maniera più sbagliata che tu possa pensare di usare per il tuo benessere.
Mi spiace dirti che l'unico modo è proprio aprirti ad uno sconosciuto, dirgli tutto quello di cui soffri, provare ad affrontare questa parte di te senza paura e riuscire a procurarti quegli scarponi. I disturbi di personalità non si curano coi farmaci ma con la psicoterapia. Non c'è altra strada.
Il medico di famiglia non può assolutamente fare una diagnosi riguardo ai tuoi disturbi perchè non è uno specialista di questo settore.
Quindi è inutile che tu cerchi la strada breve per arrivare alla soluzione ed eviti quella giusta.
Se ti vuoi un briciolo di bene e se vuoi guarire devi passare per la strada di uno psicologo. Provane tanti fino a quando non trovi quello giusto ma la soluzione sta solo lì, nel fare delle sedute con una "persona sconosciuta" di cui ti devi fidare. Se non ti piace questo allora rimani dove sei e guarda la cima da lì sotto per sempre. Ma se hai un briciolo di voglia di curarti allora fai ciò che ti fa più paura per vincere la tua paura

Ecco quali disturbi di personalità secondo me ho:

Evitante, narcisistico (ipervigile), e uno dei due tra schizoide e paranoide.

L' evitante è quel disturbo per cui credi di essere rifiutato dalle persone.
Il narcisismo forma ipervigile (o covert) è una forma di narcisismo in cui però il narcisista anzichè essere arrogante e manipolativo come lo sono i narcisisti classici, è in pratica uno ''sfigato'' che vorrebbe dominare ma non può, e che ha continue fantasie di grandezza che però non può realizzare.
Come al solito il sottotipo sfigato del narcisismo doveva capitare a me e in più ho anche qualcos' altro che non so bene come definire... in pratica evito le relazioni con le persone.
Potrebbe essere chiamato disturbo schizoide ma non saprei, ha anche a che vedere col masochismo.
E' un bel casino insomma.

Ciao, penso tu stia attraversando un periodo piuttosto complicato, e quindi nerissimo della tua esistenza; per questo motivo ti senti molto a disagio. Tutte queste “patologie” che ti autoattribuisci (spero di sbagliare, ma evita di farti le diagnosi controllando quali posso essere i tuoi, presunti, disturbi su Internet) potrebbero racchiudersi anche in una sola definizione: paura! Sembri fobico sociale: ti riconosci in uno stato ansioso nel quale il contatto con gli altri è segnato dalla paura di essere malgiudicati e dalla paura di comportarsi in maniera imbarazzante ed umiliante? Se la risposta è si, è assai probabile che tu sia un fobico sociale ma non devi preoccuparti. Ti garantisco che è un malessere diffuso più di quanto tu possa possa immaginare. Chi ne è affetto, spesso inconsapevolmente, si rifugia negli alcolici. Altri adoperano medicinali, e altri ancora si rinchiudono in loro stessi.
Sconfiggi le tue paure e troverai la pace. Come? Stai facendo psicoterapia? Stai facendo un'attività sportiva? (per il tuo stato mentale, ti invito a fare boxe o arti marziali: prenderai tanta stima in te stesso che nemmeno immagini). Dipende da te: dipende da quanto sei stanco. Dipende se vuoi realmente uscir fuori; se lo voi, lo potrai fare attraverso dei professionisti, sia nel privato che nel pubblico.
Il masochismo non centra nulla con quello che ti senti “dentro”. Diciamo che può racchiudere alcune “sfumature comportamentali” ma non confondere le due cose: il masochismo o sadomasochismo è un piacere. Ok? E' eccitazione e godimento. Tu non devi mescolare il BdSm con le tue sofferenze.
Vai da uno Psicologo oppure parlane con il medico di famiglia: racconta tutto e non omettere nulla, perché non sarai giudicato da nessuno. Se non vuoi passare dal medico di famiglia, vai presso l'ambulatorio di igiene mentale della tua USL (non c'è bisogno dell'impegnativa) e troverai subito uno Psichiatra che ti accoglierà. Ti sentirai subito bene dopo aver fatto il primo appuntamento. Fidati..
Cosa fai nella vita: studi, lavori sei in cerca di un mestiere..

Beh non sono sicuro che non verrò giudicato da nessuna... sono già stato preso di mira da una.
Va beh lasciamo stare.
Comunque non credo di avere la fobia sociale.
I miei sono problemi più gravi.
So che non devo farmi diagnosi da solo ma conoscevo già queste categorie e sono giunto alla conclusione che se ricevessi una diagnosi da un clinico sarebbe questa.
In ogni caso sono già in terapia, sono venuto in questo forum perchè ultimamente le cose stanno precipitando.
Non studio più come prima (prima oltre a studiare leggevo anche libri extra), e ho questo problema sessuale (non so se hai letto l' altro mio post).

..si, ho letto l'altro post e ho scritto. Il fatto di non essere giudicato era riferito ai medici. Da quello di famiglia allo Psichiatra. Da loro non sarai certamente giudicato (come in questo Forum). Ovviamente noi tutti durante la quotidianità siamo a contatto con altri essere umani, e troveremo sempre chi vorrà giudicare (nel tuo caso c'è quella ragazza che hai menzionato: scrivi e sfogati qua dentro se ti può aiutare a liberare preoccupazioni) o l'ignorante di turno. Con il tempo imparerai a farti scivolare da dosso i giudizi altrui. E comunque molto dipende anche da "noi". Dalle scelte che facciamo in base a quali compagnie frequentiamo: la donna da tenerci accanto, o più superficialmente con chi bere un caffè.
Se hai voglia di scrivere di cosa stai soffrendo, magari conosci una persona dentro il Forum che ha già avuto la tua stessa condizione e può suggerirti dei consigli preziosi.