Stando a questo:
Noi scegliamo di nascere in una determinata famiglia, decidiamo di fare determinate esperienze e di innamorarci di certe persone, proprio perché questi passi implicano il superamento da parte nostra di prove essenziali per la nostra crescita. Tutte le persone con cui veniamo a contatto durante la nostra vita, appartengono al nostro stesso gruppo, hanno una vibrazione simile alla nostra, sono le nostre “compagne di classe” nella scuola dell’Evoluzione.
Ogni persona che incontriamo ha un messaggio per noi, una lezione da insegnarci, e le diverse storie si intrecciano e continuano attraverso le vite e le dimensioni. Il partner di cui ci innamoriamo repentinamente, è quasi di certo un’anima che abbiamo già incontrato, o che stiamo incontrando in questo stesso momento, ma in un’altra dimensione. Per questo (oltre che per la dopamina) lo riconosciamo immediatamente e il suo sguardo risveglia in noi istinti dimenticati. Perché prima di nascere ci siamo messi d’accordo con lui per innamorarci e, sostiene Roberta Sava, abbiamo pianificato insieme anche il nostro primo incontro, per poterci riconoscere quando sarebbe giunto il momento. Le anime si scelgono perché sono in qualche modo complementari, ovvero ciascuna ha qualcosa da insegnare e qualcosa da imparare dall’altra. Sava sostiene che non esiste qualcosa come l’anima gemella, la famosa “metà della mela” di platoniana memoria, ma esistono invece molte anime compagne, compagne di classe e di vita, che incontriamo per crescere.
Tutto avrebbe senso compresa la mia assurda esistenza, peccato che sia solo la teoria di qualcuno.
Sai quella ragazza di cui ti parlavo? Credo si sia fidanzata, un bel ragazzo, vita ordinaria, un buon carattere, amici, lavoro stabile, credo sia perfetto per lei e la cosa per quanto assurda invece che darmi fastidio mi rassicura, non avrei saputo fare di meglio. Il mio ruolo in questa storia? Non lo so, spero di averne avuto uno, magari marginale, magari anche solo quello dell'incubo prima di natale..
ps. al bello posso anche rinunciarci come faccio da una vita, mi basterebbe solo che qualcuno mi assicurasse che ogni mia azione, ogni mia parola uscita da non so dove abbia un qualche valore per qualcuno e non sia stato tutto buttato al vento cosa che (al di là di ciò che qualcuno ti dice perché pensa che tu lo voglia sentire) mi pare purtroppo molto probabile.