
Scegliete un tipo di pasta. Io vi consiglio i rigatoni, secondo me sono adatti. Ma quella volta non li avevo e li ho sostituiti con i fusilli.
Cuocete la pasta normalmente.
Besciamella: o la avete già pronta (si compra tranquillamente al supermarket) oppure ve la fate da voi. Io non l’avevo e l’ho fatta da me. Si fa così:
prendete del burro e iniziate a scioglierlo in un pentolino; quindi aggiungetevi della farina. Non so dirvi le dosi, io vado ad occhio, dopo un po’ uno certe cose le si vede quando vanno bene e quando no. Ma in generale andate tranquilli, si può sempre aggiustare. Deve formarsi del ruh (non so come si scrive…), una sorta di cremina grumosa che si usa anche da spalmare tipo sulla carne. In generale la farina si usa per addensare le salse, quando sono troppo liquide.
Quindi aggiungete del latte. Anche qua, non so dirvi quanto. Certo è che se ad esempio mettete 100g di burro, 500 di farina e 50 di latte, capite da voi che è un po’ improbabile che si formi la besciamella. Deve essere tutto più o meno nella giusta misura.
Girate sempre e bene, vi consiglio di farlo con una frusta così vanno via tutti i grumi.
Aggiungete anche della noce moscata che dà una bella aroma.
Girate sempre a fuoco medio-basso, fino a che non la vedete addensare, deve rimanere un po’ attaccata alla frusta quando la tirate su.
Una volta pronta lasciate là
Quando avete scolato la pasta è ora di iniziare a montare il piatto.
Sul fondo della teglia di vetro spargete un po’ di besciamella. Poi adagiate la pasta che avrete precedentemente condito con del sugo di pomodoro (così è più succosa e morbida).
Quindi la ricetta vorrebbe della mozzarella, ma io non ne avevo -__- e così ho adagiato sopra delle fette di mortadella, su cui poi ho posato delle sottilette fila e fondi.
Quindi coprite bene con un mare di besciamella (a me piace guduriosa e tutta gnaaaaaaam)
Ripetete l’operazione di “stratificazione” fino all’orlo della teglia.
Infine io ho messo in forno microonde per circa 2-3 minuti a cottura + grill
Volendo si può mettere del parmigiano grattugiato sopra l’ultimo strato così fa la crosticina


Buon appetito
