MyHelp

Credo che questo sia lo spazio giusto per la mia "piccola" richiesta di aiuto, premessa...

Sono sempre stato abbastanza chiuso in me stesso e timido e ció mi ha sempre portato a non avere molte amicizie e esternare un carattere glaciale per sembrare cool e menefreghista....
E in realtá sono una persona che si fa mille problemi.

Arrivando al dunque mai avuto problemi a scuola fino all'università, e come tutti ho iniziato questa avventura positivo per gli esami e con voglia di mettere su una facciata e trovare amici.
Primo anno e mezzo tutto ok, poi ho iniziato a perdere interesse, voglia, paccare e allontanarmi dalle due tre persone con cui parlavo e in aggiunta sono diventato dipendente dai videogames al punto da perdervi giornate intere....

Inoltre ho iniziato a sviluppare una ansia pazzesca verso esami e qualsiasi cosa legata all'università.
Gli anni passano, i vecchi amici si laureano io vado fuori-corso di parecchio e mi sento sempre piú un fallito, con il compagno di mia madre che continua a rinfacciarmi quasi ogni giorno il tutto.

La vita poi mi da un'occasione e intraprendo un corso professionale che mi da soddisfazioni all'inizio..
Finito il corso e iniziato a lavorare, grazie a me e non per spinte dalla scuola (a differenza di altri).

E niente, arriviamo adesso, dove ho lasciato il mio posto di lavoro per divergenze interne e sono disoccupato at the moment.
Perció ho deciso di approfittarne e concludere il capitolo della mia vita universitá e levarmi questo enorme fardello di fallimento e umiliazione che sento ogni giorno....

Pagata la prima tassa, e la mora per gli anni in standby, ora ho una paura fottuta di perdere la via....

Vorrei consigli da chi ha avuto esperienze simili e come le ha superate.
Vorrei davvero finire quell'incubo e essere fiero di me, di esserci riuscito, non sentendo piú ansia o frustrazione.

Vorrei essere fiero della mia forza di volontà....

Più che essere fiero della tua forza di volontà, da quel poco che ho potuto capire, si tratta di aumentare la fiducia in te stesso. Quando sappiamo quello che vogliamo, gli altri o il clima teso che ci circonda, passano in secondo piano perché siamo proiettati al conseguimento del nostro scopo.

Tu cosa consiglieresti?

Il mio consiglio per affrontare serenamente l'università è quello di programmarti bene lo studio in modo da distribuirlo equamente in ogni giornata e finire il programma giorni prima dell'esame per avere il tempo di ripassare e ripetere tutto. Cerca però di non far diventare l'università l'unica attività della tua vita altrimenti diverrà pesante e perderai la motivazione, quindi alterna i momenti di studio a momenti ricreativi o di approfondimento di altri interessi, con degli stimoli positivi sarai più sereno nell'affrontare il percorso di studi.
Ti faccio un grande in bocca al lupo

Anche io vorrei tanto uscire da questo incubo che chiamano università, ma non credo ci riuscirò mai. Ci credi che dopo 6 anni non sono in grado di dare consigli su come affrontare l'università? È penoso, lo so, ma è così. Sto per iniziare il mio settimo anno e sono nel panico più totale, chissà se riuscirò a dare almeno un esame.

NaturalKiller ha scritto:Cerca però di non far diventare l'università l'unica attività della tua vita altrimenti diverrà pesante e perderai la motivazione, quindi alterna i momenti di studio a momenti ricreativi o di approfondimento di altri interessi, con degli stimoli positivi sarai più sereno nell'affrontare il percorso di studi.
Ti faccio un grande in bocca al lupo

Quoto, credo che questo sia essenziale. A 25 anni non ho ancora idea di quando finirò, e non ho mai avuto una vita sociale. A distanza di 6 anni dall'inizio, penso che questo abbia influito e continui a influire molto sul mio rendimento, altro che la bella vita. Quella gente che pensa che andare fuori corso significhi automaticamente fare la bella vita e divertirsi con gli amici non ha capito un c***o. Nessuno è in grado di capire la mia sofferenza.

stavi facendo la triennale? Oppure il bienno finale?
La facoltà l'avevi scelta perchè ti piaceva quello che si studiava o per fare contenti i tuoi genitori?
Se senti tutta quest'ansia forse non è più la strada adeguata per te.
Non dev'essere un ripego ma un piacere studiare all'università.
Quindi chieditelo: perchè lo sto facendo?

[quote="NaturalKiller"Cerca però di non far diventare l'università l'unica attività della tua vita [...][/quote]

Concordo con questa frase, perché in questo modo vai a diversificare l'oggetto delle tuoi pensieri.
Se fai l'università ma al tempo stesso hai anche altro nella tua vita, nel momento in cui avrai difficoltà con gli esami, le altre cose ti daranno una spinta; se invece nella tua vita ci sarà solo l'università, come è successo a me, avrai in testa solo lo studio, gli esami, i professori, 24 ore su 24.
E si sa che stare fissi su un unico pensiero, alla lunga, diventa logorante.

kiono ha scritto:Concordo con questa frase, perché in questo modo vai a diversificare l'oggetto delle tuoi pensieri.
Se fai l'università ma al tempo stesso hai anche altro nella tua vita, nel momento in cui avrai difficoltà con gli esami, le altre cose ti daranno una spinta; se invece nella tua vita ci sarà solo l'università, come è successo a me, avrai in testa solo lo studio, gli esami, i professori, 24 ore su 24.
E si sa che stare fissi su un unico pensiero, alla lunga, diventa logorante.

Ed è esattamente la stessa cosa che è successa a me. Come ho scritto sopra sono 6 anni che studio, non sono messo molto bene, e ora come ora non penso ad altro che a quanto faccia schifo la mia carriera universitaria, da quando mi sveglio fino a quando non chiudo gli occhi. Sto diventando pazzo, non sono mai stato così male.

NaturalKiller ha scritto:Il mio consiglio per affrontare serenamente l'università è quello di programmarti bene lo studio in modo da distribuirlo equamente in ogni giornata e finire il programma giorni prima dell'esame per avere il tempo di ripassare e ripetere tutto. Cerca però di non far diventare l'università l'unica attività della tua vita altrimenti diverrà pesante e perderai la motivazione, quindi alterna i momenti di studio a momenti ricreativi o di approfondimento di altri interessi, con degli stimoli positivi sarai più sereno nell'affrontare il percorso di studi.
Ti faccio un grande in bocca al lupo

Direi che mi sembra molto giusto, diciamo che serve una volontá molto ferrea e non so se la ho. Ci si prova, ormai il fallimento lo ho assaggiato parecchio e sarebbe ora di sentire anche altri gusti