Mia madre ha un modo tutto suo di dire cose che non andrebbero mai dette; mi accusa di azioni/emozioni che non faccio/non ho, ma che in realtà lei vorrebbe davvero che facessi/pensassi, per legittimare il suo status di povera donna sola, vessata dalla vita e incompresa da tutti. Bello eh?
Seguono vari esempi.
"Tanto lo so quale sarebbe la cosa che risolverebbe tutti i problemi di questa famiglia (sottinteso: morire lei)"
"Sei sempre arrabbiata, non posso mai aprire bocca che subito mi dai contro"
"Ti faccio proprio schifo eh?" (schifo può variare con: rabbia)
"Stai tranquilla che prima o poi finirà tutto questo (sottinteso: perché morirà lei)"
"vai, vai, tanto lo so che non mi sopporti/mi vorresti morta/che stai meglio da sola" (quando esco esasperata di casa)
E secondo me la più infame di tutte, detta più volte anni fa:
"Si, si, lo so che ora ti prendi tutte queste libertà (NB:andare a dormire dal mio ragazzo quando avevo già 23-24 anni, più o meno l'età di quando lei si è sposata....) perché non c'è più tuo padre, QUANDO IL GATTO NON C'è PIU' I TOPI BALLANO!!"
E' mia madre, non posso odiarla e giuro che c'è anche tanto di buono in lei; ma non potete capire quanto la mia anima si sia distrutta dopo questi discorsi. E'mi è capitato di risponderle a tono, dalla disperazione. E ci sono stata anche peggio.