papà narcisista covert come risolvere alla base il rapporto con lui?

[Franz96]

Da titolo mi trovo molto in difficoltà nel rapporto con mio papà, ma non solo me ma anche il resto della famiglia. In pratica lui ha i tratti a quanto si è visto del cosiddetto narcisita covert, per chi non lo sappia è un tipico narcisista più "nascosto", ovvero rispetto a quello overt, tende a mostrare in maniera meno palese il suo lato narcisistico, soprattutto lo sa ben mascherare davanti ad altre persone, diversamente rispetto alla famiglia, comunque vi dico le caratteristiche sue "narcisistiche" e ditemi se non vi trovate:

1)Tende ad incolpare gl'altri di ogni minima cosa
2) Invece veramente di prendersi la responsabilità di ciò che accade tende a fare la vittima
3)Fa battute sarcastiche o comunque sceme, ignorando ciò che dice l'altra persona(tendendo a esagerare tantissimo)
4) Se cerchi di instaurare un dialogo tranquillo a primo impatto sembra che ti ascolti, ma in realtà se ne frega
5)Si lamenta di ogni cosa che non va
6) Mancanza totale di empatia
7)Tende a dire una cosa "anche interessante" per poi il giorno dopo farti credere che tu stai dicendo scemenze, che ti sei inventato tutto
8)Molto egocentrico
9) In pubblico sa essere gentile e disponibile e ti sembra una persona meravigliosa
10)Sa rigirare le cose a suo favore
11) Collegando al punto 3 dice una cosa e si para il deretano dicendo che stava "scherzando"

Se fosse per me(e lo dico a malincuore) lo allontanerei e non ci parlerei più, ma dato che comunque è mio padre, gli vogliono un gran bene e lui comunque lo stesso(delle volte mi abbraccia e lo percepisco), dato che le parole non servono con lui come posso fargli capire che ho una gran difficoltà nel rapporto e che comunque è importante? Perchè ho provato delle volte a farglielo capire ma lui, invece di fare "qualcosa" per migliorare il tutto, si mette nel ruolo della vittima dicendo cose del tipo "eh io ho sbagliato tutto nella vita" oppure " ma si vediamo" che in realtà so benissimo che sono frasi evasive ma non fa capire che caspita è fondamentale il rapporto con il proprio figlio e con la propria famiglia, no per lui conta solo che porta i soldi a casa e basta.

Se non sono le parole a funzionare, quale potrebbe essere un "azione" che faccia rendere conto davvero che sta sbagliando e a cambiare il tutto? Perchè ok posso gestirlo ma fino ad un certo punto, è una situazione molto difficile e vorrei riuscire davvero a risolverla vi ringrazio

[-Entropia]

Guarda, mi dispiace tanto perché so bene quanto questo tipo di persone possano essere sfiancanti, sia fisicamente che mentalmente.
Non so se tuo padre sia effettivamente affetto da un disturbo narcisistico, non ho le competenze per poterlo determinare. I comportamenti che hai messo in evidenza, potrebbero essere dei segnali.

Spesso si finisce per demonizzare chi soffre di disturbo narcisistico, dimenticando appunto che si tratta di una persona, spesso molto insicura e sofferente, che ha sviluppato questi comportamenti proprio per poter sopravvivere alle circostanze traumatiche che in passato lo hanno messo all'angolo. Si tratta unicamente della risposta piu' efficace che sono stati in grado di mettere in atto.
Il problema è che spesso, questo tipo di persone rimangono incastrate nei propri schemi e, complice la loro tendenza a deresponsabilizzarsi sviando l'attenzione ponendosi come vittime, non è facile che riescano a trovare il coraggio di mettersi in discussione, di aprirsi e cercare l'aiuto di cui necessitano.

Comprendo la sofferenza di dover lasciar andare una persona che si ama, un familiare con il quale malgrado i nostri sforzi non riusciamo a conciliarci... Però non è detto che questo debba essere un distacco definitivo ed irrimediabile, puoi semplicemente mettere una distanza di sicurezza.
Al contempo però è necessario che tu impari ad accettare quella persona per quella che è, smettendo di aspettarti da lei comportamenti diversi da quelli ai quali sei abituato. Prepararti mentalmente in tal senso, ti permette anche di far scivolare via piu' facilmente le sue provocazioni, così come anche porre dei confini può aiutarti a non cadere nelle sue manipolazioni.

Magari ci saranno persone che dall'esterno ti improvviseranno quelle prediche moraliste tipo "eh ma è sempre tuo padre" oppure "ah oggi i figli lasciando soli i propri genitori" e comprendo che questo scateni rabbia e sensi di colpa... Ma è giusto che tu faccia la tua vita e che pensi alla tua felicità, perché la vita è una e soprattutto è la tua, non bisogna vivere in funzione degli altri.

Un abbraccio.

[Franz96]

Ti ringrazio molto per la tua risposta, quindi insomma non esiste nessuna "soluzione" per fargli capire ciò che uno "sente" e risolvere definitivamente questa difficoltà? Ripeto se fosse stata ad esempio la mia fidanzata l'avrei a quel punto lasciata ma dato che si tratta di mio padre(non una persona qualunque) vorrei trovare una soluzione definitiva

[VeraVita]

Da titolo mi trovo molto in difficoltà nel rapporto con mio papà, ma non solo me ma anche il resto della famiglia. In pratica lui ha i tratti a quanto si è visto del cosiddetto narcisita covert, per chi non lo sappia è un tipico narcisista più "nascosto", ovvero rispetto a quello overt, tende a mostrare in maniera meno palese il suo lato narcisistico, soprattutto lo sa ben mascherare davanti ad altre persone, diversamente rispetto alla famiglia, comunque vi dico le caratteristiche sue "narcisistiche" e ditemi se non vi trovate:

1)Tende ad incolpare gl'altri di ogni minima cosa
2) Invece veramente di prendersi la responsabilità di ciò che accade tende a fare la vittima
3)Fa battute sarcastiche o comunque sceme, ignorando ciò che dice l'altra persona(tendendo a esagerare tantissimo)
4) Se cerchi di instaurare un dialogo tranquillo a primo impatto sembra che ti ascolti, ma in realtà se ne frega
5)Si lamenta di ogni cosa che non va
6) Mancanza totale di empatia
7)Tende a dire una cosa "anche interessante" per poi il giorno dopo farti credere che tu stai dicendo scemenze, che ti sei inventato tutto
8)Molto egocentrico
9) In pubblico sa essere gentile e disponibile e ti sembra una persona meravigliosa
10)Sa rigirare le cose a suo favore
11) Collegando al punto 3 dice una cosa e si para il deretano dicendo che stava "scherzando"

Se fosse per me(e lo dico a malincuore) lo allontanerei e non ci parlerei più, ma dato che comunque è mio padre, gli vogliono un gran bene e lui comunque lo stesso(delle volte mi abbraccia e lo percepisco), dato che le parole non servono con lui come posso fargli capire che ho una gran difficoltà nel rapporto e che comunque è importante? Perchè ho provato delle volte a farglielo capire ma lui, invece di fare "qualcosa" per migliorare il tutto, si mette nel ruolo della vittima dicendo cose del tipo "eh io ho sbagliato tutto nella vita" oppure " ma si vediamo" che in realtà so benissimo che sono frasi evasive ma non fa capire che caspita è fondamentale il rapporto con il proprio figlio e con la propria famiglia, no per lui conta solo che porta i soldi a casa e basta.

Se non sono le parole a funzionare, quale potrebbe essere un "azione" che faccia rendere conto davvero che sta sbagliando e a cambiare il tutto? Perchè ok posso gestirlo ma fino ad un certo punto, è una situazione molto difficile e vorrei riuscire davvero a risolverla vi ringrazio

Eh, bella domanda. Non penso, onestamente, che tu possa fare qualcosa. Perchè rimarrà sempre la stessa persona. Penso semplicemente che quando te ne andrai via di casa, le cose cambieranno in meglio per te e anche per lui.
Io penso questo.
Poi, se tu vuoi fare dei fatti o delle azioni, le tue domande sono un po' vaghe.
Però, in generale penso che più stai lontano da lui, con tutto rispetto, e meno ci parli, meglio stai. Ormai lui è una persona adulta. Che vuoi cambiare? Con il dovuto rispetto, ovviamente!
Se dici però che entrambi vi volete un bene dell'anima, penso che dobbiate semplicemente limitare a stargli vicino quando ha bisogno di qualcosa. Sempre secondo me.
Tu però segui te stesso che è sempre la miglior cosa.
Buona Domenica!

[-Entropia]

Potresti provare a proporgli una terapia familiare, ma sarebbe essenziale che seguisse anche un percorso individuale... Tuttavia, dipende tutto da lui e dalla sua volontà, di conseguenza qualora si rifiutasse, non avresti altre possibilità al di fuori da quelle già menzionate.