Il senso dell'apparire

Proprio come se fossimo al bar!
Condividiamo momenti di felicità!! Parliamo di tutti quegli argomenti che non rientrano nelle sezioni più specifiche.

Il senso dell'apparire

Messaggioda Royalsapphire » 23/04/2014, 17:33



YourMajesty Inviato il: 29/5/2012, 15:05 ha scritto:
Molto spesso si dibatte sull'essere e sull'apparire, denunciando che si dovrebbe essere ciò che si è, non apparire. In effetti, il ragionamento fila: perché dover essere qualcosa che non si è? C'è però uno sbaglio di fondo, nel ragionamento. In questi casi, non si parla tanto di apparire, rispetto all'essere, bensì piuttosto di ipocrisia (ipocrisia che può avere diverse motivazioni, dalla mera superficialità al voler difendere il proprio essere dal male esterno; al momento, questo non ci interessa).

Qui, vogliamo capire se c'è un senso nel come ci presentiamo esteriormente agli altri per come siamo davvero. A mio avviso, la nostra apparenza è un indicatore esistenziale che può scaturire dei messaggi negli altri, volontari o meno. Come al solito, facciamo degli esempi per capire.

Abbiamo a che fare con un rapper che viene dalla strada, quindi dalla povertà e che, grazie alla "fortuna", si ritrova ricco sfondato. Dopo un po' (neanche troppo), il rapper inizia a fare canzoni sempre più brutte. Inizia ad acquistare un sacco di anelli e gioelli da indossare, il rapper non ha un dito della mano libero. Compra automobili costosissime e di extralusso di cui non se ne fa molto, girando con limousine dai vetri rigorosamente oscurati, villoni grandi come un quartiere che sono mantenuti dalla donna della pulizia e dal giardiniere, per non dire di tutti i sistemi di allarme per scongiurare i ladri e il guardiano notturno. Che messaggio può trasmettere, un personaggio del genere? Se non si è particolarmente svegli, il messaggio sarà che fare musica è solo un mezzo per fare la vita dei nababbi, tanto i fan ormai ti seguono e comprano anche dischi schifosi, pagano sempre (caro! perché sei uno "prezioso"!) per i tuoi concerti. E, una volta raggiunta la reggia, devi difenderti dalla classe di gente di cui prima avevi fatto parte, perché ormai tu ne sei fuori, fai parte di un altro mondo, e gli altri sono inferiori. Anzi, questa gente dovrebbe aspirare a ciò che sei tu ora! Non proprio un bel messaggio. Sia chiaro che non è un crimine essere ricchi sfondati. Se ho uno stipendio da calciatore alla Ibrahimovic e mi voglio comprare una Ferrari, perché no? Se so davvero apprezzare le qualità tecniche ed estetiche di una Ferrari, ho tutto il diritto di acquistare una Ferrari. Se non ne so apprezzare realmente le qualità, qualcosa non va nella mia personalità. Se ne so apprezzare le qualità, il mio messaggio sarà: "Appassionatevi a ciò che amate davvero, indipidendentemente dal costo se ne avete i mezzi". Un insegnamento ben migliore. Se poi io, "povero", contesto Ibrahimovic per il semplice fatto che si prende una Ferrari dandogli del viziato, sono un povero doppiamente perché invidioso.

Un altro classico esempio è quello del medico che fuma e/o ha la tipica panzetta da uomo di mezza età (l'esimio signor Cannella dell'INRAN si senta tirato in causa). Cosa posso trasmettere al mio paziente, in questo caso? Che tanto non ha senso avere uno stile di vita corretto, visto che neanche un medico lo sa tenere! Oppure prendiamo il presidente di una federazione sportiva che in passato è stato un grande campione. Il nostro presidente sa fare il suo lavoro più che egregiamente, è uno dei migliori al mondo. Tuttavia, come il medico, ha una ben visibile pancia prominente. Anche qui, che messaggio può trasmettere a persone non particolarmente sveglie? Similarmente al rapper, trasmetterà che essere campioni non ha alcun valore, bisogna vincere per poter ambire a una poltrona. Insomma lo sport viene sminuito, non viene più visto come oggetto d'amore bensì come uno strumento per raggiungere determinati scopi. Ed è ciò che appunto avviene: quanti bravi allenatori vengono "tagliati fuori" perché non hanno mai giocato a discapito di allenatori scadenti che tali sono per aver vinto (ad esempio) un mondiale? Non è fantasia, esiste davvero un regolamento del genere (almeno nel calcio): più giochi/vinci, più hai assicurata la poltrona.

Personalmente, se non si è ipocriti (vedi primo paragrafo), tendo molto a notare cosa mi trasmette l'apparire di una persona. Vero che non bisogna mai giudicare solo dalle apparenze. E infatti non lo faccio, ma è interessante notare che messaggio ci comunica anche solo il vestirsi di qualcuno, o la macchina con cui si va in giro. Si tratta, come detto, di un indicatore esistenziale, che dice molto e che non è comunque un giudizio sulla persona.
  • 0

:tao: :rose: :mask: :luce: :home1:
Avatar utente
Royalsapphire
Admin
 
Stato:
Messaggi: 13254
Iscritto il: 12/11/2012, 18:07
Località: Svizzera - Italia
Occupazione: Farmacista e Counselor
Citazione: "Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo" (Gandhi)
Genere: Femminile

Il senso dell'apparire

Messaggioda Nathan Adler » 24/04/2014, 11:21



Io non ho mai capito le lamentele su chi guadagna troppo con lo sport ad esempio.
Si, per carità, rode sapere che magari uno che non ha chissà che titolo di studio prenda in un anno quello che io non potrò ambire nemmeno in due esistenze intere, ma ad esempio un calciatore fa ruotare un circolo di giornalisti che scrivono su di lui, tifosi che comprano il biglietto e merchandise che riguarda lui e la sua squadra, le cui performance dipendono da come palleggia quel pallone ecc.

realisticamente prende la cifra adeguata per il mondo che si nutre per lui.
Ed ovviamente ha tutto il diritto di spenderli come gli pare.
  • 1

Avatar utente
Nathan Adler
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 67
Iscritto il: 03/06/2013, 20:49
Località: Roma
Genere: Maschile

Il senso dell'apparire

Messaggioda Shinji » 24/04/2014, 12:02



Ovviamente che uno sia un calciatore, un attore/cantante o un "semplice" impiegato i suoi soldi ha diritto di spenderli come gli/le pare, ma c'è sempre chi ha da dire, parlo per esperienza personale anche se purtroppo non sono una persona che ha enormi guadagni.
Se io fossi milionario una bella casa e una bella auto me le comprerei, non per apparenza, ma perché sono cose che ho sempre desiderato, a prescindere dalla loro utilità.
  • 1

It happens all the time...
...A melody in my head


A volte il silenzio è la miglior risposta...
Avatar utente
Shinji
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 2779
Iscritto il: 08/12/2012, 10:27
Località: La La Land,Monza. Ormai sono cittadino del Mondo
Occupazione: Complicarmi la vita
Citazione: You only need the light when it's burning low,
Only miss the sun when it starts to snow

Passenger - Let Her Go
Genere: Maschile

Il senso dell'apparire

Messaggioda Nathan Adler » 24/04/2014, 13:59



ma certo, poi oh.. saranno pure affari tuoi :D

cioè, finché non si lede gli altri e son soldi onesti...

son sempre prodotti che sono fabbricati e che se non vengono comprati fan calare profitti e altri dipendenti perdono il lavoro...
  • 0

Avatar utente
Nathan Adler
Amico level two
 
Stato:
Messaggi: 67
Iscritto il: 03/06/2013, 20:49
Località: Roma
Genere: Maschile

Il senso dell'apparire

Messaggioda Shinji » 24/04/2014, 16:52



Steven Adler ha scritto:ma certo, poi oh.. saranno pure affari tuoi :D

cioè, finché non si lede gli altri e son soldi onesti

Quello che penso pure io,se a uno non sta bene che un certo artista o sportivo guadagni milioni all'anno non è obbligato a comprare i suoi film/CD o ad andare a vedere le sue partite, si fa in fretta a boicottare.
  • 1

It happens all the time...
...A melody in my head


A volte il silenzio è la miglior risposta...
Avatar utente
Shinji
Amico Top Level
 
Stato:
Messaggi: 2779
Iscritto il: 08/12/2012, 10:27
Località: La La Land,Monza. Ormai sono cittadino del Mondo
Occupazione: Complicarmi la vita
Citazione: You only need the light when it's burning low,
Only miss the sun when it starts to snow

Passenger - Let Her Go
Genere: Maschile


Torna a Il bar degli amici del forum

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti

Reputation System ©'