Chicago, IL

[maidenmaniac]

Ah ah ah ! Se devi proprio farlo Maiden, pensaci d'estate! Qui ci sono -9°C No way!

Grazie per il consiglio!

[Mechtay]

Aaaah gli USA, chissà se riuscirò ad andarci un giorno...però Cri ha ragione, ma una foto tua quando? U_U

[Meiko]

Sisì, postane altre!!!
Che figata... Gli U.S.A. sono tutto un altro mondo! *.*
La zona dei Grandi Laghi mi ha sempre affascinato.
Il mio sogno è di fuggire in quelle zone... Magari proprio Chicago, o meglio ancora nel Canada!

E' un po' che ci penso pure io.. i grandi laghi, canada.. oppure new jersey. Facciamo comitiva?

[maidenmaniac]

E' un po' che ci penso pure io.. i grandi laghi, canada.. oppure new jersey. Facciamo comitiva?

Se proprio ci tieni... Ma ti avverto! Non sono una buona compagnia!
Magari, se ne hai voglia, potresti sfruttarmi per il mio talento con la lingua inglese!

Comunque, quella zona mi ha sempre affascinato... Chicago, Toronto, New York!
Oppure, un'altra alternativa sarebbe Vancouver! Non per niente, è classificata tra le prime 3 città più vivibili al mondo!

[Mechtay]

Beh in effetti qualche soldino a testa e l'anno prossimo ci andiamo

[Meiko]

E' un po' che ci penso pure io.. i grandi laghi, canada.. oppure new jersey. Facciamo comitiva?

Se proprio ci tieni... Ma ti avverto! Non sono una buona compagnia!
Magari, se ne hai voglia, potresti sfruttarmi per il mio talento con la lingua inglese!

Comunque, quella zona mi ha sempre affascinato... Chicago, Toronto, New York!
Oppure, un'altra alternativa sarebbe Vancouver! Non per niente, è classificata tra le prime 3 città più vivibili al mondo!

In inglese me la cavo pure io, ma in due è meglio!
Come mai non sei una buona compagnia?
Siiii Toronto o Vancouver, ho sentito parlare molto bene di loro. Per ora è solo un sogno, ma chissà...
Ecco, New York sarebbe proprio fantastico, magari a Little Italy o nella zona degli Hamptons, ma per quest'ultima ci vogliono molti quattrini

[maidenmaniac]

In inglese me la cavo pure io, ma in due è meglio!
Come mai non sei una buona compagnia?
Siiii Toronto o Vancouver, ho sentito parlare molto bene di loro. Per ora è solo un sogno, ma chissà...
Ecco, New York sarebbe proprio fantastico, magari a Little Italy o nella zona degli Hamptons, ma per quest'ultima ci vogliono molti quattrini

New York è molto caotica... Mi piacerebbe più una grande città, ma vivibile.
Spero un giorno di poterci vivere a Toronto o a Vancouver!
Non ho nulla contro l'Italia... Cioè, ha le potenzialità per poter essere il miglior paese del mondo, ma la gente ha una mentalità sbagliata!

Non sono una buona compagnia per il semplice fatto che da 5 anni, ogni qualvolta trovo una ragazza che mi piace e le chiedo di uscire, mi rifiuta come si fa con una busta d'immondizia.
E tutto ciò, sta trasformando il mio carattere...
Fino ai 13-14 anni, ero un ragazzetto sorridente e spensierato... Adesso inizio a non gradire più la compagnia delle persone, preferisco starmene in solitudine tra i miei pensieri.

[MaSp1_]

Troppa gente,troppi rumori (come nella maggior parte degli USA),palazzi troppo alti,confusione...Non fa per me.

[tribùdiselvaggi]

bellissime, royal! grazie!

[JaneDoe]

Ciao Royal,
volentieri ti racconto la mia esperienza con Chicago, ma non vorrei dilungarmi troppo qui dove dovrebbero esserci commenti per le tue belle foto.
Cmq Chicago è stato il primo posto in cui sono stata andando la prima volta negli States, il primo luogo in cui ho poggiato piede su suolo americano.
La sua importanza, tuttavia, è data dalla circostanza di quel viaggio. Sono, infatti, partita per l'America, il giorno successivo a quello in cui ho repentinamente perso una persona per me carissima, che avrebbe dovuto accompagnarmi proprio in quel viaggio. Non volevo più partire, ovviamente. Il giorno e la notte antecedenti alla partenza sono stati un inferno. Sono stata convinta dalle altre 2 persone che mi accompagnavano e, soprattutto, dall'ultimo dialogo avuto con la persona che ho perso, che mi parlava del viaggio in termini entusiastici.
Così sono partita, con un dolore immenso, con l'avversione verso l'America, che, seppure incolpevole, in quel momento mi sembrava qualcosa che mi strappava via all'ultimo legame con la persona scomparsa. Tutte le ore di volo sono state un incubo. Ricordo bene solo che mentre eravamo sopra la Groenlandia ho cominciato a chiedere alle hostess di far atterrare l'aereo perchè dovevo scendere...
Poi sono arrivata a Chicago, di notte. Come una bambola di pezza sono salita in macchina all'O'Hara per raggiungere il Super 8 dove dovevamo dormire. Ho dormito come un sasso (stranamente) e la mattina successiva abbiamo cominciato a visitare Chicago. Non parlavo, non mangiavo. Non ho parlato nè mangiato per molti giorni successivi a quello. Non sentivo nulla. Ma Chicago, in qualche modo, mi ha fatto sentire a casa. Mi ha fatto sentire protetta, contrariamente a tutto ciò che avevo immaginato. Ci stavo bene lì.
Da Chicago siamo partiti per il vero e proprio viaggio, durato un mese, durante il quale, secondo il progetto, abbiamo percorso tutta la Route66, secondo il tracciato originario, che spesso si interrompe in mezzo alla campagna, nel nulla, costringendoti a tornare indietro. Abbiamo fatto delle deviazioni per visitare la Navajo Nation, il Grand Canyon, la Monument Valley e Las Vegas.
L'importanza di quel viaggio nella mia vita e delle cose che ho visto, che ho sentito e di alcuni luoghi, di quello che mi è accaduto in alcuni luoghi, non sono in grado di descriverli in poche righe.
Negli anni successivi sono sempre tornata in America, viaggiando sempre per un mese. Sempre nel South West che ormai è come la mia casa. Visitando luoghi in cui normalmente non vanno turisti e meno che mai italiani.
Anche io amo Las Vegas, ci sono tornata tutti gli anni. E' un bel parco dei divertimenti ed è strano arrivarci dopo essere stati nei deserti desolati.
Da allora il South West è l'unico posto in cui sto bene.