inquietudine, inquietudine, inquietudine. troppi pensieri che si inseguono e si sovrappongono continuamente. confusione. sogni ad occhi aperti, così assurdi, così belli, così reali, svaniscono subito dissolvendosi troppo in fretta nella consapevolezza del mio destino di mеrda, sostituiti subito da altri, per così poco tempo. e fa male, fa ancora male sbattere in ogni momento contro l'inconsistenza e la tristezza della propria esistenza. sempre più convinta che non porrò fine alla mia vita in un attimo di intensa sofferenza, ma durante questa inutile esaltazione. non riesco a fare nulla. forse vorrei fare troppo. ho bisogno di riposare. di pace, tranquillità. di vedere chiaramente la mia mesta situazione dietro a questo cumulo di cazzаte che mi inonda la mente di continuo. altre due o tre notti con gli occhi aperti fissando il soffitto forzandomi a rimanere ferma tormentata da questa robaccia e mi pianterò in testa lo spigolo del letto. aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.