La cimice verde è un notissimo parassita di diverse piante dell'orto, soprattutto solanacee e leguminose, alle quali può fare danni anche notevoli.
Non starò qui a dilungarmi sulla descrizione di questa specie nota praticamente a tutti, anche a chi non la conosce come parassita ma solo come insetto abbastanza sgradevole se si ha la sfortuna di toccarne o addirittura schiacciarne maldestramente uno.
I rimedi che si conoscono sono tanti, ma come al solito sono soprattutto sostanze che in qualche modo la uccidono o fanno da repellente.
In agricoltura biologica in genere si usa il piretro, una sostanza innocua per mammiferi e uccelli, ma non tanto innocua , come tanti sembrano pensare, per gli altri insetti e per i vertebrati a sangue freddo. Ho addirittura letto qua e là che il piretro uccide solo gli insetti nocivi.
E' vero che non è un veleno molto potente, ma da qui ad usarlo con tanta facilità per me ce ne passa parecchio.
Anche perchè è pur sempre un tipo di trattamento che cura i sintomi ma non le cause del fatto che certi parassiti diventano troppo invadenti.
Certo contenere il numero di questi insetti comporta l'adozione di una strategia abbastanza complessa, ma se in genere non ho grossi problemi non dipende dal fatto che li controllo a posteriori, ma che cerco di creare condizioni particolarmente sfavorevoli a tutti i parassiti del mio orto.
Sono infatti tanti gli accorgimenti che col tempo ho adottato per mantenere il numero delle cimici entro limiti non preoccupanti.
Più volte ne ho parlato in varie pagine del mio sito ma ora voglio elencarli tutti insieme proprio perchè si tratta di uno dei parassiti più difficili da affrontare.
Ovviamente quanto andrò scrivendo vale anche per numerosi altri rappresentanti fitofagi di questa famiglia di insetti, alla quale tra l'altro appartengono anche insetti che si comportano prevalentemente da predatori. Anzi si può dire che quasi tutte le cimici di questa famiglia possono anche comportarsi da predatori, anche se molte lo fanno solo se costrette dalla fame.