Stavo pensando, dato che qui nessuno può attaccarvi, nessuno può sfruttare il vostro tallone di Achille, nessuno può giudicarvi o riderci su, avete la possibilità di essere voi stessi, e cercare di affrontare le vostre paure. Partendo dalle più "deboli" arrivando alla più grande di tutte. Il primo passo è proprio ammetterle a se stessi.
Anch'io avrei bisogno di un confronto per affrontare le mie, specialmente per quella più grande di tutte. Alcuni credono davvero che non mi spaventi nulla, un pò per il carattere, un pò perché maschero bene le mie vere emozioni.
Tornando a voi, per spiegarmi meglio: da piccola scherzavo sulla paura dei fantasmi o del buio, e ancora adesso se mi parlate di sedute spiritiche alzo i tacchi e sloggio . Alla fine a me potrebbe risultare tutto effimero. Ma magari per qualcuno potrebbe rappresentare un serio problema, per quanto possa sembrare banale. E qui ci si aiuta, no?
Io ho sempre avuto paura di perdere il controllo di me stessa, di mostrarmi debole agli occhi degli altri e di fidarmi delle persone.
Ma c'è una paura ancora più grande, troppo grande, che riuscirò a superare solo nel tempo. In apparenza sembrerebbe stupida, ma c'è un casino dietro, e questo rende davvero tutto più complicato... anche solo ammetterla a me stessa, figuriamoci affrontarla.
Perciò arrivo al dunque: di che cosa avete paura? Come riuscite ad affrontarla? E qual è quella che temete più in assoluto? Siate pure liberi di parlarne