Ally's moon ha scritto:NaturalKiller ha scritto:Anche io quando iniziai l'università pensavo che avrei dato una svolta alla mia vita, invece non è cambiato nulla anzi forse è peggiorato, però nel mio caso non sono i miei genitori a trattenermi, loro vorrebbero che uscissi di più, sono io ad essermi costruito una gabbia, in casa mia ho la mia zona comfort dove sono al sicuro e mi trovo la pappa pronta, ma abituandomi ad essa ho smarrito lo spirito di intraprendenza che mi spinga ad evadere dalla mia vita poco entusiasmante. Guardando i miei coetanei loro mi sembrano molto più avanti di me, ormai ho smesso di fare confronti perché penso che ognuno debba vivere secondo i propri tempi, però sento un grande tra me e loro che mi rende difficile trovarmi a mio agio in mezzo a loro. Ora sto lavorando su me stesso per trovare nuovi stimoli che mi diano la voglia di mettermi ingioco, senza mai forzarmi però.
Riguardo alla tua situazione penso che i tuoi genitori stiano esercitando un controllo troppo opprimenti su di te, credo che dovresti portare anche loro dallo psicologo in modo che possa parlare con loro e spiegare come aiutarti. Da quello che scrivi sei davvero una figlia esemplare, non hanno motivo di essere delusi da te, tu hai tutto il diritto di uscire e trovare degli svaghi. Se hai ancora voglia di sfogarti e parlare sono disponibile
Mettersi in gioco e accettare di vivere secondo i propri tempi non è per niente facile...senti sempre che c'è quel distacco enorme tra te e gli altri e spesso gli altri non fanno altro che accentuare questa differenza.
Molte volte per stare al passo degli altri, forzo me stessa e non so se è la cosa giusta...penso che magari il fatto di forzarmi possa aiutarmi a crescere, ma sento anche che il mio corpo e la mia testa mi dicono che non mi va di correre...non so fino a che punto adeguarmi agli altri oppure rispettare i miei tempi, forse anche sbagliati.
Comunque grazie per considerarmi una figlia esemplare
...io mi sono sempre sentita strapiena di colpe nei confronti dei miei genitori e della mia famiglia
Il mio consiglio è quello di non forzarti assolutamente ma rispettare i tuoi tempi (non sono sbagliati, sono i tuoi), nella mia esperienza ogni volta che mi sono forzato per adeguarmi agli altri ho solo provato un grosso disagio. L'ideale sarebbe trovare persone simili, cosa molto difficile. Prova a coltivare qualche attività o interesse che ti faccia star bene, quello aiuta di certo. Se ti va di fare due chiacchiere a me fa piacere, mi ribedo molto nel tuo sentirti indietro rispetto ai tuoi coetanei (io ho 22 anni).