Senti malika, nessuno dei miei amici ha i miei stessi interessi. Il massimo che faccio è parlarne con loro liberamente, ma è tutto quello che faccio: ne parlo. E loro mi ascoltano. Niente di più. Non c'è nessuno che fa le cose che faccio io. È la fine del mondo allora? No.malika ha scritto:Passi la vita da sola? Sempre? Passi la maggior parte del tempo online?
Per quanto sia bello trovare persone grazie a internet, non credo che ci sia di meglio che persone fisiche.
In internet ho provato a cercare ma trovato molti "esperti" di determinate cose, quando mi piacerebbe cose più spontanee.
Poi c'è da dire che il mio circondario non mi aiuta. Provo a parlare con le persone ma hanno davvero interessi diversi dai miei. E alla fine rimango da sola.
Poi purtroppo non ho molte possibilità economiche per spostarmi e cio che mi piace richiede tempo e soldi. Magari fosse la palestra dietro casa a 20 euro al mese.
Alla fine rinnego le mie passioni, le nascondo, arrivo persino a odiare ciò che alla fine mi fa stare bene. Vivo piena di frustrazione che non mi fa bene.
malika ha scritto:Sono appassionata d'arte.
È vero magari un libro in biblioteca non costa nulla.
Andare a una mostra credimi già costa di più. Se è nella grande città siamo sui 30 euro tra spostamenti, la mostra, senza fermarmi a mangiare o fare altro.
Ma ora che sono a casa, nel mio circondario che odio, non è facile dire "prendo e mi concedo questo". Sto risparmiando ogni singolo centesimo, lavoro e basta. Torno a casa e non so cosa fare. La sera leggo o guardo serie TV o documentari. Non ho contatto né umano né materiale.
Avevo provato in passato a iscrivermi a organizzazioni volontariato: solo anziani e occasioni di attività solo nel weekend. Io lavoro sempre nel week end e non mi è possibile partecipare.
Mi piacerebbe tornare a studiare all'università maturità ridono di me. Anche leggere un libro è difficile, perché finisco sempre sotto pressione. Non mi sento libera di esprimermi.
La gente si lamenta sempre del lavoro, del ragazzo, dei social che non funzionano, mai un discorso che vada oltre al "la vita fa schifo". Io ascolto ma sono risucchiata da ciò ogni giorno, non la libertà di dire: io sono così. Mi sono sentita dire recentemente che sono la pecora nera, la diversa, da persone che dovrebbero invece incoraggiare il fatto che possa essere unica e non un robot che si fa selfie.
Alfa 33 ha scritto:Bella domanda. Io non ci riesco perché sin da piccolo ho sempre avuto la tendenza a perdere l'interesse per le attività che faccio e ora sta succedendo la stessa cosa con ciò che studio. Non voglio nemmeno sforzarmi di trovare qualcosa di nuovo che mi piaccia fare anche solo nel tempo libero: non ne avrò interesse finché non avrò risolto tutti i miei problemi (tradotto: mai). Immagino che la stragrande maggioranza delle persone esistenti sulla faccia della Terra svolga un lavoro che dà una soddisfazione minima o nulla e io penso che rientrerò tra queste.
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