Da bambina ricordo che amavo le sfide che mi proponeva la vita. Se qualcuno provava a distruggermi io tornavo più forte di prima. In cuor mio, sapevo di valere più di quello che avevo dimostrato. Però, quando me lo dicevano a casa.. che non valevo niente.. diventavo molto triste. E, mi arrendevo. Stavo bene, fuori, da sola.
Così, pensavo.
Da adulta ho incominciato ad odiare le sfide delle vita e del destino. Perchè spesso non andava mai come desideravo io. O, se andava come volevo io, mi accorgevo che ero felice anche senza alcune cose. Discorso, un po' lungo.
Ad ogni modo, mi chiedevo semplicemente, come affrontate le sfide della vita e se secondo voi quando una sfida la perdete se c'è un motivo di riflessione.
Grazie a chi mi risponderà ma anche a chi si limiterà a leggere ;-)