Ciao da Milano

[DieciSecondi]

Ciao, vi ho trovato su ForumFree, non so come, cercando su Google la frase "Da Quale Altezza Cadere per Essere Certi di Morire"
Mi chiamo Andrea (nome fittizio), a Dicembre compio 45 anni (questo dato invece è purtroppo vero) ma mi sembra solo ieri che mi preoccupavo per questo o quell'esame all'Università ed ogni giorno mi sentivo con la mia famiglia ed i miei amici.

E' trascorso l'ennesimo Ferragosto in solitudine.
Sono molto stanco di questa vita inutile, di ogni giorno uguale all'altro.
Una vita senza amore, senza affetti, senza nulla: merita di essere vissuta? Non lo credo.

Ciao.

[Robinson]

Benvenuto fra noi. E se riusciremo a convincerti del contrario però ci offrirai panzerotti si Luini e aperitivo per tutti.

[Cabiria]

Ave dieci, benvenuto sul forum. Dicce un po' de più, magari qui riesci a trova qualcuno con cui condivide pensieri e scambiare due parole. E perché no, magari pure qualcuno co cui usci a prende un caffè. Non demordere, 45 anni non so poi così tanti.

[Riccardina]

Dieci secondi come tempo di durata non è malaccio

[DieciSecondi]

Ciao, grazie delle risposte. Sono ancora vivo, si :-) ma sempre con quei pensieri che mi accompagnano quotidianamente. Anche se non sono credente, però mi permetto di fare ogni sera una piccola preghiera con la richiesta di addormentarmi e non svegliarmi più, o al meno non svegliarmi in questo mondo, in questa vita.

[100volte]

Ciao Andrea,
mi chiamo come te, pensa un po'.
Se leggi una mia risposta, anche io sono stato depresso tanti anni durante la mia giovinezza e spesso mi chiedo se non ne fossi stato colpito come ora la mia vita sarebbe.
Per risolvere il tutto andai da un terapeuta, almeno iniziai a stare meglio di salute, anche se magari privo di affetti. Inizialmente una persona può essere felice da sola, e un consiglio che ti do è quello che, col senno di poi, se avessi fatto sarei stato meglio.
La depressione è grave, è un vero e proprio malessere. Ma anche se tale, va goduto.
Mi spiego. La depressione è un momento in cui possiamo capire meglio noi stessi, in cui possiamo descrivere di che colore e di che forma è fatta la nostra speranza, ossia quello che vorremmo vivere una volta 'guariti'. Non demordere, ricordati che si esce da una chiusura, credici e lavora su di te.