Ciao a tutti, come da titolo mi presento. Ho 28 anni (quasi 29 ahimè) e vivo vicino a Brescia.
Scrivo qui perché mi trovo in un periodo della mia vita dove non mi sento particolarmente felice. Ho da poco chiuso una relazione di 4 anni dopo l'ennesimo tradimento; ho un lavoro precario nonostante gli anni di università, che non mi consente di essere indipendente al 100%. Pochi amici e quei pochi stanno andando avanti con la loro vita, chi va a convivere, chi sta per avere figli, chi fa carriera... io sono come bloccata.
La mattina mi alzo passo 8 ore al lavoro, torno a casa e guardo la tv. stop. Questo lockdown non aiuta sicuramente la vita sociale, volevo fare volontariato, ma non ho nemmeno potuto iniziare.
Insomma scrivo qui perché mi sento ferma, come se la mia vita non proseguisse, come se fossi totalmente inutile, anzi forse dannosa (penso a tutti i soldi che i miei hanno speso inutilmente per farmi studiare per avere un lavoro che non permette nemmeno di vivere). Se morissi probabilmente a parte la mia famiglia nessun altro se ne accorgerebbe...
Niente... eccomi qui, in sostanza il mio problema è la solitudine, un problema forse banale...