Gateau di patate con speck e brie
Inviato: 13/06/2017, 18:53In qualche altro post ho già accennato al mio rapporto conflittuale con il cibo, ai miei episodi bulimici. La cucina è la mia croce e la mia passione, perché nonostante sia relativamente giovane e abiti ancora a casa con mia madre sono io la responsabile della cucina: io decido cosa si mangia, io cucino e io faccio la spesa. Nei periodi buoni mi diverto molto a spignattare, nei periodi brutti, beh...
Capirete quindi la difficoltà in cui mi trovo quando, nei periodi in cui la depressione si fa più forte e porta con sè più crisi bulimiche, io stia male nel dover assecondare le richieste della mia famiglia e cucinare cose che al momento, nella mia testa, sono veleno. E credo possiate immaginare come mi senta dopo. In casa mia nessuno sa di come sto psicologicamente; io e mia madre ci comportiamo come coinquiline e ogni discorso che viri sul personale è assolutamente da evitare (per abitudine e per scelta mia).
Questa mattina ero felice, quindi ho cucinato qualcosa di buono, e nonostante ora che scrivo sto combattendo da ore i sensi di colpa per aver mangiato troppo (il gateau mi è uscito bene, che ci volete fare...) vi scrivo la ricetta, così mi distraggo un po'.
INGREDIENTI
Pelate le patate e mettetele a bollire (io prima lefaccio bollire e poi le pelo, perché così la buccia viene via prima, però mi scotto di continuo le mani
). A parte fate andare in una padella il burro con il prosciutto e lo speck.
Scolate le patate, mettetete in una ciotola capiente, pestatele con una forchetta e aggiungete uova, burro, prosciutto, speck, brie, grana e prezzemolo. Aggiustate di sale e aggiungete una spolverata di pepe. Io metto anche un cucchiaio o due da minestra di pangrattato, perché mi piace sentire il croccantino appena accennato. Potete mettere anche del latte o della panna, se volete un composto un po' più cremoso, ma con il brie e il burro già dovrebbe esserlo abbastanza. Amalgamate bene.
A parte imburrate una pirofila, spolverate con del pangrattato (in alternativa potete usare della carta da forno, ma secondo me vi complichereste la vita). Versate il composto e cercate di stenderlo in modo uniforme. Spolverate con un altro strato di pangrattato e fate andare per 30-40 minuti il gateau in un forno riscaldato a 180°C. Quando vedete che si è formata la crosticina dorata levatelo.
Fatelo raffreddare un paio d'ore (in modo che si solidifichi) e servitelo.
Io ho scelto speck e brie perché mi piace, ma può essere fatto con (quasi) qualsiasi cosa, tipo philadephia light e spinaci, zucchine... E' una ricetta a prova di idiota, infatti mi è uscita bene
Capirete quindi la difficoltà in cui mi trovo quando, nei periodi in cui la depressione si fa più forte e porta con sè più crisi bulimiche, io stia male nel dover assecondare le richieste della mia famiglia e cucinare cose che al momento, nella mia testa, sono veleno. E credo possiate immaginare come mi senta dopo. In casa mia nessuno sa di come sto psicologicamente; io e mia madre ci comportiamo come coinquiline e ogni discorso che viri sul personale è assolutamente da evitare (per abitudine e per scelta mia).
Questa mattina ero felice, quindi ho cucinato qualcosa di buono, e nonostante ora che scrivo sto combattendo da ore i sensi di colpa per aver mangiato troppo (il gateau mi è uscito bene, che ci volete fare...) vi scrivo la ricetta, così mi distraggo un po'.
INGREDIENTI
- 1,5 kg patate
- 150g speck a cubetti (o listelle)
- 100g prosciutto cotto a cubetti (o listelle)
- 200g brie
- 2 uova medie
- 50g grana padano (o parmigiano reggiano, io sono lombarda quindi vabbè, sono di parte
)
- burro q.b. (non metto il peso preciso perché di solito vado a occhio... mettete quello che vi sentite)
- prezzemolo q.b.
- pangrattato q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
Pelate le patate e mettetele a bollire (io prima lefaccio bollire e poi le pelo, perché così la buccia viene via prima, però mi scotto di continuo le mani
). A parte fate andare in una padella il burro con il prosciutto e lo speck.Scolate le patate, mettetete in una ciotola capiente, pestatele con una forchetta e aggiungete uova, burro, prosciutto, speck, brie, grana e prezzemolo. Aggiustate di sale e aggiungete una spolverata di pepe. Io metto anche un cucchiaio o due da minestra di pangrattato, perché mi piace sentire il croccantino appena accennato. Potete mettere anche del latte o della panna, se volete un composto un po' più cremoso, ma con il brie e il burro già dovrebbe esserlo abbastanza. Amalgamate bene.
A parte imburrate una pirofila, spolverate con del pangrattato (in alternativa potete usare della carta da forno, ma secondo me vi complichereste la vita). Versate il composto e cercate di stenderlo in modo uniforme. Spolverate con un altro strato di pangrattato e fate andare per 30-40 minuti il gateau in un forno riscaldato a 180°C. Quando vedete che si è formata la crosticina dorata levatelo.
Fatelo raffreddare un paio d'ore (in modo che si solidifichi) e servitelo.
Io ho scelto speck e brie perché mi piace, ma può essere fatto con (quasi) qualsiasi cosa, tipo philadephia light e spinaci, zucchine... E' una ricetta a prova di idiota, infatti mi è uscita bene
