Tu parli di un punto di vista sanitario, ed allora mi spieghi come mai con l'industrializzazione del cibo sono aumentati obesità, tumori ed ogni schifo di malattia possibile?
No lo sai già e poi mi vieni a dire che fitofarmaci, ogm e schifo vario vanno bene...che ne è della coerenza di cui parlavi prima?
Aldebaran ha scritto:Purtroppo se si vuol alimentare 7 miliardi di persone non c'è altor modo che l'industrializzazione di agricoltura e allevamenti....quindi OGM, farmaci, meccanizzazione dei processi, intensività della produzione, etc.
Non ci sono altre scelte possibili, purtroppo.
A meno di decimare la popolazione umana (quindi intorno o meno di 1 miliardo di esseri umani).
Mi pare che avevo già risposto.
Ciò non toglie il problema numerico, siamo in tanti e qui si sta stretti e la soluzione pacifica qui al momento non c'è...si aspetta il trasloco.
Quindi mi pare che fino adesso la fame nel mondo non è stata risolta un caxxo con l'industrializzazione ed in compenso stiamo continuando a rovinare quello che è rimasto, il discorso BIO vs Industria è solo una mera questione economica dei mercati che ci sono adesso (e non mi pare proprio che facciano gli interessi di tutti) e delle tasse che si è costretti a pagare, evitando i soliti furbetti che usano il nome BIO per farci più soldi e basta.
Perché, ma non so se lo sai, a fare le cose naturalmente si risparmia un botto ed il prodotto di per sé cosa molto meno ma poi viene rialzato per i motivi citati sopra.
Vuoi un'esempio di industrializzazione al naturale?
Io ti ho detto che ho pollame, son partito da gallina + gallo (solo 2) ed in 2 anni ne avevo quasi un centinaio (mica balle) e non gli ho mai dato nulla di chimico o altre schifezze e di sicuro non ho messo su un capannone per tenerle ma si solito se piove se ne stanno sotto la pioggia, risultato che non compro più né uova, né carne perché ne ho in abbondanza per me, parenti e altri...e mi pare che fino adesso nessuno si è mai lamentato che la carne non fosse buona o avesse problemi.
Ovvio, si patisce un po' all'inizio e poi la strada è sempre in salita...quindi le cose basta saperle fare, cambiare atteggiamento ed evitare gli sprechi assurdi che ci sono in giro dappertutto.
Ma basta vedere già oggi per capire la differenza. Noi, nel ricco occidente industrializzato, sovralimentato e imbottiti di farmaci viviamo poco e male. A 40-50-60 anni la gente si ammala di tumore. 
In Africa, invece, è tutta un'altra cosa...lì si vive bene e a lungo. Loro, senza i nostri medicinali, senza i nostri polli industriali, senza i nostri pomodori transgenici...vivono da dio. Lì nessuno si ammala di tumore a 60 anni 
