Richetto ha scritto:Royalsapphire ha scritto:Richetto ha scritto:Royalsapphire ha scritto:Ok... sarai mica un fanatico ?
Sul limite dell'eno-snobismo..
me ne sono accorta zio !!!
Sai bene che il vino (come tutte le sostanze alcooliche) fa male, quindi va bevuto il meno possibile... io quando lo bevo ho bisogno mi dia piacere, non mi serve per accompagnare il pasto, come altre persone..
Perciò, anzichè una bottiglia al giorno da, diciamo, 3 euro, meglio una alla settimana da 20 euro..
Anche perchè in una bottiglia da 3 euro bisogna chiedersi cosa ci sia dentro.. togli l'IVA ed il prezzo reale diventa 2,47.. togli il costo del vetro, dell'etichetta, della chiusura, i trasporti, il ricarico di chi produce e di chi vende (ammesso che non ci siano altri passaggi)... cosa ti resta? Cosa c'è nella bottiglia? Chimica? Tanto MCR = mosto-concentrato-rettificato? Magari di provenienza romena? Mah...
Penso che dalla Romania costerebbe troppo, forse da più vicino o anche da territorio italiano da parte della solita industria da discount dove non si punta sulla qualità. Ma questi sono dettagli. Condivido il ragionamento di fondo, anche io sono così (ma non sono fanatico di vino, che al massimo uso per sfumare i risotti e qui uno da 20 euro non mi pare il caso, va alla grande anche da 1 euro e per quello che deve fare lo fa). Tuttavia, non demonizzerei questa benedetta chimica. Tutto il mondo è chimica, fatto di molecole, ed è grazie a essa che il campo dell'alimentazione, a fronte di porcherie, ha fatto grandi progressi. A mio avviso, per far nascere un buon vino la chimica è indispensabile. Basti pensare alla fermentazione dell'uva. Cos'è la pruina, ad esempio? Senza, la fermentazione di fatto non avviene, quindi un buon vino dovrà contare anche di una buona dose di pruina, che protegge i microorganismi atti alla fermentazione. Poi possiamo parlare di acidi fenolici (responsabili dell'aroma nei vini bianchi), antociani (che colorano il vino rosso). I chimici studiano molto queste sostanze. Se poi ti riferisci a sostanze che palesemente truffano il cliente, allora sono d'accordo, ma è indubbio che senza chimica il vino non si fa.