Rieccomi qui, un altra storia.

[Royalsapphire]

Ciao a tutti, ho scoperto questo forum ieri sera e credo che mi stò davvero sfogando.
Dovevo andare a fare colazione alle 6.30 ma non ho saputo resistere,questa sera (ormai è mattino) ho voglia di sfogarmi.
In questa sezione ho letto solo una storia e mi sono venuti i brividi,la pelle d'oca.
Io qui però ho un pò di difficoltà.
Io dico di aver subito abusi sessuali da due persone diverse per non dire tre.
Uno è stato l'amico di mio padre e se riesco a ricordare bene dev'essere successo solo una volta.
L'altro abuso invece si è ripetuto nel tempo ed è stato con mia zia e a volte c'era pure una sua amica che adesso è lesbica.
Mi fà un pò schifo questo argomento,vi posso dire che tra me e me sono riuscito a focalizzare il tutto con l'aiuto di un dottore.
Starvi a raccontare tutto nei minimi particolari io non ci riesco,ma comunque cercherò di tirare fuori pure questo dal sacco.
Con l'amico di mio padre eravamo al mare,un posto non molto affollato,anzi...
Questo bastardo mi portò a fare un giro tenendomi per mano,ricordo ancora il tragitto,ovvero qualche flashback. La sabbia,gli arbusti...... Ricordo il colore del suo costume: azzurro. Ricordo il colore della sua pelle:abbronzato. Poi ricordo cosa è successo,e questo mi turba.
Io non riesco a raccontarlo nei minimi particolari,nemmeno nascondendomi dietro un computer. Io non ho subito alcuna penetrazione,credo che non era nemmeno possibile vista l'età,però ha fatto ben altro e questo mi fà schifo.
Credo che sia successo solo quella volta,però non ne sono sicuro e vi spiego il perchè: mia madre a distanza di anni ha tirato fuori una storia che riguardava mio fratello e questo bastardo.
Mi ha detto che lo ha portato a fare un giro e quando sono tornati mio fratello piangeva ma in un modo che a mia madre deve aver fatto venire qualche dubbio,infatti quando me lo ha raccontato si è messa a piangere. Non mi ha detto il perchè,forse perchè erano passati anni e quella storia non è mai saltata fuori (e nemmeno la mia). Secondo me lo ha avvertito ma non lo vuole dire perchè inanzitutto non ha le prove visto che mio fratello non ha mai detto niente,poi perchè secondo me non riesce a perdonarsi il fatto di averlo lasciato andare con lui. Io non ho mai toccato l'argomento,nemmeno con mio fratello,ho pensato che se non ricordava era meglio così. Io però me lo sono portato dentro ma a dire il vero sono solo immagini impresse nella mente: ricordi. L'ho ammesso dopo anni,quando mi sono ritrovato in cura da un dottore. Sembrerà impossibile ma non è stato l'unico abuso subito.
Quando ero piccolo andavo spesso dai miei nonni e dormivo nella cameretta con mia zia. A volte c'era anche la sua amica,una che adesso è lesbica e và solo con le donne. Beh.... si spogliava o si spogliavano e mi dicevano di andare a letto con loro nudi...
Ero un pò più grande rispetto quell'altro episodio,ma comunque ero un bambino. Mi veniva detto di fare così,praticamente mi usavano come giocattolo.
Quella storia è andata avanti per un pò, se non c'era la sua amica c'era mia zia ed io dovevo dormire nella sua camera. Ero spesso dai miei nonni,quindi dormivo spesso in camera sua. Posso dire che sono state due cose diverse,e sembrerà assurdo ma io ho incominciato a rendermene conto crescendo. Nella fase della pubertà mi sentivo sporco,ho sempre taciuto,io in casa queste cose non le ho mai dette. Mia zia adesso ha due figli ed è sposata, quel lurido verme della spiaggia invece è un uomo single e posso dire di aver pensato di andargli a fare la pelle parecchie volte ma non l'ho mai fatto. Al pensiero che abbia toccato anche il mio fratellino mi viene da piangere e c'ho 31 anni ormai. Ho sempre avuto problemi a relazionarmi con le ragazze,anche se devo dire che fino a tre anni fà io ho sempre voluto una ragazza. Se mi si sfiorava inavvertitamente schizzavo,ho avuto problemi a spogliarmi,a lasciarmi andare. Ho sempre accettato di farlo solo se mi sentivo amato,rapporti occasionali o amichevoli non ne ho mai avuti. Adesso invece non voglio nemmeno più nessuno al mio fianco,ho paura di stare ancora male e secondo me questo è un specie di salva vita. Sono già abbastanza carico di brutte esperienze e non riuscirei a sopportare un eventuale abbandono,ma questo ha poco a che vedere con l'argomentazione che stiamo trattando.
Mi chiedo come si fà a fare certe cose a un\a bambino\a... Mi chiedo come si fà a fare certe cose con un\a bambino\a... Io propio non lo capisco.
Mi sento soltanto una vittima, e contando che questi non sono gli unici problemi che ho avuto in vita mia mi sembra di essere particolarmente sfigato.
Poi nella vita c'è sempre chi stà peggio,però queste sono delle vere e propie ingiusizie. Mi chiedo se quel verme quando và a dormire alla sera se ci pensa a quello che ha fatto. Quando lo vedo per strada provo una sensazione indescrivibile,mi ha fatto paura tutto ciò perchè ho pensato davvero di vendicarmi e non lo avrei voluto lasciare in vita.
Questa cosa non l'ho mai provata verso mia zia e nemmeno nei confronti della sua amica sebbene il fattaccio avesse la stessa natura. Io non ne ho mai parlato con nessuno,non ce l'ho mai fatta.
L'unica persona che lo sà è il mio dottore,e basta.
Il mio migliore amico ha subito anche lui degli abusi del genere, nonostante questo non l'ho mai reso partecipe dei fatti.
La mia storia la racconto qui perchè comunque nessuno mi conosce e nessuno può vedermi,ma io non ce l'ho mai fatta e forse non ce la farò mai.
Cosa può pensare una persona di me???
Non lo sò...... ditemelo voi se ne siete al di fuori. Sò solo che certe cose non dovrebbero nemmeno succedere. Dicono che sia una malattia.....
La gente parla di pena di morte, di castrazione chimica,ma poi alla fine cosa si può fare per evitare che queste cose accadano??? Io propio non lo sò.
...Mi dà rabbia un pò tutto. Come ho già detto "sono solo immagini",ma tutti i ricordi sono immagini e queste sono foto che ho aggiunto all'album...
Mi viene rabbia se ci penso,ho avuto anche il desiderio di vendetta,se ne ho parlato con il medico è perchè nonostante la vergogna questo continua a farmi bruciare la pelle,mentre l'autolesionismo che ho praticato non continua a perseguitarmi.
E' un tormento,sì...
Pensare che quello stà a 5 minuti da casa mia, oppure incontrare i miei cuginetti e pensare alla loro mammina come si divertiva così tanto in quel modo mi manda in tilt. Se mi toccano mi dà fastidio ancor'oggi,è vero, ma che ci posso fare?? Non è che la gente mi deve toccare per forza,se avessi una fidanzata sarebbe diverso com'è sempre stato.
Io non ho provato dolore fisico, ma psicologico.
E a mio fratello non sò se conviene dirglielo, se avesse rimosso sul serio perchè dovrei renderlo cosciente di un qualcosa che non sò con certezza se è successo anche a lui?... Non saprei,davvero... Non è facile e non sò nemmeno se è giusto in questo caso...
Ho letto una sola storia di questa sezione e non ce l'ho fatta a leggere altro.
Mi dispiace per tutti quelli che hanno subito qualcosa del genere,non sò cos'altro dire.

Ringrazio chi ha creato questo forum perchè comunque dà la possibilità di sfogarsi e in assoluta libertà.
Vi auguro di stare meglio a voi tutti,questo è quanto.
Ora andrò sul serio...
Ciao da MrEnd.