Travocort crema antimicotica

Travocort crema antimicotica

Messaggioda Royalsapphire » 14/05/2014, 10:54



Per le micosi intime (si possono manifestare con prurito).
Attenzione: se l'infezione non è stata recuperata in tempo e si sono formate delle lesioni cutanee, l'applicazione di questa crema causerà bruciore intenso.

Decodifica codice MIF:
D - Dermatologici
D01 - Antimicotici per uso dermatologico
D01A - Antimicotici per uso topico
D01AC - Derivati imidazolici
617000 - DIFLUCORTOLONE+ISOCONAZOLO


Forme farmaceutiche:
Crema per uso topico dermatologico.

Categoria terapeutica e proprieta':
Antimicotico topico.
Il prodotto contiene l'antimicotico imidazolico ad ampio spettro
d' azione , isoconazolo nitrato e l'antiinfiammatorio
corticosteroideo, diflucortolone valerato.
L'isoconazolo nitrato e' un antimicotico impiegabile nel
trattamento delle micosi cutanee superficiali. Grazie al suo ampio
spettro d'azione, il prodotto e' attivo sui dermatofiti, i lieviti,
i miceti del tipo "pseudolieviti", le muffe ed i microorganismi
responsabili della pityriasis versicolor e del eritrasma .
Il diflucortolone valerato inibisce l'infiammazione nelle affezioni
flogistiche ed allergiche della cute ed allevia i disturbi
soggettivi quali prurito, bruciore e dolore. L'isoconazolo nitrato
nella prova della diluizione in serie ha dimostrato inalterato il
suo spettro d' azione nei confronti di dermatofiti, lieviti,
pseudolieviti, muffe, batteri Gram positivi anche dopo l'aggiunta
di diflucortolone valerato nel rapporto 10:1 corrispondente a
quello dell'associazione. D'altra parte l'aggiunta di isoconazolo
nitrato non ha compromesso le proprieta ' antiflogistiche e
vasocostrittrici del diflucortolone valerato (test dell'orecchio di
ratto e disegno sperimentale di Wells).
L'applicazione cutanea dell' associazione consente una maggiore
permanenza nel tessuto dell'isoconazolo nitrato a livello degli
strati superiori dell'epidermide a causa probabilmente dell'azione
vasocostrittrice del diflucortolone valerato. Quest'ultimo invece
non viene influenzato dall ' antimicotico e la concentrazione
intracutanea e' prevalente negli strati piu' superficiali.
L'assorbimento dei singoli componenti dell'associazione e'inferiore
all' 1% ed entrambi vengono rapidamente e completamente
metabolizzati. L'isoconazolo nitrato dopo sommonistrazione i.v. ha
un'emivita piasmatica di 2,65_ 0,21 ore: il diflucortolone valerato
di circa quattro ore. L'eliminazione per via urinaria e fecale e'
nel rapporto 1:2 per l' isoconazolo nitrato e 3:1 per il
diflucortolone valerato

Indicazioni:
Micosi superficiale della cute glabra o coperta da peli
( dermatofizie, candidosi, pityriasis versicolor ). Per la presenza
di diflucortolone valerato, l' associazione e' particolarmente
indicata per il trattamento delle micosi che presentano
manifestazioni cutanee a carattere decisamente infiammatorio od
eczematoso.

Controindicazioni:
Ipersensibilita' verso uno o piu'componenti. Presenza nella zona da
trattare di lesioni tubercolari, luetiche e virali ( pustole
vacciniche, vaiolo, varicella, herpes simplex ).

Precauzioni di impiego:
In caso di applicazione al viso, evitare che il preparato venga a
contatto con gli occhi.
L ' uso prolungato del prodotto puo' favorire lo sviluppo di
microrganismi non sensibili al chemioterapico presente nel
preparato stesso.In tale evenienza devono essere adottate opportune
misure terapeutiche.
Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il
prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto
il diretto controllo del medico.

Interazioni con altri medicinali e di qualsiasi altro genere:
Non sono note ne' prevedibili interazioni tra l'associazione ed
altri farmaci.

Avvertenze speciali:
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare
origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre
interrompere il trattamento ed istiuire una terapia adeguata.

Posologia o modo d'uso:
Salvo diversa prescrizione medica la posologia del prodotto e' di
due applicazioni al giorno. In caso di micosi interdigitali spesso
e'opportuno inserire tra le dita una compressa di garza impregnata
del prodotto. Dopo la remissione delle manifestazioni cutanee
infiammatorie e eczematose o al massimo dopo una settimana di
trattamento e' opportuno non proseguire l'appliczione del prodotto
ma continuare, se del caso, con l'antimicotico semplice o con il
solo corticosteroide.

Effetti indesiderati:
Nel corso del trattamento di estese aree corporee ( circa il 10% e
piu' della superficie cutanea totale ) e nell' impiego prolungato
( oltre le 4 settimane ), non puo' essere esclusa, come per gli
altri preparati topici a base di corticosteroidi,l'insorgenza degli
effetti collaterali correlati ad assorbimento del corticosteroide.
Localmente possono verificarsi atrofie cutanee , ipertricosi ,
ipopigmentazione, strie , teleangectasie , senso di bruciore ,
irritazione, follicoliti.
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